Dancers, Capitolo 12.
Alyssa's Pov.
Il silenzio regna nella stanza, mia mamma guarda Harry in modo minaccioso, lui lo stesso. Mio papà è restato in un angolo a guardare il mio migliore amico e la donna che mi voleva morta, litigare. Lui non ha il diritto di parola semplicemente perché mia mamma glielo vieta.
"Non mi porterai via mia figlia, chiaro?"
"Lo farò eccome. Non puoi essere un esempio per lei. Alyssa ha fottutamente bisogno di affetto e tu non sei una persona che può darglielo." Harry mi stringe la mano, sposto lo sguardo su di lui: ha la mascella testa e gli occhi a fessura.
"E tu sei sicuro di darglielo? Ma per favore, sei solo un adolescente che pensa di essere responsabile e tutto, ma in realtà non è nulla. Alyssa resterà qui, che ti piaccia o no."
"Più responsabile di te lo sono." Risponde Harry. Nella stanza cala di nuovo il silenzio; sono sicura che mia mamma sta andando a fuoco per la rabbia, ma non mi importa.
Una scarica di adrenalina invade il mio corpo e senza neanche pensarci inizio a parlare. "Non mi hai mai voluta, sono un errore per te, quindi perché non mi lasci in pace? Hai anche cercato di uccidermi e adesso vuoi che resto qui? Non succederà, no. Mi sono stancata di te, di tuo marito e di Ariana. Io non sono mai stata accettata in questa famiglia, e non verrò mai accettata, quindi perché sprecare fiato? Me ne sarei andata appena avrei compiuto i miei diciotto anni, ovvero tra meno di un mese, quindi tanto vale andarmene da ora. Sei solo una stronza egoista, non ho mai capito il perché mi odi, ma non voglio saperlo perché con te ho chiuso."
Mia mamma fa un passo avanti, pronta per darmi uno schiaffo, ma Harry la spinge. Sorrido ad Harry e lui ricambia. Mia mamma é davvero arrabbiata, si guarda con suo marito, ovvero mio padre, e con gli occhi comunicano.
"Seriamente, penso che tua mamma ha ragione. Quindi Harry, ti chiederei di lasciare questa casa."
"Io lascio la casa, ma Alyssa viene con me." Mi metto dietro di Harry. Sul serio, lui è il mio scudo.
"Non se ne parla, Alyssa resta qui!" Mia mamma urla facendo un passo verso di me, prende il mio braccio e mi tira verso di lei, ma mi allontano velocemente urlando.
"Lasciami in pace! In diciassette anni di vita non ti è mai importato di me, perché deve importarti adesso?"
Lascio la cucina ed esco di casa. Gli occhi mi pizzicano e le lacrime scendono lente sulle mie guance, le lascio scorrere fin quando non arrivano sulle mie labbra secche. Mi siedo sull'erba che circonda casa mia e inizio a fissare due bambini che corrono, sembrano felici- sono felici, non hanno di certo avuto un infanzia come la mia quindi perché devono preoccuparsi?
*Flashback*
"Mamma, mamma!"
"Cosa vuoi, Alyssa?"
"V-volevo giocare con te. . ."
"Non vedi che sto giocando con tua sorella? Vai di sopra, su!"
Abbasso lo sguardo e vado in camera mia. Perché la mamma non vuole giocare con me? Perché mi tratta sempre male? Perché Ariana è la preferita?
Prendo le barbie e inzio a giocare tra me. "Mamma, mamma!"
"Dimmi tesoro!" Rispondo tra me.
"Giochiamo?"
"Certo."
Inzio a muovere le barbie in modo che giocano fra loro, ma mi fermo subito per le lacrime che scendono dai miei occhi.
"Ti voglio bene tesoro." Pronuncio quelle parole riferendomi alla barbie, la voce flebile a causa delle lacrime.
"Anche io, mamma."
Smetto di giocare e scendo giù per andare in cucina, voglio giocare con mia mamma.
"Mamma, mamma!" Mi blocco nel vedere lei e Ariana giocare mentre lei le dice 'ti voglio bene, tesoro'
*Fine Flashback*
"Ti prego, non piangere." Harry mi abbraccia e toglie le lacrime dalle mie guance con dei piccoli baci. "Loro non meritano le tue lacrime, okay?"
"Lo so, ma ho ricordato una cosa. . ."
"Vuoi parlarne?" Annuisco e gli spiego il ricordo mentre piango sulla sua spalla e lui mi accarezza la schiena. "Sai cosa penso su di loro, e sai che non devi piangere per gente che non ti merita, quindi smettila di piangere e sorridi alla vita, okay?"
"Harry, non è così facile."
"Io ti aiuterò, lo sai, vero?" Annuisco e lo abbraccio.
***
Ciao bella gente!
Allora avete letto il mio sclero, eh? Ehehe?
Okay, diventiamo serie!
Leggete "Do you have a courage to stay?" Di Moonwalkerisapromise. È la storia della mia migliore amica, ha appena pubblicato la sua storia qui, e mi farebbe piacere che voi la leggesse.
Comunque, votate e commentate. (+30 commenti)
-T.xx
STAI LEGGENDO
Dancers||Harry Styles.||
FanfictionSapete qual è la cosa più brutta? Essere lo zimbello della città, essere odiata da tutti e aver solo un amico, ma che colui è a migliaia di chilometri lontano da te. Questa è la mia storia. Dancers. - In corso di correzione, scusate per gli errori.