Dancers, Capitolo 2.
"Non mi pentirò mai di aver scelto te, perché tu sei l'unica persona per cui vado avanti in questo schifo di mondo, sempre e comunque."
Alyssa's Pov.
3 Dicembre.
Caro diario,
Oggi ti ho deciso di comprarti, volevo trovare un altro modo per sfogarmi. Mi sono stancata di sfogarmi sulla mia pelle o piangendo, così ecco qui. Ti racconterò tutto, tutto della mia orribile e schifosa vita. Iniziamo, allora. Sono Alyssa, è sono una vittima di bullismo e autolesionista; mi taglio da, ormai, tre anni; ho le braccia, la pancia e le coscie piene di tagli, mi sono distrutta- mi hanno distrutta. Ho una sorella gemella, Ariana, lei è perfetta in tutto, è la soddisfazione dei miei genitori- come dice mio padre, e come dargli torto?
Io incece sono l'errore, la disgrazia, e mi odio proprio per questo. Già, mi odio, in realtà odio tutti, ma l'odio che provo per me è nettamente superiore all'odio che provo per la società. Non avevo amici fino a due anni fa, poi è arrivato lui, Harry. Abbiamo molte cose in comune, tra cui il ballo. Harry mi ha migliorato, mi ha reso più forte, e lo ringrazio proprio per questo; però c'è un piccolo problem: lui abita dall'altra parte del mondo, in Inghilterra. Sono due anni che proviamo a mettere da parte soldi per vederci, ma ogni volta che stiamo per farcela, arriva sempre un imprevisto. Mi aveva promesso che sarebbe venuto per Natale, e cosi pensavo fino a poche ore fa: circa un'ora fa mi ha chiamata dicendomi che c'è stato un imprevisto, che poi più che imprevisto è più una disgrazia, hanno scoperto che Desy, la sorella minore di Harry, ha un tumore al cervello, e potrebbe restare in vita solo con le cure. I genitori di Harry non possono permettersi di pagarle, così Harry ha pensato di pagare le cure con i soldi che avrebbe speso per il viaggio, e ne sono contenta. Certo, sono anche triste perché non passerò il Natale con lui, non potrò più abbracciarlo, ma preferisco che Desy stia bene. Ho messo da parte dei soldi- quei soldi servono per l'audizione di danza, ma ho deciso di spedirli ad Harry per sua sorella, lei merita più di qualunque altro. Quando io e Harry ci vediamo tramite videochiamata lei è sempre presente e mi dice che vorrebbe abbracciarmi e che mi vuole bene. Anche io gliele voglio, e tanto anche. Appena Harry mi ha detto che ha un tumore sono scoppiata a piangere; piango sempre, lo so, ma è con il pianto che mi sfogo da tutto, o tagliandomi. Ho pianto perché Desy non si merita questo, perché non avrei rivisto Harry, perché sarei stata di nuovo sola a Natale. I miei vanno dai miei zii, io mi rifiuto di andarci, ogni volta che ci vado i miei cugini straparlano delle ragazze autolesioniste, dicono che secondo loro lo fanno solo perché vogliono attirare attenzione e cose così, in mia difesa dico che ci sono ragazze che stanno davvero male, che cadono in questa 'depressione' a causa della società, perché si, è la società che fa star male la gente, non si accorgono che quando dicono "non sei buona a niente." ti feriscono.
Chiudo il diario e lo nascondo bene nel mio comodino, non che qualcuno entra in camera mia, ma meglio prevenire che curare.
Prendo il piccolo telefono che ho comprato con il mio stipendio e invio un messaggio ad Harry.
Alyssa: Sai i soldi che ho messo da parte per l'audizione? Be', domani te li spedisco, non accetto un no.
Mentre aspetto una risposta inizio a preparare lo zaino; mi sarebbe piaciuto andare in Inghilterra ma i miei genitori non me lo permetteranno. Non gli importa niente di me, però quando c'è qualcosa o qualcuno a cui tengo allora intervengono loro dicendomi che sono troppo piccola per fare questo o quello.
Harry: Non ci pensare nemmeno, troverò un modo per procurarmi altri soldi.
Sa bene che io non mollerò, tengo sia a lui che a Desy, e certamente non resterò a guardare i suoi genitori e lui ammazzarsi per pagare tutte le cure. Con i miei soldi e con i suoi sicuramente arriveranno alla cifra giusta.
Alyssa:Zitto, domani li spedisco e basta. Fai tanto per me, lascia che ti aiuti nel minimo.
Harry: Okay. Sei unica, menomale che ci sei tu.
Alyssa: Dovrei ringraziarti io, sei tu quello che mi ha dato forza di andare avanti.
Spengo il cellulare e vado a dormire, domani mi aspetta un'altra giornata di insulti e di bullismo, e come sempre, non sono pronta.
***
Corretto.
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Dancers||Harry Styles.||
FanfictionSapete qual è la cosa più brutta? Essere lo zimbello della città, essere odiata da tutti e aver solo un amico, ma che colui è a migliaia di chilometri lontano da te. Questa è la mia storia. Dancers. - In corso di correzione, scusate per gli errori.