Dancers||Harry Styles.||

Capitolo 19

Dancers, Capitolo 19.
Avete presente quel momento in cui dopo anni di buio, riuscite a vedere uno spiraglio di luce? Ecco. Adesso sto finalmente conoscendo la felicità. Questo sorriso che ho in volto - questo vero sorriso non c'è mai stato. Quando guardo il mio riflesso dal finestrino dell'aereo posso essere sicura che questa non è l'Alyssa che c'era ogni giorno, che ha lottato con tutto quello che le succedeva; questa Alyssa è un altra persona, è felice, spensierata, orgogliosa che uno dei suoi sogni si è finalmente avverato. Mai ci sarei riuscita senza Harry, lui è il mio migliore amico, la mia ancora, il mio sorriso, il mio eroe. E sapere che non avrò più problemi con Mark e li altri è un sollievo. Ogni giorno avevo quel famoso dolore al petto, quel nodo allo stomaco e gli occhi lucidi, e sapete perché? Perché avevo paura di non farcela, di deludere Harry e anche me stessa. Perché si, dopo il coma ho promesso a me stessa di non arrendermi mai, di realizzare i miei sogni. Ed eccomi qui. Uno dei miei sogni è stato realizzato. Niente più America, niente più Mark, Ariana, la gente ipocrita, niente più insulti, critiche. Basta.

"Harry, svegliati. . ." Borbotta qualcosa di incomprensibile, dopodiché apre gli occhi sorridendomi. E quegli occhi di colore verde, quegli occhi che mi leggono l'anima, quegli occhi che brillano, mi danno la forza di andare avanti e di voltare pagina. Questa è un altra occasione che Dio mi ha dato; forse vuole dirmi che la vita non è così male e che se ci credi, se non molli, i tuoi sogni si realizzano sempre. "Siamo arrivati!" Esclamo allegra. Dopo ore di volo siamo arrivati finalmente in Inghilterra! Sono così contenta.

"I miei sono venuti qui a prenderci, dobbiamo cercarli, però." Mi informa. Sorrido e lo abbracciai. "Ti voglio bene", dico. Ricambia il sorriso "Anche io. Faremo tante cose qui, ti avviso. Non ti annoierai mai! Non ti sentirai più triste, sola, ci sono io qui. Ti ho portato via da quel inferno di vita che avevi e voglio che ne vivi un altra, voglio che cambi pagina. Niente più insulti, niente più bulli, niente più tagli, lividi, nulla." Annuisco abbracciandolo di nuovo. Non mi stancherò mai di lui. Harry è la mia salvezza, senza di lui non sarei niente, e probabilmente avrei rinunciato a tutto, avrei scelto la direzione più facile: la morte.

Dopo aver preso i bagagli iniziamo a cercare i genitori di Harry. "Mia mamma è già andata a iscriverti nella mia scuola; incominci lunedì." Annuisco e continuo a camminare mentre mi guardo intorno. L'aeroporto è grandissimo e ci sono tante persone-

"Harry!" Una voce femminile urla, guardo verso quella direzione e c'è sua mamma che corre verso di lui. La stringe forte a se mentre io resto a guardare la scena con un sorriso amaro.

Vorrei anche io essere abbracciata da mia madre così. Vorrei stringerla forte a me e sentire il suo profumo,la sua protezione nei miei confronti. Vorrei sentire quel ti voglio bene che tanto desideravo, ma che mai è arrivato. Vorrei andare a fare shopping con lei, ridere con lei, raccontarle dei miei problemi.

"Alyssa!" Anne mi abbraccia, ricambio l'abbraccio e chiudo gli occhi godendomi quel momento. Le sue braccia infondono calore, il calore che ho sempre voluto sentire.

"Ciao, Anne" Sciolsi l'abbraccio sorridendo felice.

Era incredibile come sono riuscita a sopravvivere in tutto quello che era la mia vita.

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Perdonatemi,ho fatto del mio meglio per aggiornare..
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