Dancers||Harry Styles.||

Capitolo 5

Dancers, Capitolo 5.

"Le mie braccia sentono la mancanza di un corpo che non hanno mai stretto."

                                 Alyssa's Pov

Aeroporto.

Finalmente è arrivato il grande giorno, il giorno in cui io e Harry ci abbraccieremo per la prima volta.

"L'aereo Londra-New York è atterrato. Ripeto, l'aereo Londra-New York è atterrato."

Non posso far altro che sorridere. Pochi minuti, ci restano solo pochi minuti e avrò il mio migliore amico tra le mie braccia.

Eccolo.

Sta camminando verso di me, gli occhi mi pizzicano; sorrido lui fa lo stesso. Eccolo, mancano solo due passi.

Cammina dritto, non vedendo che io sono davanti a lui.

Credo che tutti nell'aeroporto hanno sentito il mio cuore rompersi in piccoli pezzettini. Mi giro e una lacrima scende dai miei occhi.

Harry e Ariana.

Loro due sono abbracciarti.

Vorrei urlare, ma non ne ho la forza. Esco dall'aeroporto e cammino, cammino fin dove le mie gambe mi portano. Non mi importa più niente, voglio solo una cosa, morire.

La lametta taglia la mia coscia destra, sangue fuoriesce da essa. Un altro ancora, e ancora.

C'è una pozza di sangue, i miei occhi diventano pesanti lasciando che l'oscurità si impossessi di me.

                              Harry's Pov

Avete presente quella brutta sensazione quando sta per succedere qualcosa a qualcuno a cui tieni? Ecco, io ho quella sensazione.

Sono sdraiato sul mio letto mentre guardo il soffitto, con quella stana sensazione che vi ho appunto, detto prima. Controllo il cellulare, nessuna chiamata o messaggio. Voglio chiamare Alyssa, non so perché, ho paura e allo stesso tempo l'ansia.

Compongo il numero di Aly e aspetto che risponde.

Niente.

Riprovo.

Nulla ancora.

L'ansia che avevo prima si è duplicata, se non triplicata.

Calmo, Harry, potrebbe essere a lezione e non sentire il telefono. Penso, rassicurandomi. Si, è così; deve essere così.

Adesso parlo anche da solo? Sto diventando pazzo.

Il telefono si illumina, il nome di Alyssa esce scritto.

"Pronto? Alyssa?"

"Non sono Alyssa, sono Ariana." Sua sorella. Perché mi ha chiamato?

"Perché hai il telefono di Alyssa?"

"Vedi, Harry, ieri ho trovato mia sorella in bagno con una pozza di sangue intorno," Il mio cuore affonda. "Ho subito chiamato l'autobulanza. Adesso sono appena tornata dall'ospedale..."

"Come sta?"

Sospira. "Potrebbe non farcela. Ha perso molto sangue, e solo Dio sa cosa sarebbe successo se non fossi arrivata in tempo."

-

Sta notte non ho dormito, ero troppo occupato a piangere e a pregare che la mia migliore amica resti in vita, sono distrutto, ho voglia soltanto di prendere il primo aereo diretto per New York City e restare lì, fin quando la mia migliore amica si sia ripresa.

-"Louis!"- Chiamo il mio amico da lontano, ho bisogno di anticipare la partenza.

-"Che succede, amico?"- Si avvicina e vede i miei occhi rossi, sul suo viso c'è una smorfia di preoccupazione, -"È successo qualcosa a Desy?"- Chiede. Scuoto la testa.

-"Alyssa."- Tiro su col naso, sento che tra un po scoppierò in una crisi di pianto. -"È in ospedale, può non farcela, Louis!"- Mi abbraccia e io crollo in un pianto liberatoio; mi porta in una parte dove nessuno può vederci, e ne sono contento, non voglio tutti quegli occhi su di me.

-"Vai a preparare le valigie, partiamo domani."- Dice, staccandosi dall'abbraccio, -"Grazie Louis."-

                     Nessun punto di vista.

La mamma di Alyssa entra in ospedale, chiede in che stanza si trova sua figlia e si dirige in essa, con solo un obbiettivo.

Apre la porta della stanza, Alyssa è distesa sul piccolo lettino, fili sono attaccati a lei per tenerla in vita.

Marie, la mamma di Alyssa, ghigna e si avvicina alla ragazza. La guarda, i capelli biondi le ricadono sul petto e sul cuscino, le palpebre coprono i suoi occhi,  quegli occhi che urlavano aiuto, quegli occhi dove potevi leggere benissimo la tristezza, solitudine e depressione.

Ma a Marie non importava di sua figlia, e ha aspettato tanto tempo per fare questa cosa; il ghigno dalla sua faccia non sparice. Stacca il filo dell'ossigeno, lasciando Alyssa in quella camera.

***

Allora, che ve ne pare? Commentate, sul serio, vorrei più commenti, anche per capire se la storia vi piace o meno, o se continuarla o no.

Come già sapete, per quelle che leggono Wedding In The Dark, ho il cosiddetto "blocco", ma solo per quanto riguarda quella storia, le idee c'è gli ho, solo che non so come esprimerle, non so se mi spiego, ma riuscirò a postare il capitolo entro il 15 settembre.

Parlando di Dancers, il giorno in cui Alyssa e Harry si abbraccieranno per la prima volta è quasi vicino, emozionate?

Dal capitolo 6 in poi, posterò sulla mia pagina (che ho creato apposta per Dancers e Wedding In The Dark) l'anticipazione, e i capitoli saranno più lunghi. La pagina si chiama Shadow_T_'s Story

Seguitemi su instagram _vivo_di_loro e su Twitter @28_june_14

Al prossimo capitolo,

-T.xx