capitolo 35

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Perla.

Ho un mal di testa atroce.

Sdraiata qui sul letto al buio...i pensieri mi tormentano l'anima.

Sono passati due mesi. .Due mesi da quel giorno in cui io e mia cugina siamo uscite stravolte da quello studio medico.

Solo due mesi..In cui è successo di tutto..La mia vita è andata completamente distrutta..LA  mia anima si è spenta..Così come la mia voglia di vivere. .

Le lacrime solcano il mio volto..Ne ho versato così tante...che sono stanca persino di piangere.

La porta si apre e Mamzi fà la sua entrata...Un vassoio in una mano..e una rosa bianca nell'altra. .

''Buongiorno mio tesoro..Come stai oggi?Ti ho portato la colazione..e tu per farmi contenta la mangerai..vero mio amore??Ti prego cara..siamo così preoccupati..e tuo padre poverino non si dà pace..soffre molto nel vederti ridotta così..fatti forza ..reagisci Perla..non puoi continuare a farti del male..La vita continua..e tu..devi pensare al...''

Alzo la testa di scatto dal cuscino. .provocandomi un giramento di testa...ma non mi importa..

''Zia ti supplico..non insistere sempre con la stessa storia..Vi prego non assillatemi..lo sò che mi volete bene..e mi dispiace per papà..non vorrei mai che soffrisse per me..ma cercate di capire..Io non posso farci niente..stò così..MALE..Punto. E per il resto non sono in grado di pensare. .datemi tempo. . ''

Mamzi si avvicina al letto. ..alza la sua mano ad accarezzarmi il viso con tenerezza..Io strofino la guancia sul palmo della sua mano..e altre lacrime scendono .fino.a bagnare la mano di mia zia..La guardo..I suoi occhi sono umidi..e io mi sento quasi in colpa..Tutta la mia famiglia è in pena per me..Dario ha interrotto il suo praticantato ed è tornato a casa per stare con me..Mio padre aveva già annullato tutti i suoi impegni.vista la situazione e gli ultimi avvenimenti.

La casa è diventata una vera e propria fortezza. .Ci sono uomini del governo ovunque..soldati armati fino ai denti..
girano per tutta la proprietà. .

''Ehi..Ci sono anch'io eh!''la voce di  Giulia mi fà girare la testa verso la porta. .abbozza un sorriso..ma dal suo viso traspare una immensa tristezza.

''Giulia amore di mamma..vedi di convincerla a mangiare...Io non ci sono riuscita..Ora devo lasciarvi bambine mie..mi raccomando. .Tornerò più tardi..emh..Oggi è una bella giornata..perchè non andate fuori nel parco a fare una passeggiata. .prendete un pò di sole..Vi farà bene..Perla amore di zia..Sei così pallida! ''Dice mamzi con voce bassa ..incrinata di pianto trattenuto.

Sospiro..perchè la mia vita si è tramutata in un incubo..perchè??''

Giulia..

Sono riuscita a convincere Perla a uscire un pò fuori..non è stato facile..ma alla fine ha ceduto sotto la mia insistenza e alle suppliche di mio fratello.

Ora siamo tutti e tre nel parco..Perla è seduta su una panchina.. fissa la fontana con sguardo assente..Io e mio fratello ci scambiamo una veloce occhiata. ..Lui è affranto nel vederla in queste condizioni. .e a me scendono da sole le lacrime...lacrime che mi affretto ad asciugare con il dorso della mano...il destino ci ha giocato un brutto scherzo..è stato crudele..Proprio con la persona che meno se lo meritava.. Dario rimane muto. .Si siede accanto a Perla..Le prende una mano e la stringe fra le sue..lei non si muove...Sembra neanche accorgersi di noi..è di nuovo persa nei suoi pensieri. .inghiottita dal dolore. .Dalla delusione. .Dalla disperazione. .I miei occhi la ammirano. ..La sua bellezza può tranquillamente essere paragonata a quella di questo parco..Alle rose magnifiche che sono appena sbocciate...al verde che ci circonda. .Alle  piante. .al cinguettio degli uccellini che riempiono di colore il cielo svolazzando da un albero all'altro ..ANCHE con il cuore a pezzi. .è BELLA..COSÌ TANTO..CHE NON SMETTERESTI  MAI DI AMMIRARLA..COSÌ COME SI AMMIRA UN'OPERA D'ARTE.

Perla .La ragazza di Zack.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora