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BAM!
BAM!
Chiunque fosse dietro la porta stava bussando con forza inaudita, le tre ragazze si svegliarono di soprassalto.
Tutte e tre scesero immediatamente dal letto, Ann stava per inciampare sulle coperte cadute a terra. Elen si avvicinò alla porta con passo felpato.

"Chi è?"
Elen era ancora assonnata, la sua voce si poteva udire a malapena. Ripeté più forte, dal momento che chi si trovava dietro la porta bussava ancora.

"Chi è?"

Il rumore cessò, e dall'altra parte un uomo parlò.

"Aprite ragazze, le presentazioni dopo!"

Elen aprì la porta lentamente, e si trovò davanti un tizio alto e piuttosto grasso, aveva i capelli bianchi e una corta barba bianca. I suoi piccoli occhietti neri si guardavano attorno scattanti, finché non si posarono sulle nuove arrivate.

"Bene bene, ecco le tre nuove reclute, siete pronte per immergervi nello straordinario mondo della fatica?"

"Ehm... buongiorno anche a voi,"
Elen non si era mossa dalla porta,

"Come vi chiamate?" Domandò Amber.

"Oh si scusate, io sono Helyas e sono colui che vi troverà un impiego a palazzo."

"Buongiorno Helyas, io sono Amber e queste sono le mie amiche Elen ed Ann."

"Oh si so bene chi siete, avete causato tanto scompiglio nella capitale."

"Accidenti, siamo famose."
Scherzò Ann.

"Si... certo Ann."

"Andiamo Amber stavo scherzando, comunque... che dobbiamo fare?"

"Appena sarete pronte vi mostrerò le scelte che avete per quanto riguarda i lavori, quello che vi piace di più lo prendete."

"Ma noi non abbiamo esperienza."
Osservò Elen.

"Mi spiace ragazze ma dovrete comportarvi da autodidatte."

"Fantastico, davvero molto. Saremo pronte tra cinque minuti. Elen, Ann andiamo."

"A dopo ragazze!"

Amber mandò via Helyas, chiudendo poi la porta della stanza. Le tre si prepararono in fretta, erano tutte abbastanza scocciate, ma prima o poi sarebbe passato. Helyas intanto rimase fuori ad aspettare, mangiandosi le unghie. Quando le ragazze uscirono, quest'ultimo fece loro cenno di seguirlo. Insieme ripercorsero la strada fino alla grande sala del trono, da lì si diressero verso un'altra grande sala, dalla quale si potevano ammirare i grandi giardini.

"Dunque, il vostro viaggio inizia qui, in questa sala. Qui potete vedere due portoni, uno conduce ai grandi giardini e uno conduce nelle cucine. Il primo lavoro che oggi vi mostro, è... l'aiutante cuoca."

"Oh miei Dèi, tutto tranne che lavorare nelle cucine, questo no!"

"Tranquilla magari a te tocca un altro lavoro....ehm...."

"Elen, mi chiamo Elen."

"Elen, magari Elen a te tocca un altro lavoro."

"Lo spero."

"Sostanzialmente, chi sceglie questo lavoro deve stare agli ordini, e aiutare il capo della cucina. Il che significa pulire i piatti, tagliuzzare alimenti o cucinare qualcosa. Venite vi accompagno nelle cucine."

Helyas aprì una porta alla loro destra. I quattro si trovavano dentro una grande stanza, con in tetto a volta, piena di attrezzi da cucina. Passarono circa un'ora li dentro, mentre Helyas spiegava alle tre ogni minimo dettaglio del luogo e degli attrezzi. In più illustrò alle ragazze la persona che era il capo cucina.

THE THIEF  Vol 1 Città Della Luna. #WATTYS2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora