THE THIEF Vol 1 Città Della Luna. #WATTYS2019

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La grande carrozza a due piani era in viaggio da poco più di due settimane. Tante cose accaddero in questo lasso di tempo. Stormi di corvi e di colombe spiccavano il volo ogni giorno, arrecando la notizia dell'esilio di Dyacon, della morte della regina e della caduta di Città Della Luna ai vari Lord di Damarys. Una sera, i cinque avevano fatto una sosta nella grande fortezza dei Dreadwood. "Tempi duri sono questi. Sono veramente addolorato per le tue perdite meio principe."
Lord Dreadwood e gregor stavano avendo un colloquio privato, nel solarium del Lord. Una colomba era giunta a quest'ultimo la mattina stessa dell'arrivo di sua maestà il principe Gregor, e del suo seguito.
Il Lord  li aveva accolti, cupo in volto, martoriato dalla guerra.

"È tempo che tu sappia tutto."
Disse l'uomo dopo qualche secondo di silenzio.

"Tuo padre, adesso, è su un galeone diretto a Korido, il continente a Ovest. Circa cento giorni di viaggio in mare separano Damarys dal continente occidentale."

"Io pensavo lo avrebbero mandato a Tavros, perché mandarlo così lontano?"
Sebbene il ragazzo fosse addolorato, neanche una lacrima attraversò il suo volto." I principi non piangono." Questo gli disse Dyacon, quando non era altro che un bambino. Quanto Gregor avrebbe voluto dare sempre ascolto a questo consiglio, solo gli Dèi potevano dirlo.

"Dovevano, ma a quanto pare Sonny Syleversea ha ricevuto una lettera da Owyn Carmanter."

"E quindi?"

"Questa lettera diceva al re dove eravate diretti, tu e i tuoi amici."

"Ma...come...questo vuol dire che..."

"Che molto probabilmente Sonny vorrà trovarti. Tu hai un diritto di regnare più forte del suo, in quanto figlio del re, averti fuori gioco lo aiuterebbe."

"Non sono un pericolo per nessuno, non ho più niente!"

"Questo non è esatto, neanche lontanamente. Hai sedici anni, secondo la nostra legge sei praticamente un uomo fatto ormai, potresti già regnare. Hai ancora alleati, tra i quali tuo nonno, quello stupido di Lord Carmanter...e io."

"Voi avete giurato fedeltà alla corona, e adesso la corona è Sonny."

"Non è la corona alla quale intendo inchinarmi, ne ora né mai."

Gregor rimase senza parole, davvero quell'uomo stava giurando fedeltà ad un ragazzo di sedici anni?

"Ma...prima o poi i Syleversea vorranno essere certi della vostra lealtà, vi porteranno a corte e voi dovrete pronunciare le parole del giuramento."

"Sai una cosa Gregor? Io andrò lì, gli dirò ciò che vogliono sentirsi dire e tutto finirà. Ma se si dovesse mai passare all'azione, sarai te quello che io aiuterò, e così farà tuo nonno, Owyn e tutti gli altri alfieri di tuo padre."

Il colloquio durò altri trenta minuti circa. Il ragazzo uscì dalla porta del solarium, ritornando dai suoi amici.
La fortezza dei Dreadwood era molto sontuosa ed elegante, in confronto Altaneve sembrava un ammasso di ciottoli grigi. Castlewood era il nome del castello. Si trovava all'interno di un grande lago, su un isolotto naturale. Quattro ponti di pietra e legno permettevano l'ingresso. Il nucleo centrale era una struttura alta e cubica, con quattro torri ai lati, una più alta dell'altra. Questo era circondato da giardini ben curati, a loro volta contornati da bastioni, torrette e strutture varie. Amber, Elen, Ann ed Helyas si trovavano in una di queste, un vasto salone costruito apposta per accogliere gli ospiti.

"Questo posto è incredibile, è così curato, altezzoso e bello."
Disse Elen tutta eccitata. Stava osservando le pareti, ricoperte da affreschi rappresentati scene di vita familiare.