Malec - To Us

Aku Cinta Kamu

Si chiusero la porta alle spalle e sprofondarono sul loro letto. Ormai i baci si stavano facendo sempre più appassionati, fu per questo che Magnus decise di sbottonare la camicia di Alec senza lasciargli tempo di accorgersene. Solo quando Alec fece un respiro più profondo degli altri, Magnus si rese conto che se n'era accorto poiché anche i loro petti ora si stavano sfiorando e per Magnus, il petto di Alec era una delle infinite cose che amava di lui. Sarebbe rimasto ore ad ammirare ogni singola curva, ogni singolo dettaglio, ogni singola imperfezione che agli occhi di Magnus rendevano il corpo di suo marito qualcosa di così prezioso che diventava intoccabile, eccezion fatta per lui. Questo sì che lo faceva sentire davvero speciale.

Alec riusciva a percepire il corpo di suo marito sfiorare il suo e non c'erano parole per descrivere quella sensazione, aver trovato Magnus per Alec era un dono dategli dal destino, di cui era grato ogni singolo giorno.
Tra un tocco e l'altro Alec tolse la camicia di Magnus e rimase senza fiato come accadeva ogni volta. Non riusciva a spiegarsi come i muscoli di suo marito diventassero ogni giorno più grandi, non che non aprezzasse ciò che vedeva.
Quando poi Alec iniziò a graffiare la schiena di Magnus, quest'ultimo capì ciò che suo marito cercava di fargli capire. Magnus iniziò a baciare il collo di Alec, lasciando dei lievissimi succhiotti sulla runa di blocco che lo caratterizzava, per poi scendere e raggiungere il petto, più precisamente il cuore sul quale era tatuata la runa dell'amore. Su di essa Magnus lasciò solo un bacio dolce e sentito che fece ricordare ad entrambi il momento in cui la disegnarono.

Durante la loro luna di miele, Magnus stava serenamente bevendo un cocktail in terrazza guardando il paradiso in cui si trovavano ed aspettando che suo marito finisse di lavarsi, quando questa pace venne interrotta da un soffice bacio sul collo. Alec.
Con le labbra che ancora lo sfioravano, Alec sussurrò a suo marito "Amore, ho una sorpresa" e appoggiò il suo stilo sul tavolino. Magnus fece un sorriso confuso ed interrogativo così Alec si sedette sulla sedia accanto a quella di Magnus, prese lo stilo in mano e disse "Non ci hanno fatto fare una cosa durante la cerimonia poiché è una tradizione che riguarda i matrimoni tra Shadowhunters" respirò mostrando un po' di tensione, poi riprese "Ovviamente non possiamo rispettare questa tradizione, altrimenti ti brucierei la pelle, ma tu...tu puoi farlo a me"
Magnus sapeva una cosa o due riguardo i matrimoni tra Shadowhunters di conseguenza sapeva che Alec stava parlando di una runa, ma non aveva idea di quale "Alexander, di che cosa stai parlando?"
"Si tratta di una runa, la runa dell'amore e gli Shadowhunters se la fanno disegnare dal coniuge durante la cerimonia come segno di amore eterno e tu Magnus Bane sarai per sempre la parte fondamentale del mio cuore, quella che riesce a tenerlo intero anche nei momenti in cui tutto sta andando in pezzi, quella che mi fa pensare a quanto ti amo e quanto sei importante e-"
"Passami lo stilo" lo interruppe lo stregone.
"Mi stai dicendo che vuoi farlo?"
"Sì Alexander lo voglio, ti amo"
Alec sorrise spontaneamente, di gioia.
Si appoggiò a Magnus poi prese lo stilo e le sue mani si incrociarono a quelle di suo marito così che entrambi potessero impugnare l'oggetto. Alec indossava solo i pantaloni dunque il petto era scoperto così da poterci disegnare sopra la runa. Si avvicinarono al cuore e poco prima di iniziare a disegnare Magnus disse "Aku cinta kamu Alexander ed in tutta la mia vita non ho mai amato così tanto qualcuno. Chi l'avrebbe mai detto che a rubarmi il cuore sarebbe stato un goffo, dolce e tanto sexy quanto grumpy Shadowhunter disposto a convincermi ad usare uno stilo?"
Alec arrossì sorridendo, come spesso gli capitava quando era con Magnus e poi disse "C'è una prima volta per tutto no?"
"Tu Alexander Gideon Lightwood sei tante mie prime volte" disse lo stregone stavolta con tono più serio, ma sempre con un dolce sorriso in faccia.
Lo stilo cominciò a scorrere sulla pelle dello Shadowhunter e con molta attenzione Alec si voltò per un secondo, solo per ammirare lo sguardo concentrato di suo marito che stava attento ad ogni movimento dell'altro cercando di non fare errori per paura di fargli male. Alec sorrise sinceramente a quel momento che neanche si rese conto che avevano terminato la runa.
"Allora, come sono andato?" domandò ansioso lo stregone.
"È perfetto, grazie"
"Vieni qui"
Si baciarono sotto le stelle, sorridendo, amando e vivendo il loro sogno.

Entrambi sorrisero quando Magnus accarezzò il petto di Alec per poi continuare a baciarlo fino ad arrivare ai pantaloni che in precendenza aveva già cercato di sbottonare.
Quando stava per abbassargli i pantaloni, Alec invertì le posizioni, si sfilò la camicia ed infilò la mano nei pantaloni di Magnus così da potergli massaggiare il membro mentre gli baciava appassionatamente il pomo d'Adamo.

Hey, detesto gli spazi autrice quindi cercherò di essere il più breve possibile.
Questo sarebbe dovuto essere il prossimo capitolo, ma scrivendo mi è venuta in mente l'idea del flashback quindi l'ho aggiunto e spero vi piaccia. Come avrete potuto capire ho preso spunto dai libri di Shadowhunters parlando della runa dell'amore e scrivendo la citazione "Tu Alexander Gideon Lightwood sei tante mie prime volte" (modificata ovviamente).
Sono delle scene che mi piacerebbe vedere nella serie quindi le ho aggiunte modificandole qui, spero vi stia piacendo questa storia:)🙌💕