SCARS

Couples

Capitolo 12

Couples.

“Harry!”

È la voce di Niall a chiamarmi, mentre le sue braccia si agitano in aria invitandomi ad avvicinarmi a lui e al suo gruppo.

Gruppo composto da Liam, che evita in tutti i modi di rivolgermi lo sguardo, Perrie, che se ne sta appollaiata sulle gambe del biondo mentre cerca di fare una treccina con il suo ciuffo un po’ troppo cresciuto, Stan che ride e scherza insieme alla ragazza di mio fratello.. e in fine, proprio lui, Louis, che sbuffa contrariato all’invito del biondo, fregandosene totalmente del fatto che tutti, me compreso abbiamo assistito al suo gesto stizzito.

“Hey” sorrido incerto in direzione del biondino, senza lasciare che il mio sguardo possa vagare in direzione né di Liam né tanto meno di Louis. Non ho idea del perché entrambi mi evitino da un paio di giorni e sinceramente essere qui con entrambi mi mette un po’ a disagio.

“Harry, hai fatto bene a venire” mi rassicura Niall mentre fa scendere la bionda dalle sue gambe invitandomi a sedermi tra lei e lui.

“Stavamo giusto organizzando un’uscita di gruppo, e ovviamente verrai anche tu!” esclama entusiasta annuendo sicuro alle sue parole. Non oso osservare le reazioni di Liam o Louis, ma penso che entrambe si assomiglierebbero.

“Oh, ehm, di che si tratta?” domando con tono incerto sfregando i palmi lungo il tessuto scuro dei miei jeans tentando di calmarmi, o di far almeno asciugare le mani che hanno iniziato a sudare in maniera fottutamente schifosa da quando sono arrivato.

Ero stanco di starmene da solo a casa senza far nulla, e l’idea di prendere il pullman per raggiungere Anne al centro commerciale non mi andava più di tanto, così ho pensato che passare da Niall al locale sarebbe stata una buona idea, ma a quanto pare non è stato così. Mi sento tanto un imbucato a una festa, voglio dire, è chiaro come il sole che sia Lou che Liam non volevano che presenziassi a questa riunione per decidere di questa uscita di gruppo, altrimenti almeno uno dei due mi avrebbe invitato. Che diavolo sto combinando? Questi non sono i miei amici, Nick, lui è mio amico, con lui non mi sentirei mai a disagio a presentarmi a casa sua anche senza invito, perché saprei di essere accettato in qualsiasi caso, qui è diverso. Questa è la compagnia di Louis, io sono solo un ospite,un ospite al quanto sgradito quest’oggi.

“Week end in tenda!” trilla entusiasta.

“Non è un’idea grandiosa? Stamattina stavo leggendo un sito internet che parla di surf, e c’era un articolo che parlava di questa corrente tropicale che dovrebbe attraversare la baia di Saint Beiro proprio in questi giorni! Così ho cercato sulla mappa, e non dista poi così tanto da qui! Giusto un paio d’ore in macchina!” continua a spiegarmi mentre faccio cenno di si con la testa per fargli capire che sto ascoltando.

“Allora ho pensato che potremmo stare lì questo fine settimana e dormire in tenda, la mattina potremmo sfruttare la corrente, che a quanto dice il sito regalerà delle onde fantastiche! Sarebbe un peccato sprecarle!”

Immagino che adesso si aspetti una risposta o qualcosa del genere visto che continua a fissarmi con tanto di sorriso sul volto.

“Oh, ehm, sembra grandioso.. ma io non faccio surf..”

“Che importa! Nemmeno io!” esordisce Perrie che come al solito è occupata a limarsi le unghie.

“Si infatti, non devi fare surf per forza, è solo una scusa per stare insieme a bere birra e fumare erba davanti al falò, in più Niall porta la chitarra”

Questa volta è Stan a cercare di convincermi.

Non lo so. Non ho mai passato un week end in tenda con degli amici. Io e Nick abbiamo dormito insieme un sacco di volte, ma non abbiamo mai fatto queste cose, non potevamo di certo permetterci un campo scuola o un viaggio in campeggio.