AD ARMI SCOPERTE [COMPLETA]

CAPITOLO 11

Christian

<<Jason è partito questa mattina presto per New York. Alla fine ha deciso di andare lui ad interrogare Damian Walker e ha preferito lasciare me con Emily>>, mi dice la voce all'altro capo della linea.

Sono seduto sul divano nell'appartamento di Alex. Lei sta ancora riposando. Io, invece, mi sono alzato presto: ho dormito su questo divano proprio per assicurarmi di sentire ogni minimo rumore e questo mi ha impedito di rilassarmi davvero.

Non nego il fatto che questa mia scelta, è stata fatta anche per la scarsità di alternative che mi sarebbero rimaste: Alex ha solo una stanza da letto e, sicuramente, l'ultima cosa da fare in questo momento, sarebbe stata dormire con lei.

Nonostante l'idea mi abbia sfiorato la mente più volte nel corso di questa notte, so che non posso farlo. Complicherebbe troppo le cose e ora sono concentrato solo o unicamente su una cosa: trovare Malcom Hunter.

Per questo motivo mi trovo a parlare con Jennifer, piuttosto che preparare la colazione o magari cercare di trovare una soluzione per risolvere tutti i miei problemi con Alex.

<<D'accordo, appena sanno qualcosa digli di avvisarmi. Come sta Emily?>> le chiedo.

<<Finge che vada tutto bene, ma in realtà sta impazzendo>> mi dice dispiaciuta.

Chiudo gli occhi, maledicendo chiunque abbia scelto di far incasinare così tanto la vita a due brave ragazze.

<<Qua è la stata stessa cosa>>.

<<Dobbiamo inventarci qualcosa per farle rilassare>> mi dice Jennifer.

Non è una cattiva idea, tutto questo stress non fa bene a nessuno di noi e potrebbe rallentare ancora di più le indagini.

<<Ci penserò su. Appena hai novità chiamami>>

Mi assicura sul fatto che lo farà e poi riattacca.

Lancio il mio cellulare sul tavolino in segno di frustrazione. È uno dei casi piu difficili che ci abbiano mai dato. Malcom è ricercato da più di quindici anni e nessuno è mai riuscito a incastrarlo o ad arrestarlo. Questo perchè ha sempre trovato il modo di far incolpare molti dei suoi soci al posto suo.

All'inizio pensavamo di riuscire a farci rivelare qualche informazione, ma i casi erano sempre due: o questi ultimi erano troppo fedeli a Malcom per tradirlo, oppure non sapevano nulla.

Molte squadre prima di noi avevano tentato diversi approcci per incastrarlo, ma avevano sempre fallito.

Noi però abbiamo un vantaggio: Emily.

Non era mai successo prima d'ora che un familiare di Malcom si mettesse contro di lui e questo potrebbe essere l'elemento che ci permetterà di incastrarlo.

Su una cosa però siamo tutti d'accordo: Malcom Hunter è tutto tranne che stupido.

<<Va tutto bene?>>

Sobbalzo nel sentire la voce di Alex alle mie spalle.

Non mi ero accorto si fosse svegliata, troppo preso dalla conversazione con Jennifer.

Mi giro per poterla guardare e sembra più riposata del solito. Questo mi rasserena. Indossa dei pantaloncini corti e una canottiera leggera, mentre i suoi capelli sono tutti scompigliati, come tutte le mattine d'altronde. Trattengo un sorriso e le faccio posto sul divano accanto a me.

<<Jason e Ryan sono andati a New York per interrogare Damian Walker>>, le dico una volta che si è seduta, <<appena avranno scoperto qualcosa ci faranno sapere>>.