It Isn't A Dream Anymore ||Shawn Mendes||

Capitolo 13

Decisi che dovevo rincorrere Cal. Non mi importava se ero in pigiama ma dovevo raggiungerlo.

Uscii di casa, il sole era già molto forte e faceva caldissimo, mi faceva un po' mal di testa, lo ignorai e iniziai a correre.
Mi fermai dopo pochissimi secondi, la testa mi girava, come sembrava girasse tutto quello che avevo intorno, le gambe a un certo punto si fecero deboli come non mai, incapaci di sostenere il peso del mio corpo.

Mi lasciai cadere, non riuscendo a fare altro. Poco dopo sentii un ragazzo arrivare accanto a me e chiedermi come stavo, avevo gli occhi socchiusi e vedevo tutto sfuocato, fino a quando le palpebre si fecero troppo pesanti per rimanere aperte.

SHAWN'S POV

Mi trovavo nella sala d'attesa di un ospedale. Stavo aspettando che Allison si svegliasse.
Allison, era questo il suo nome, la ragazza che tanto ho cercato, non posso credere di averla trovata in questo modo. Ma sono felice di esserci riuscito.
Credo che lei non sappia ancora che sono stato io a portarla qui, ora sono seduto con Connor. Dentro con lei c'è Emily,che da quello che ho capito è la sua migliore amica.
I medici hanno detto che sta bene, spero proprio che sia così ma non vedo l'ora che si svegli per poterle finalmente parlare.

ALLISON'S POV

Aprii gli occhi, ero in un letto, ma non era il mio, non era camera mia... Era tutto bianco e azzurro chiaro, sembrava un ospedale, aspetta quello era un ospedale!

Girai la testa e vidi Emily seduta su una sedia che dormiva beata.
- Emily - la chiamai... Nessun segno di vita... - Emily - provai a dire un po' più forte.
-Emily! - urlai.
Saltò sulla sedia.
- Oddio Al sei sveglia! - quasi urlò anche lei.
E mi abbracciò, mi correggo, mi stritolò.

- Che è successo? - chiesi.
-  I dottori hanno detto che hai avuto un calo di zuccheri, e in più eri molto stanca quindi sei svenuta, ma tranquilla ora stai bene - mi disse con tono rassicurante.
- È stato tutto merito di tuo marito - continuò con tono sognante.
- Mio marito? - chiesi stranita,lei mi guardò.
- Quello che ti ha portato qui - rispose  lei sperando che io capissi.
- Ehm...ero praticamente svenuta non ho visto chi fosse... So solo che era un ragazzo... Almeno credo - risposi
Spalancò gli occhi.
- Quindi non sai nulla? - chiese

- Hey, sei sveglia finalmente - girai la testa e per poco non svenni di nuovo vedendo la persona che aveva appena pronunciato quelle parole.
Avrei riconosciuto quei riccioli e quegli occhioni ovunque, e quel sorriso, quel maledetto sorriso.
Essendo seduta nel letto sembrava ancora più alto di quanto non lo fosse realmente.

- Shawn - dissi, quasi per essere sicura che fosse vero, che non fosse un ologramma o un'allucinazione.
- In carne ed ossa - rispose avvicinandosi.
Mi partì un urletto e poi mi coprì la bocca con le mani.
No no stavo sicuramente sognando, non poteva essere lì... Il mio idolo era proprio lì di fronte a me... E sta volta mi stava pure parlando.

- Ti ha portato lui qui - disse Emily risvegliandomi dal mio stato di trance, quasi mi ero scordata che ci fosse anche lei nella stanza.
- Si, stavo passeggiando e ad un certo punto ti ho vista uscire di casa e poi svenire. - spiegò lui. In tutto questo il suo dolce sorriso non aveva ancora lasciato il suo volto e io probabilmente stavo sorridendo come una scema  senza avere ancora realizzato cosa stesse succedendo.

Dopo aver parlato con i medici, sono andata a casa, accompagnata da Emily, Shawn e Connor.
Per tutto il viaggio abbiamo parlato e scherzato, come se fossimo amici da sempre.
Come se Shawn non fosse il mio idolo, la persona che mai e poi mai avrei pensato di incontrare.
In tutto questo il mio cervello non aveva ancora minimamente realizzato di essere lì con loro... Era tutto troppo bello per essere vero.

HEY!
Vi aspettavate tutto ciò?
Beh finalmente Shawn e Allison si sono incontratiiiii.
Ma ora come andrà a finire con Cal?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo...
Spero che la storia vi stia piacendo.
Votate e commentate.
Ciaoo❤️🌹