It Isn't A Dream Anymore ||Shawn Mendes||

Capitolo 14

Connor si era offerto di accompagnare a casa Emily che ovviamente aveva accettato, d'altronde chi avrebbe detto di no a quel faccino.

Io invece ero stata accompagnata da Shawn.
Entrai in casa seguita dal mio idolo.
- Beh allora io vado... Ti lascio riposare - disse Shawn.
- Grazie davvero - risposi io. Non sapevo cosa dire, ero lì nella mia casa con la persona con cui ho sognato di essere per anni. Era tutto cosi strano.

Abbracciai Shawn, rivivendo ancora una volta il concerto, ma questa volta non lo stavo solo pensando, stava accadendo dinuovo, e io non avrei potuto essere più felice.

Mi salutò ed uscì dalla porta.

Rimasi per almeno mezz'ora a fissare l'entrata della mia casa, da dove era appena uscito l'amore della mia vita.
Non avevo ancora minimamente realizzato che tutto questo fosse accaduto veramente.
Girai la testa e vidi un foglietto sul tavolino " Spero di poterti rivedere in circostanze diverse
                                   - Shawn -"
E sotto c'era un numero di telefono.
Non potei fare altro che sorridere, sorridere come un'idiota.
Seriamente avevo il suo numero? Il numero di Shawn? Shawn Mendes?
Tutto questo era tremendamente assurdo. Perché una popstar del genere dovrebbe darmi il suo numero? A una come me?

Mi guardai allo specchio, avevo ancora addosso il pigiama e i miei capelli erano nelle stesse condizioni di stamattina... Perfetto non solo il ragazzo che mi piace mi ha vista così... Ma pure Shawn! Shawn Mendes!

Aspetta... Ragazzo che mi piace?
- cazzo - dissi tra me e me.
Quando sono svenuta stavo andando da Caleb...
Mi ero totalmente scordata di lui.

Presi le chiavi di casa e uscì. Ero ancora vestita così, ma tanto oramai mi aveva già vista in quelle condizioni ed era passato troppo tempo per aspettare ancora.
Dovevo chiarire, dovevamo chiarire.

Arrivai davanti alla sua porta.
Inspirai e schiacciai il campanello.
Poco dopo mi aprì.
Capii dal suo sguardo che era felice di vedermi, ma voleva nasconderlo facendo finta di essere ancora arrabbiato.
- Mi dispiace - fu la prima cosa sensata che mi venne in mente di dire.
- E avrei dovuto dirtelo anche stamattina a casa mia, quando sei uscito ho provato a rincorrerti ma è successo un casino che poi ti spiego e - iniziai a parlare a raffica.
- Entra - mi disse sorridendo, mentre si spostava per lasciarmi passare.
Tirai un sospiro di sollievo ed entrai in casa sua.

Ci sedemmo sul divano, proprio come l'altra sera.
- Anche io volevo chiederti scusa, per come mi sono comportato, insomma ci siamo arrabbiati per nulla - cominciò lui.
Annuì. Ero felice di sapere che la pensavamo allo stesso modo.

- Ti ricordi quando...- fece una piccola pausa.
- L'altra sera, ti ho detto che volevo dirti una cosa... Una cosa importante - continuò.
Annuii di nuovo.
- Beh credo sia arrivato il momento di dirtela - disse tutto d'un fiato.

Rimasi spiazzata,mi stava per dire quello che volevo sentire da giorni.
Quello per cui in fondo mi sono arrabbiata, ma ora avevo paura.
Paura di cosa potesse dirmi, e se ricambiasse I miei sentimenti? Se fosse quello che mi vuole dire? Ma io non so più cosa provo.
In poche ore è cambiato tutto, Shawn ha cambiato tutto.
Ho sentito delle emozioni che non avevo mai provato prima d'ora e lui voleva rivedermi... Cosa avrei fatto se Cal mi avesse detto che mi amava?
Con Shawn avrei mai avuto una chance o voleva semplicemente accertarsi che stessi bene? Avevo una confusione in testa incredibile.

-  Al tutto ok? - mi risvegliò Cal dai miei pensieri.
- si si, dimmi - risposi.
Era arrivato il momento, quello tanto atteso... Ora avrei scoperto la verità...ma ero pronta?

HEY!
Sì come vedete mi piace mettere ansia ahhahah.
È abbastanza corto questo capitolo lo so, ma volevo lasciare suspance.
Forse Al dovrà trovarsi difronte a una scelta, o forse no... Ma una cosa è certa, nei prossimi capitoli si troverà ad affrontare i propri sentimenti come non mai.
Grazie come sempre di leggere questa storia.
Votate e commentate.

Ciaoo🌹✨