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<Madre non lasciarmi> dico piangendo tra le lacrime,<Aila, amore mio andrà tutto bene ci sono io con te>. La stringo forte tra le braccia, mentre la forte tempesta squarcia le vele. Veloce come un battito di ciglia un enorme fulmine spezza in due l'albero maestro facendo collassare definitivamente la nave.
Un grosso barile mi finisce addosso, sovrastando il mio gracile peso, facendo rotolare il mio corpo in mare. Nuoto, schivando detriti e pezzi di legno, che a causa dei fulmini avevano preso fuoco. Qualcosa mi colpisce, non riesco più a nuotare, l'acqua salata mi perfora i polmoni e la gola facendoli bruciare come se prendessero fuoco. Prima di essere inghiottita dall'oceano oscuro, vedo solo un grande incendio che ricopre i detriti della nave insieme al suono ovatto delle urla dei pochi ancora superstiti.

<......>

Un rumore forte di acqua che scorre mi risveglia, a stento riesco ad aprire gli occhi a causa del forte sole . Mi ritrovo all'inizio di una cascata profondissima bloccata solo da un grosso masso rettangolare. Osservo il luogo circostante notando altri massi come quello subito pensai ad un modo per arrivare a una piccola distesa di sabbia più avanti. Molto cautamente salgo sopra la pietra e con piccoli ed attenti saltelli raggiungo il penultimo sasso. Senza accorgermene presa dalla soddisfazione di essere finalmente arrivata salto nell'ultimo masso, preparo uno slancio ma inciampo su del muschio e la forte corrente mi trascina con facilità all'interno della grande cascata in mezzo al mare. Subito la sensazione di bruciore del giorno prima si ri fa presente invadendo la mia gola e i miei polmoni per poi farmi definitivamente perdere conoscenza.




dragon trainer : l'inizio di una nuova eraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora