19 CAPITOLO

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Io: tu dici che io ti piaccio, ma secondo me non è così, posso essere simile al tuo prototipo di ragazza ideale, ma te ne saresti accorto prima, stiamo uscendo da mesi, sono successe cose tra noi, non credi che l'avresti capito prima?

Gli chiedo sorridendo

Elia: mi sa di sì
Io: esatto, secondo me, io mi avvicino solo all'idea di ragazze che ti piacciono, ma non sono come me, anche perché non mi dire che per te non sono solo una amica
Elia: in effetti ti ho sempre calcolato come una amica
Io: visto, se vuoi fare una mossa giusta, continua a cercare che tanto ne trovi di ragazze che ti attireranno e che ti piaceranno più di chiunque altro

Elia mi abbraccia

Elia: di nuovo amici normali, come prima? Che figura di merda però!

Scoppiamo a ridere ed io faccio segno a Elia che esco un'attimo, vado da Martinus.

Io: Elia non mi piace, te lo dico che ti importi o no, non mi interessa, comunque sei uno stronzo!

Me ne stavo per tornare dentro, ma lui mi ferma.

Tinus: e c'è qualcuno che ti piace?

Faccio segno che mi chiudo la bocca

Tinus: almeno il bacio... Il nostro bacio, è... No, lasciamo stare

Mi giro, in effetti anch'io voglio chiarire questa cosa

Io: no no, dimmi, anch'io voglio chiarire questa cosa
Tinus: va bene

Prende un bel respiro, non so come sto mantenendo la calma, anche perché ho una voglia assurda di picchiarlo a sangue per come mi ha chiamata, prendo una sigaretta e la accendo per calmarmi

Tinus: il bacio...
Io: sì, parla però, se no parlo io
Tinus: sì, quel nostro bacio...
Io: quello che sei stato costretto a darmi
Tinus: non sono stato costretto
Io: no, cazzo, non dirmi cazzate, Cristian mi ha sfidato, ho perso e dovevo baciare uno di voi due e giustamente lui se n'è chiamato fuori perché è fidanzato e te sei stato costretto a baciarmi
Tinus: non sono stato costretto
Io: ancora?

Mi lamento e butto il mozzicone di sigaretta ormai finita nell'attesa che Martinus parlasse e lo pesto col piede, Martinus si fa avanti

Tinus: non sono stato costretto

Appoggia le sue labbra sulle mie e mi bacia, io non ricambio, solo perché non mi sento il coraggio adatto per farlo e perlopiù mi ha preso alla sprovvista, ma la sensazione strana che avevo provato l'altra volta torna.

Tinus: non sono stato costretto, perché lo rifarei milioni di volte.

Dice appena ci stacchiamo, io non so che dire, vorrei scappare dall'imbarazzo, guardo altrove, poi prendo un respiro

Io: comunque hai ragione, sono una zoccola, in meno di venti minuti mi sono già baciata due ragazzi.

Detto ciò, faccio segno che mi cucio la bocca di nuovo e me ne vado.

Tinus pov

Non capisco il comportamento di quella ragazza, speravo mi dicesse qualcosa, invece se n'è andata, almeno ora so che non prova niente per Elia, però mi sento un po' in colpa per averla chiamata in quel modo

Mary: mi spiegate che casino ha combinato questo ragazzo?

Dice indicandomi

Mac: si è innamorato
Mary: cazzo, l'ha fatta grossa
Io: il numero
Mac: cosa?
Io: datemi il suo numero di telefono

Mi danno il numero di Niky, la salvo e penso a cosa poterle scrivere

Niky pov

Cazzo cazzo cazzo, porca puttana, lo sapevo, perché l'ho fatto? Perché? Non dovevo riparlargli, non dovevo, porca troia e soprattutto dovevo rifiutarmi di baciarlo, tutte e due le volte, porca troia, non posso tornare come quattro anni fa, no, non voglio tornare come prima, non leccherò più il culo a nessun ragazzo, soprattutto se poi non vengo cagata di striscio.

Vado da Elia, voglio piangere.

Elia: fatto?
Io: ho sistemato la questione, ma ora sono nella merda
Elia: perché?
Io: Elia ho un problema troppo grande...
Elia: che problema hai?
Io: sono innamorata...
Elia: e lo chiami problema? È una cosa bella
Io: no, non in questo caso
Elia: perché?
Io: ho sofferto fin troppo per questa persona
Elia: ma questa persona ricambia?
Io: non so... Cioè mi ha detto che mi bacerebbe milioni di volte, ma ho conosciuto fin troppe persone false, a cui piaco solo per la parte fisica
Elia: vieni qui dal tuo Elia

Mi abbraccia ed io mi appoggio a lui, ho bisogno di affetto adesso, solo che lo vorrei da un'altra persona

Coscienza: Nicole Munnay, non incominciare a pensare a lui o finirai a farti del male da sola

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