72 CAPITOLO

97 4 0
                                    

Gli spiego cos'ha fatto

Bill: vai a casa di Niky, vi mando un dottore

Porto Niky a casa sua e le faccio bere un po' d'acqua e soprattutto le faccio mangiare qualcosa, suonano al campanello e apro la porta

Io: venga è qui

Porto il dottore da Niky ed esco da casa sua e passo per casa mia un attimo per vedere come sta Marcus, non sono sicuro se riuscirò a starle vicino sta notte, busso alla porta di camera mia

Mac: ma mica non dovevi tornare?

Dice aprendo la porta in petto nudo

Mac: ah, pensavo fossi Niky
Io: mettiti una maglietta, non voglio che ti veda così
Mac: ha detto che non torna sta sera
Io: va bene, come va a te?
Mac: bene, mi si sta pure abbassando la febbre
Io: è una brava dottoressa?
Mac: sì, ma aspetta, se tu sei qui, lei dov'è?
Io: a casa sua con il dottore del suo amico Bill
Mac: come mai???
Io: è svenuta
Mac: io lo sapevo che non doveva farlo...
Io: aspetta. Te hai lasciato che si ubriacasse e che si tagliasse?!?! Ma che cazzo hai nella testa!?! Dio cane mi ammazzi la ragazza!
Mac: senti prima di tutto ti calmi, perché qua io non devo fare da badante a nessuno, se Nicole vuole fare una cosa la fa. Non mi viene a dire "Marcus posso farlo?" quindi che cazzo ti incazzi a fare?
Io: se sai che è sbagliato le dici di non farlo
Mac: le serviva ad aprire il suo cuore
Io: tagliarsi serviva a aprire il suo cuore? Stai scherzando? Qua si è aperta le braccia! Non il cuore
Mac: no, aspetta, ma come cazzo? È impossibile! Lei non si è tagliata, è ovvio che quello non glielo lascerei mai fare
Io: allora si è tagliata appena mi ha visto... È colpa mia, cazzo, che ragazzo di merda che sono

Esco da casa e incontro il dottore

Io: come sta?
Dottore: si rimetterà presto, però ha perso tantissimo sangue e l'aver assunto una dose così alta di alcol proprio mentre stava perdendo sangue le ha fatto molto male, è stata fortunata che c'eri tu con lei, comunque ho trovato questa in camera sua, tu sei Martinus, giusto?

Dice mostrando una busta

Io: sì
Dottore: allora è per te

Gira la busta e c'è scritto il mio nome

Dottore: ho fatto da dottore e da psicologo a Niky e lo scrivere è il suo modo di sfogarsi e mettere le cose in chiaro, anche se di solito tiene ciò che scrive nascosto e non lo fa leggere a nessuno, io sono dell'idea che tu debba leggere ciò che ha scritto
Io: perché?
Dottore: perché per essere arrivata a fare tutto ciò, ce ne saranno state di cose sotto. Io non ti sto costringendo a leggerla, è solo un consiglio. Arrivederci

Detto ciò se ne va, rimango un attimo fermo dove sono a pensare alla situazione, poi me ne vado, inizialmente non sapevo dove andare, ma poi mi ricordo che devo ancora finire ciò che ho iniziato, quindi torno a casa di Kevin, appena arrivo, parcheggio, busso e Kevin mi apre

Kevin: com'è andata?
Io: una merda
Kevin: come mai?
Io: come mai ti interessi così tanto alla mia ragazza?
Kevin: ah, quella era la tua fidanzata? Non pensavo ne avessi
Io: lo so... Sono un ragazzo di merda
Kevin: ma no, Bro ne ho visti di tipi come te, state passando un brutto momento te e la tua tipa?
Io: più o meno sì, diciamo che la colpa è tutta mia
Kevin: no bro, non devi fare così, non devono sempre essere le tipe a comandare. Non è che se hanno la figa dobbiamo dargliela vinta
Io: non lo so, lei per me ha sofferto molto

Dico tirando fuori dalla tasca dei pantaloni la lettera di Niky, un po' sono curioso di sapere cosa ci sia scritto

Kevin: cos'è?
Io: una lettera che mi ha scritto
Kevin: l'hai letta?
Io: no
Kevin: perfetto, non leggerla
Io: perché?
Kevin: perché così facendo le darai di nuovo ragione; fidati di me, buttala!
Io: non so
Kevin: ho capito, tu non ne hai il coraggio

Mi prende la lettera dalla mano e la butta nella spazzatura, poi riempie un bicchiere d'acqua e lo versa nella pattumiera

Kevin: così anche se avrai la tentazione di riprenderla e leggerla, non potrai più farlo. Puoi pure ringraziami più tardi

Va in un'altra stanza ed io prendo la lettera, apro la busta e grazie a dio il foglio dentro si è bagnato poco rispetto la busta esterna, cerco di aprire la lettera senza romperla

Io: sia benedetta Nicole

Dico appena vedo che come sempre ha scritto in matita e che quindi è ancora tutto leggibile

Io: bro io vado

Dico e vado a casa di Mary cercando di non rovinare la lettera di Niky, arrivo e busso

Mary: com'è andata?
Io: te lo dico subito, ma aspetta un attimo

Corro in bagno e prendo il phon e asciugo il foglio

Mary: ma che problemi hai?
Io: Niky mi ha scritto questa lettera e Kevin non voleva che la leggessi quindi l'ha gettata nella spazzatura e l'ha bagnata così che non potessi leggerla
Mary: non risistemerai l'inchiostro asciugando il foglio col phon
Io: infatti sto solo facendo in modo che il foglio non si spezzi, non c'è nessun problema con inchiostri o robe varie, Niky scrive solo in matita
Mary: allora leggila!
Io: in realtà non me la sento, non è che sia andata poi così bene con lei
Mary: perché? Cos'è successo?

Inizio a spiegarle nel dettaglio tutto quello che è successo

Mary: posso essere sincera con te?
Io: ovvio
Mary: sei uno coglione di merda e se ci fossi stata io al posto di Niky ti avrei picchiato così tanto che non avresti potuto vedere il domani
Io: lo so, ma Niky è una di quelle persone che soffre dentro di sé piuttosto che far soffrire altre persone
Mary: la cosa bella è che da come ti comporti e da come parli di lei non sembra tu possa farle così tanto male, invece lo fai

te ne penti?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora