Mi alzo e Martinus mi mostra dov'è il bagno, entro e mi guardo allo specchio.
Bene, niente é fuori posto, sono bruttissima come al solito, ho pure i capelli ancora bagnati, tra un po' gocciolano pure.
Mi guardo ancora allo specchio e inizio a fare facce stupide, poi schiaccio lo scarico, mi lavo le mani, le asciugo ed esco.
Martinus è lì fuori che mi aspetta, cos'è? Aveva paura che mi perdessi? Va beh, gli lancio un occhiata e lui mi spintona leggermente dentro il bagno
Tinus: scusa per quello che hai sentito
Sorrido, vorrei tanto sapere se è vero, se lui davvero mi sogna, non mi importa cosa faccio nei suoi sogni, mi basta farne parte, almeno so di essere nella sua testa, come lui è nella mia
Tinus: e scusami tanto per come ti ho chiamato prima e per come mi sono comportato fino a ora, sono felice che tu mi abbia mandato affanculo
Dice ed io sorrido guardandolo confusa
Tinus: perché dopo quattro anni che non mi parli sentirmi come soggetto è bello, anche se seguito da un vaffanculo
Gli sorrido e apro le braccia e lui si fionda dentro il mio abbraccio e io lo stringo
Tinus: cazzo, il tuo profumo sentito da così vicino è da morte
Mi stacco subito
Io: perché devi fare così?
Tinus: Nicole, ho capito una cosa...
Io: che stai facendo il cretino?
Tinus: no, ho capito che mi piaci
Io: ma perché tutti dicono così?
Tinus: Nicole...
Dice prendendomi per le braccia
Tinus: l'ho capito quattro anni fa, quando non mi hai più cagato, ho iniziato a stalkerarti e te manco lo sai
Lo guardo negli occhi, sembra sincero
Tinus: mi sono fatto cinque profili fake per stalkerare te e tutte le persone che ti stavano attorno, soprattutto quei drogati con cui uscivi, ho visto ogni vostra mossa, ogni vostra uscita, ho visto tutte le cose di cui ti sei fatta
Guardo altrove, che poi "tutte le cose", cazzo, mi sono fatta qualche canna a volte, mica mi sono pippata coca o fatta di eroina o roba così.
Tinus: ho visto tutti i video che ti hanno fatto quando in discoteca ti limonavi chiunque.
Coscienza: il suo discorso è un misto di predica, di stalking e in mezzo a tutto ciò ci sta dando pure delle zoccole, che bello
Io: chissene fotte, tanto in discoteca ero sempre ubriaca o ero fatta, quindi non capivo mai un cazzo di quello che succedeva e tutti i tipi che mi sono fatta, la maggior parte non me la ricordo
Tinus: ho visto storie di cui manco te sai l'esistenza
Io: eh seh certo, mo sei esagerato, ciò che hai visto te l'ho visto io, non è che te hai otto occhi in più ed hai visto altro, se seguivi i miei amici, hai visto le stesse cose che ho visto io
Tinus: ah sì? Hai visto anche il video di quando eri senza sensi?!
Non ho mai visto video di quando ero senza sensi, ho visto quelli dove bevevo, ballavo, fumavo, limonavo, cantavo, mangiavo, ma mai mentre ero senza sensi
Io: non c'è nessun video di quando sono senza sensi
Tira fuori il suo cellulare e mette la galleria
Tinus: il giorno del tuo compleanno
Ok, mi ricordo di essere collassata al mio compleanno, ma i miei amici non mi avrebbero mai fatto un video mentre ero senza sensi, fa partire il video e ci sono io stesa sul divano senza sensi
Bill: raga Niky è andata, direi che si è goduta il suo compleanno, farò come a lei al mio compleanno, mi farò così tanto da crollare
Paul: ma lei si è anche scolata tutta una vodka da sola
Bill: perché lei sa divertirsi
David: bro guardate, mi scopo Nicole
Dice mettendosi sul mio corpo e facendo finta di scopare.
Martinus mi guarda, io distolgo lo guardo dal cellulare, non pensavo lo potessero fare
Bill: bro levati.
Paul: bro prima in bocca si mette
Bill: oh raga, io sono serio, Nicole non sarebbe felice di vedere tutto ciò.
Paul: e te non lo mettere, facile
Bill fa togliere David da me, ho le lacrime che minacciano di uscire da un momento all'altro, Martinus stoppa il video.
Tinus: hai visto, questo video è stato su Instagram fino alle sei di mattina
Guardo per terra, vorrei essere sola e poter piangere, ma sono con Martinus e non posso piangere davanti a lui, non voglio farmi vedere di nuovo in lacrime, senza che dicessi niente mi abbraccia.
Tinus: non ti meriti persone così nella tua vita
Io: è diverso, io non merito te...
