Torno a casa e trovo un'altro messaggio di Niky.
Chat tra Tinus e Niky
Niky: oggi, tu mangi da me, cucino io, sarà la tua prima lezione di cucina
Io: va bene
Niky: alle sette a casa mia
Giornata perfetta, prima cucino con Niky e poi la scopo, direi che è perfetto, metto la mia videocamera a caricare e poi mi lavo.
Devo essere perfetto sta sera, sistemo un ultima cosa in camera e quando esco dalla mia stanza sono tutto profumato e vestito, non in modo perfetto, ma so che le piaccio anche così.
Io: mamma come sto?
Dico scendendo le scale
Niky: sempre gnocco.
Arrossisco quando vedo Niky seduta affianco a mia madre
Io: ah, oh, hei
La saluto, ma sono un po' imbarazzato
Niky: ciao bellissimo
Si avvicina e mi abbraccia, io le do un casto bacio sulle labbra.
Io: andiamo?
Niky: sì, ci si vede quando tornate
Niky abbraccia mamma ed io la saluto in caso che facciamo troppo tardi.
Andiamo in casa di Niky, oggi i suoi genitori lavorano fino a tardi e abbiamo casa libera fino alle dieci
Io: quindi? Che cosa cuciniamo?
Niky: oggi pensavo di fare un pasto semplice, quindi pasta che sai già fare e carne con contorno di purè
Io: buoni
Niky: non ti ho detto la parte migliore
Io: allora dilla
Niky: io farò la pasta, te li resto
Io: aspetta, cosa?
Niky: sì, tranquillo, ti starò affianco, così che ti aiuto, ma la maggior parte delle cose le fai tu
Io: va bene
Incominciamo a cucinare ed io mi trovo subito in panico, mi ha dato una bustina di polvere di non so cosa per fare il purè, ho letto come si fa il tutto, ma ho paura di sbagliare
Io: la devo mettere tutta?
Niky: sì, pensa che quando sono sola, io mi mangio tutta quella, ovviamente poi non mangio ne primo, ne altro, però è per farti capire, che sì, la devi fare tutta
Io: come sarebbe la tua mangiata ideale?
Niky: colazione, una brioche alla crema e caffè, molto semplice, pranzo pasta con lumache al sugo, purè e carne e caffè, la cena, minestra con brodo di carne di vitello e verdure, poi ovviamente la carne del vitello e caffè, te?
Io: a colazione cereali con il latte, a pranzo tacos, a cena pizza
Niky: molto onesta la tua, la mia è più sull'inciccionire
Io: prima o poi dovrai farmi assaggiare tutto quello che hai nominato
Niky: va bene, tanto ne abbiamo di tempo
Io: quindi dopo aver messo tutto questo qui, che faccio?
Niky: no, prima metti il latte, poi la polverina e poi un po' di burro e poi mischi, stando attento a non farlo attaccare alla pentola
Io: quanto burro?
Niky: non so, vai ad occhio
Io: ma se ne taglio troppo? Tagliamelo tu
Niky scoppia a ridere e prende il burro e lo taglia
Niky: ora mischia bel sedere!
Dice dandomi una pacca sul culo
Io: dopo ti ricambio il complimento, ma a modo mio
Niky: va più che bene
Continuiamo a cucinare e quando finiamo, prendiamo quattro piatti, due dove mettiamo la pasta e gli altri dove mettiamo il purè con la carne, portiamo tutto in soggiorno ed io mi siedo a terra, si stava andando a sedere di fianco a me, ma la fermo
Io: vieni qua
Dico tamburellando sulle mie coscie, mette un film e si siede sule mie gambe.
Quando finiamo di mangiare, puliamo le cose che abbiamo usato e poi torno a casa, manca poco alla partenza dei miei genitori e devo ancora salutare papà, torno a casa e stanno caricando la macchina, li aiuto e saluto papà, poi porto Emma da una amichetta dato che oggi dorme da lei e domani vanno a scuola insieme.
Torno a casa e vedo quello zombie di mio fratello che guarda la tv in soggiorno, mi spiace che non possa vedere Marika finché non sta meglio, ma è per colpa sua che è così, lei vorrebbe pure vederlo, poi salterà anche molti giorni di scuola e questo farà male ai sui voti e alla sua condotta, grazie a dio, quando c'è da fare il serio, lo fa, se no sarebbe nella merda fino al collo.
Io: bro, che guardi di bello?
Mac: un thriller, magari vedendo gente che scappa da mostri o gente che viene uccisa non mi farà sentire la mancanza di Mary
Io: e funziona?
Mac: no, vedi quella detective? Non sembra Mary?
Io: no
Mac: a me sì, perché da un senso alle cose che succedono nel film, come lei ha dato senso alla mia vita
Non ho mai visto Mac così triste
Io: hai provato a videochiamarla ieri?
Mac: no, so che se lo farò poi la vorrò qua affianco a me
Io: farai così pure quando faremo un tour?
Mac: non lo so, perché lei potrebbe venire con noi nel tour, quindi non è la stessa cosa
Io: e se i genitori non la facessero venire?
Mac: andrei a casa sua e pregherei in ginocchio i genitori di farla venire con noi
Io: e se ti dicessero lo stesso di no?
Mac: la rapisco
Io: certo, suo padre ti spezza le ossa solo con uno sguardo
Mac: lo so, ma non riesco a starle lontano, mi ha ipnotizzato con il suo essere, voglio solo lei, la voglio sempre, la voglio pure quando dormo, perché dovevo per forza ammalarmi, che ho fatto di male per avere tutto ciò? Voglio vederla, ma non posso
Io: ma che? Guarda me, io sono con te e non mi stai contagiando
Mac: per ora, che ne sai che dopo non ti contagio in qualche modo
Io: Mac mi sono informato e il morbillo, diventa contagioso negli ultimi tre giorni
Mac: ma vaffanculo, non potevi dirlo prima? Vado a invitare Mary
Io: non potresti andare tu a casa sua?
Mac: perché?
Io: io e Niky , vorremmo stare soli... Non so se capisci in che senso
Mac: va bene, chiedo a Mary, se mi dice che posso andare a casa sua, hai la casa libera e potete fare quel che volete, se no, fate poco casino, per favore
