Change My Mind || Jeff The Killer

5- Fall In Love.

"Io...credo di amarti."

Spalanco gli occhi e socchiudo la bocca.

"Pu.pu.puoi ripetere prego?"

"Hai sentito bene!" dice lui seccato,

Rimango in silenzio.

Non so cosa dirgli.

Che devo rispondergli? 'Si anch'io'??

Ops...mi sa che l'ho pensato ad alta voce perché ora lui mi sta guardando intensamente con altrettanta bocca socchiusa.

"Sul serio?" mi chiede timidamente lui, amo il suo lato cuccioloso.

Divento più rossa di un pomodoro, sento le mie guance andare a fuoco...ESTINTORE PLEASE!

Annuisco leggermente per poi abbassare lo sguardo e giocare nervosamente con le mie dita.

"Io...niente." dice lui ritornando freddo e distaccato,

"Come niente?"

"Niente. Niente. Fai finta di niente. Io...non ti ho detto niente. Fai come se fossi stato zitto ti prego..."

"Perché? Che male c'è?(a parte che sei un killer ma vabeeeee)" chiedo io con quasi le lacrime agli occhi,

Mi guarda per poi sospirare.

-Jeff-

Devo farmi odiare da lei.

Non posso fare in modo che si innamori realmente di me.

Non le potrei dare quello che tutte le ragazze desiderano.

Una casa, dei bambini, nemmeno un cane!

"Me ne sono pentito di prenderti con me." mento io guardando in basso,

La guardo, vedo che è confusa.

"E allora portami a casa dai miei genitori!!!"dice lei spazientita alzando la voce,

Cerco di mantenere il controllo.

Non. Devo. Dirglielo.

"Allora??" mi chiede ormai lei con le lacrime agli occhi,

"Porca miseria!! I tuoi genitori li ho uccisi io ok?? Ti stavano portando una sorpresa, avevano un cagnolino fra le braccia e ho ucciso pure quello! Contenta? Ora te l'ho detto. Non rompere più."

È sbiancata notevolmente in viso.

Mi guarda con gli occhi sgranati.

Una lacrima solitaria le riga il viso mentre le scappano un paio di singhiozzi.

Oh cielo....che cosa ho fatto?

Stupido stupido stupido stupido stupido STUPIDO.

Ross si mette in piedi con ancora le lacrime agli occhi mentre cerca di mantenere una postura dritta.

Cosa in cui fallisce dal momento che sta abbastanza male.

Mi metto in piedi pure io per poi andare verso di lei.

"Rossella...io...non volevo dirlo...e poi..."

"No...ti prego...zitto" dice lei con la voce spezzata dal pianto(si sarà fatta male? Ok, no, la smetto...mi dileguo! Ps.ditemi che l'avete capita c.c),

Sta cercando di vestirsi.

Le afferro il polso.

"Basta Ros...scusa...non volevo..io...non ti conoscevo ancora bene, io ancora non credevo che saresti diventata così importante per me...dovevi solo essere una delle mie tante vittime, chi si sarebbe aspettato che ora tu saresti diventata la ragione della mia esistenza? Perché, riflettici, io non ho nulla di buono. E non ho mai fatto nulla di altrettanto buono. Se te ne vai pure tu rischierei il suicidio...già mi pesa la mancanza di mio fratello...non andare pure tu...ti prego...".