"-Eric!! Chistal! Ci sentite?! State bene? Siamo qui con i soccorsi, tra qualche minuto riusciremo a farvi uscire!" Le voci delle nostre madri ci fanno sobbalzare più di quanto non abbiano già fatto i rumori. Ci guardiamo negli occhi senza dire nulla, consapevoli di quello che sta per accadere. Non ho il coraggio di chiedergli come dovremmo comportarci in presenza dei nostri genitori ma la risposta alla mia domanda silenziosa mi arriva come uno schiaffo in faccia poco dopo esserci rivestiti. I nostri genitori entrano con i pompieri e mia madre corre ad abbracciarmi.
"-Oh tesoro, come stai?"
Ricambio l'abbraccio e cerco Eric con lo sguardo per tentare di capire cosa dovrei dire su di noi ma soprattutto se devo dire qualcosa. Ma lui sembra fare il possibile per ignorarmi.
"-Sto bene mamma." Mento, sentendo il cuore stringersi in una morsa e prendo consapevolezza che tutte le mie paure stanno diventando realtà.
"-Oh Eric eravamo così in pensiero per voi." Sua madre lo abbraccia e lui la avvolge con le sue lunghe braccia muscolose, nelle quali pochi minuti fa mi trovavo anche io. Chissà se quella rimarrà l'ultima volta nella quale le sue braccia calde e forti mi hanno stretto o se ci saranno altre volte nelle quali mi sentirò protetta dal suo tocco. Non riesco a non pensare a tutto ciò, mentre con la coda dell'occhio lo guardo nella speranza di incrociare i suoi occhi. "-Tesoro, mi ha chiamata Jenny, era molto in pensiero per te. Ha sentito della bufera al telegiornale ed ha provato a chiamarti, ma il telefono non prende qui sù." Una secchiata di acqua gelata mi fa perdere il fiato dai polmoni. Lui e Jenny non si erano lasciati??Jenny è una ragazza che fa parte del loro gruppo, si è trasferita l'anno scorso cambiando college e lei ed Eric si sono frequentati per otto mesi, da quel che sapevo si erano lasciati, è da un pezzo ormai che non si fa vedere più in giro con la comitiva.
"Jenny?!" Il tono sorpreso di Eric mi da la conferma che si erano effettivamente lasciati. Sono un po' sollevata, perché per quanto mi senta mancare l'aria al pensiero che la sua bellissima ex lo ha cercato, per lo meno so che ciò che abbiamo vissuto in questi giorni non è stato del tutto una bugia. Mi giro a guardarlo e lui se ne accorge perché mi lancia un'occhiata veloce e poi torna a guardare la madre.
"-Penso che dopo dovresti chiamarla figliolo, ha detto che vuole parlarti." Vedo Eric annuire, mentre raduno con i miei genitori le nostre cose. Per tutto il tempo continuo a cercare il suo sguardo ma lo sento già distante anni luce.
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Ti odio ma ti amo☆
ChickLitChristal è una ragazza alla quale non importa nulla della popolaritá, non si può però dire lo stesso dell'antipatico ma affascinante figlio degli amici di famiglia dei suoi genitori, con il quale è costretta a passare del tempo quando le loro famigl...