CAPITOLO 20

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Quando l'indomani mi alzo, non c'è più traccia di Eric. Non mi ha scritto nessun messaggio e non ha fatto nemmeno una chiamata, niente di niente. Per quanto cerchi di convincermi che sono felice così, vengo travolta da un profondo senso di tristezza. Avrei voluto avesse lottato di più per noi. Salto la colazione e rimango a casa tutto il giorno, poi decido di prendere in mano la situazione e la sera esco a bere qualcosa con un vecchio amico. Therence è tornato a casa per le vacanze invernali e così quando mi ha chiamata questa mattina ho pensato che la sua compagnia mi avrebbe fatto bene.
"-Ciao Chris, come stai?! Quanto tempo è passato dall'ultima volta che ci siamo visti? Quattro anni?"
Dice abbracciandomi. Io ed Emily abbiamo rivisto Therence solo una volta dopo il suo trasferimento a San Francisco ma siamo rimasti in contatto via messaggi o tramite chiamate, perché rimane comunque il nostro migliore amico. "-Già proprio così e sì sto relativamente bene.! Ti trovo in forma!!"
Ho notato subito che ha cambiato pettinatura, il suo solito ciuffo è stato sostituito da un taglio leggermente più corto e gli occhiali non ci sono più, probabilmente sostituiti da un paio di lenti a contatto. Così è impossibile non notare i suoi occhioni verdi quando mi squadrano con tanto affetto proprio come in passato.
"-Hey non essere nervosa per la laurea, sai che la cerimonia andrà bene." La cameriera viene a portarci quello che abbiamo ordinato. Insalata di pollo per me e una costata di maiale per Therence.
"-Già, lo spero." La mia mente vaga a lunedì e il pensiero che rivedrò Eric mi fa contorcere lo stomaco per l'agitazione.
"-Ehi Chris, non voglio girarci intorno, ieri sera ho sentito Emily e mi ha detto quello che è successo tra te ed Eric."
Alzo lo sguardo dal piatto con aria colpevole. A lui, Eric, non è mai piaciuto e non posso dargli torto, con i suoi amici lo ha tormentato forse ancora più di quanto abbia fatto con me, durante le superiori.
"-Non sono arrabbiato con te e non ti ho chiesto di uscire per farti la predica, non sono tuo padre. Poi l'ho sempre saputo che ti piaceva... avevo una cotta per te quando andavamo in classe insieme...ma sapevo di non avere nessuna possibilità perchè a te piaceva lui, anche se facevi finta che non fosse così." Non rimango sorpresa dal fatto che Therence avesse una cotta per me in passato, perché quello lo salevamo tutti ma rimango sorpresa dal fatto che si fosse accorto che nutrivo dei sentimenti per Eric quando nemmeno io sapevo di averli.
"- Il giorno della premiazione del progetto di Scienze, ti avrei chiesto di uscire se avessimo vinto, Eric mi aveva sentito mentre ne parlavo con Emily. Quella mattina mentre aspettavamo che scendessi ne abbiamo discusso e quando lui ha alzato la voce inveendomi contro mi sono lasciato intimorire e ho fatto cadere il progetto."
"-Sì, Eric mi ha raccontato quello che è successo."
"-Quello che ti voglio dire è che io sapevo cosa provava per te ma non te l'ho mai detto, te l'ho tenuto nascosto perché non pensavo fosse il ragazzo giusto per te e poi speravo che un giorno ti saresti accorta di me, dato che lui non aveva il coraggio di dirti quello che provava, speravo che lo avresti dimenticato."
Rimango qualche istante in silenzio ad assimilare tutto.
"-Infatti non è il ragazzo giusto per me, è rimasto il solito di sempre. Ha paura di farsi vedere com'è realmente e a me la persona dietro la quale si nasconde non piace affatto."
"-Credo che un po' sia cambiato, tre giorni fa mi ha contattato su Facebook per chiedermi scusa. Si è scusato per il suo comportamento alle superiori. Mi ha detto che è maturato e che all'epoca era solo un ragazzino incasinato che avrebbe fatto di tutto per compiacere quelli popolari e per essere uno di loro. All'inizio sono rimasto sorpreso dalle sue scuse, poi ho parlato con Emily e ho capito tutto. Vuole essere diverso ora, anzi vuole essere sè stesso per te." Sapere che il mio migliore amico pensi che Eric possa davvero cambiare mi rende inaspettatamente felice.
"-Adesso basta parlare di me, come ti vanno le cose?"
Dico felice di trovarmi di fronte a lui dopo tanto tempo. "-Mi sono fidanzato da poco, quattro mesi. Ma sento che lei è la ragazza giusta per me. Sono finalmente felice. Si chiama Lexi."
"-Io sono felice per te, sei un ragazzo speciale e meriti una ragazza che ti faccia sentire tale."

                                  ~°~

Dopo essere tornata a casa, prendo il telefonino e digito un messaggio ad Eric.
C: Dimostrami che sei diverso, fammi vedere come sistemi le cose, ma in modo definitivo questa volta.
Hai una sola possibilità.

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