I Love You Best Friend

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Lauren pov
Eravamo al pub da almeno un'ora, avevamo finito anche di pranzare
Ma nessuna aveva intenzione di andare via,
Stavamo chiacchierando e ridendo ma notavo che Ally sorrideva forzatamente così cercando di non far insospettire le altre presi Ally sottobraccio guardandola , Ally capì il mio sguardo e scosse la testa , io quasi la trascinai con me.
Lauren: noi andiamo un'attimo in bagno.
Guardai Camila che all'inizio non capì ma poi guardò Ally e fece cenno di andare .
Una volta arrivate in bagno chiusi a chiave la porta e la guardai incrociando le braccia al petto.
Lauren:mi dici cosa succede? Stamattina andava tutto bene, poi da quando sei entrata qua avevi un muso enorme. Cosa succede Ally?
Ally:io...io...
Scoppiò a piangere abbracciandomi, la strinsi forte per poi asciugarle le lacrime.
Ally: Luke...stava nel pub e stava b...baciando una ra-ragazza.
Lauren: tesoro, lasciamelo dire...è un totale stronzo. Non sa cosa si sia perso credimi. Sei una ragazza fantastica Ally, semplicemente lui non ti merita. Troverai qualcun'altro migliore .
Ally: lo so...solo che...
Lauren: non dirmi che l'amavi Ally non può essere...
Ally:no, però mi piaceva , insomma...mi fidavo Lauren.
Lauren: lo so Ally, tu sei troppo buona. Ma ora che ne dici di andare di là? Prometto che andremo a casa. Poi se vorrai, parlerai anche con le altre.
Ally annuì sforzando un sorriso.
Andammo nuovamente dalle altre le quali abbracciarono Ally.
Normani mi guardò e poi indicò Luke.
Normani: ora vado a parlargli io con quello stronzo!
Ally: NO! Mani ti prego...abbiamo passato una bellissima giornata , non roviniamocela.  Anzi...andiamo a casa, per favore.
Normani acquisì la calma e poi strinse forte Ally piangendo anche lei.
Questo era il bello del nostro gruppo, tutte ci volevamo bene come sorelle e se una di noi stava male, stavamo male tutte e cinque.
Normani si asciugò le lacrime e asciugò anche quelle di Ally, prima di sorridersi a vicenda.
Ci avviammo poi fuori dal locale, ci salutammo calorosamente per poi andare tutte a casa.

Camila pov...
Arrivammo in appartamento e finalmente io e Lauren sprofondammo nel divano.
Lauren: è stata davvero una bella giornata
Camila:già...bellissima,  solo che mi è dispiaciuto molto per Ally...
Lauren: quando capirà che è un totale stronzo e che lei merita di più, starà bene e succederà anche presto.
Camila: lo spero per lei , quello stronzo traditore.
Lauren ridacchiò.
Camila:cosa c'è?
Incrociai le braccia al petto guardandola .
Lauren: niente,  sei bellissima anche quando ti incazzi per le ingiustizie.
Sorrisi per poi baciarla.
Camila: tu sei bellissima sempre.
Lauren: oh...stasera lo sarò ancor di più, e anche tu...perché ceneremo fuori.
Sorrisi a trentadue denti.
Camila: a che ora amore?
Lauren: alle 21:00
Camila:oh cavolo! Sono già le 17:35, vado a prepararmi.
Lauren rise , io mi alzai e lei mi diede una pacca sul sedere , io mi girai e la fulminai con lo sguardo, lei alzò le mani in segno di difesa.
Ridacchiai e poi andai di sopra per fare una doccia.

Lauren pov...
Ero pronta, mancava solo il profumo,
Mi guardai allo specchio e sorrisi.
Finalmente vedevo una Lauren diversa,
Nel senso buono.
Avevo altri occhi, occhi più luminosi ed ero finalmente felice.
No, non ero più quella ragazza veniva trascinata in appartamento ormai ubriaca marcia e che faceva a pugni per delle stronzate.
Ad oggi, ero una ragazza, anzi...donna ,
Estremamente felice e matura.
Feci un grande respiro , questa sarebbe stata una serata molto importante sia per me che per Camila.
Andai in cucina a prendere le chiavi e mi soffermai poi sulle scale dove gaurdai meravigliata Camila scendere.
Aveva indossato un'abito rosa che arrivava al ginocchio, aveva una scollatura non troppo lunga in mezzo alla valle dei seni e di sicuro anche una scollatura dietro alla schiena.
Camila aveva un viso bellissimo se pur truccata leggermente ,
I capelli che aveva arricciato e che ora scendevano morbidi sulle sue spalle,
Dio! Cosa ho fatto per meritarmi un'angelo così bello?!.
Camila scese l'ultimo gradino ed io la presi per mano, lei sorrise.
Andammo in garage e gli aprì la portiera.
Allacciammo le cinture ed io sfrecciai verso il ristorante dell'altra volta, con quella bellissima vista mozzafiato sulla spiaggia.
Era abbastanza lussuoso ma avevo messo dei risparmi da parte e avevo prenotato il tutto.
Si, i miei genitori avevano una azienda e diciamo che non ci è mai mancato nulla,
Ma nonostante questo, voglio comunque poi trovarmi un lavoro...tra l'altro a settembre si vedrà dato che abbiamo diversi provini nello studio di registrazione e magari chissà, diventeremo famose.
Parcheggiai e aprì la portiera a Camila facendola scendere.
Ci avviammo nel  ristorante e un cameriere ci portò fino al nostro tavolo.
Mangiammo sia carne che pesce e poi il dolce a sorpresa fatto dallo chef,
Che consisteva in un tortino a cuore da dividere.
Finimmo la cena e presi per mano Camila portandola in spiaggia.
Una volta lì, le feci chiudere gli occhi facendola poi avanzare.
Lauren: puoi aprirli
Camila si guardò intorno meravigliata ,
Già...avevo fatto mettere delle candele a terra a forma di cuore , alcuni palloncini in mezzo e il mio diario appoggiato sopra per non farli volare.
Camila voleva dire qualcosa dato che apriva e chiudeva la bocca ma io non gli diedi neanche il tempo che mi inginocchiai difronte a lei estraendo dalla giacca di pelle un cofanetto con dentro un'anello di oro bianco con sopra incise le iniziali dei nostri nomi .
Camila mi guardò emozionata , io tremai leggermente .
Lauren: ne abbiamo passate tante insieme , è iniziato tutto all'improvviso...sei comparsa dopo tre anni nella mia vita rendendola meravigliosa, tu mi hai resa meravigliosa. Finalmente,  ad oggi riesco a vedermi con occhi diversi e tutto grazie a te amore mio. Sembra così buffo vero? Chi l'avrebbe mai detto...io che sono stata da sempre la tua migliore amica e tu la mia, stasera...in mezzo a questa spiaggia che a te piace molto, io ti sto chiedendo la mano, ebbene sì, Karla Camila Cabello Estrabao, vuoi sposarmi ?
Camila inziò a piangere per la commozione .
Camila: si, si SIIIIIIII!
Non mi diede neanche il tempo di alzarmi che mi si buttò fra le braccia baciandomi le labbra,  le guance e la fronte.
Camila: certo che voglio sposarti amore mio. Dio! Quanto ti amo!
Lauren: ti amo anche io piccola ma ora dovrei metterti l'anello.
Camila scoppiò a ridere come me fra le lacrime prima di alzarsi lentamente insieme a me.
Con la mano che mi tremava presi l'anello e glielo inserì,
Camila sorrise baciandomi nuovamente per poi stringersi fra le mie braccia.
Le accarezzai la schiena nuda e poi le presi la mano.
Lauren: penso che dovremmo andare, stai congelando. Tieni, metti la mia giacca.
Camila la indossò ed io sorrisi a trentadue denti.
Lauren: questa però, me la ridai.
Scoppiammo a ridere e lei poi arrossì.
La feci accomodare in macchina e sfrecciai verso l'appartamento.
Una volta arrivate lì,
Possammo entrambe le borse e Camila si tolse la giacca .
Andammo di sopra e facemmo la doccia insieme prima di coricarci.
Quella sera non facemmo nulla,
La tenni semplicemente stretta a me e ci addormetammo stanche ma felici.