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Lauren pov...
Stavo guidando per andare a casa quando Camila mi prese la mano e l'accarezzò.
Mi girai a guardarla un secondo e lei mi sorrise,  un sorriso rassicurante.
Sospirai e gli strinsi forte la mano.
Arrivammo a casa, Camila aprì la porta e posò gli zaini prima di sedersi sul divano.
Camila: vieni qui Jaguar. Dobbiamo parlare.
Deglutì...quel "dobbiamo parlare" mi preoccupava...
Ma feci come mi disse e mi sedetti accanto a lei, un pochino distante ma sempre vicino a lei.
Camila: hey...non ti mangio mica.
Rise ed io mi rassicurai avvicinandomi.
Camila:allora...perché appena hai saputo di Ally , ti sei rabbuiata? È successo qualcosa Lolo?
Lauren : Ally...ha una situazione familiare delicata in questo momento.  Suo nonno non sta tanto bene e...e questo lo sapevo solo io. Mi sento una merda perché Normani e Dinah non lo sanno.
Camila: smettila di sentirti così amore... dovrebbe essere Ally a dirglielo, non tu.
Lauren : hai ragione ...solo che , mi dispiace ecco. Stasera c'è la festa e non so nemmeno se Ally verrà.
Camila: perché non la chiami e vedi anche come sta? Se la situazione è tragica o no?
Lauren: buona idea. Grazie Camz...
Mi sorrise mentre io presi il telefono e chiamai Ally. Al terzo squillo rispose.
Lauren: hey tutto bene ?...mi fa piacere. Vieni alla festa ?...oh bene , allora ci vediamo là. Mi ha fatto piacere sentirti. A dopo.
Staccai la chiamata e sorrisi a Camila.
Lauren: tutto bene per ora e si , verrà alla festa.
Camila: bene . Mi fa piacere.
Camila mi abbracciò prima di alzarsi in punta di piedi e baciarmi.
Il bacio da casto, diventò passionale e mi ritrovai tra il muro e il corpo di Camila che ora mi sorrideva maliziosa.
Prese la mia camicia e la stracciò.
Oh cazzo!
Con la mano iniziò a tracciare tutto il mio addome fino ad arrivare alla valle dei seni.
Mi alzò il mento e mi guardò dritta negli occhi.
Camila: oggi tocca a me.
Deglutì...avevo le labbra dischiuse e rosse per il bacio di prima.
Mi baciò il collo e mi prese per mano per portarmi nella sua stanza.
Mi buttò sul letto e sfilò i miei pantaloni prima di alzarsi e mettersi a cavalcioni su di me.
Mi squadrò da capo a piedi e mi sentii per la prima volta nuda...nonostante avessi ancora l'intimo addosso.
Mi alzai di poco per togliergli la maglietta ma lei mi ributtò giù.
Scese a baciarmi tutto l'addome e sganciò il mio reggiseno.
Si leccò il labbro inferiore e baciò il mio collo.
Camila: sei bellissima.
Sussurrò al mio orecchio ed io rabbrividì.
Camila: e sei mia...completamente!
Mi leccò il lobo dell'orecchio e un gemito fuoriuscì dalle mie labbra.
Continuò a baciarmi il collo fino a scendere tra i miei seni, dove stuzzicò i capezzoli .
Ero inerme...ero sotto il suo controllo.
Gemetti quando mi diede un piccolo morso sotto il petto .
Posò una mano sopra le mie mutandine e un altro  gemito roco uscì dalle mie labbra.
Camila: vedo che siamo impazienti Jaguar.
Fece pressione sul mio centro e quasi urlai mentre lei sorrise divertita.
Lauren: cazzo!
Camila: cosa Lauren? Cosa vuoi uhm?
Alzai gli occhi al cielo e lei fece ancora più pressione facendomi urlare.
Poi si stese appena su di me.
Camila: cosa.vuoi.Lauren? Dimmelo!
Lauren: voglio...voglio te...
Lei si alzò e sorrise soddisfatta prima di togliermi le mutandine e inserire due dita dentro di me lentamente.
Cazzo...cazzo ...cazzo!
Non poteva farmi questo.
La guardai quasi supplicandola ma lei continuò la sua 'tortura'.
Sfilò le dita da dentro di me ed io quasi la trucidai con lo sguardo,  lei rise di gusto.
Fanculo !
Camila: sii paziente Jauguar. Per avere le cose migliori devi saper aspettare.
Detto questo si tolse la maglia e il reggiseno.
Aprì la bocca per dire qualcosa ma non mi uscì nulla.
Si alzò di poco da sopra di me e si tolse anche lei il pantalone e sfilò la mutandina.
Si distese sopra il mio corpo  e inserì nuovamente le sue dita dentro di me.
Stavolta andò veloce aiutandosi anche a spingere con i fianchi.
Io ero un cumulo di gemiti e anche lei iniziò a gemere.
Quando diede una spinta più forte graffiai la sua schiena.
Lauren: Ca...Camz...sto per v-
E non mi diede neanche il tempo di finire la frase che diede altre due spinte veloci e decise facendomi crollare sulla sua mano.
Lei anche crollò sul mio corpo, mordendomi la spalla.
Guardai il soffitto cercando di riprendermi dal forte orgasmo appena ricevuto.
Lauren: mio Dio...
Camila rise nell'incavo del mio collo prima di distendersi accanto a me.
Lauren: tu sei venuta così?
Lei arrossì prima di annuire.
Lauren: oh cazzo...
Camila: Jaguar i termini.
Sbuffai alzando gli occhi al cielo e lei rise prima di appoggiare le sue labbra sulle mie.
Fu un bacio calmo e pieno di amore.
Appoggiò poi la testa sul mio petto e con le dita iniziò a fare dei cerchi immaginari sul mio addome.
Camila: ho fatto un disegno l'altra volta sai?
Lauren: cosa rappresentava ?
Camila: il sole e la luna...Ora, ora te lo mostro.
Si alzò da sopra al letto e per di più nuda.
Si abbassò per prendere il disegno da dentro lo zaino ed io guardai il suo corpo.
Lei si alzò venendo verso di me.
Camila:cosa c'è?
Lauren: niente...solo , ehm...tu ecco sei magnifica.
Lei sorrise prima di farmi vedere il disegno.
Lauren: è bellissimo Camz e poi...non so se ti ricordi,  sulla spiaggia...avevamo detto ...
Camila: che io ero il tuo sole e tu la mia luna.
Lauren: te lo ricordi!
Camila:come potrei mai dimenticarlo Lolo?!
Lauren: ti amo
Posai  il disegno sul comodino e mi alzai di poco su Camila per baciarla.
Lauren: ti amo, ti amo, ti amo, ti amo.
La baciai con tutto l'amore e la passione che avevo e lei rideva tra i baci.
Camila: anche io Jaguar. Ma ora...stop, niente secondo round.
Scoppiammo a ridere prima di alzarci e andare a fare una doccia insieme.
Lauren: nemmeno sotto la doccia ?
Camila: no Jaguar! Abbiamo fatto abbastanza.
Roteai gli occhi e lei rise prima di prendermi e buttarmi sotto la doccia con lei.

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