I Love You Best Friend

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Camila pov...
Mi alzai che erano le 5:23.
Non avevo dormito molto a causa dell'ansia.
Oggi si sarebbe presentato Shawn e poi...c'era il disegno da presentare al professore e alla classe.
Avrebbero visto me e Lauren nude.
Al sol pensiero , arrossivo di vergogna.
Feci un bel sospiro , mi alzai dal letto e guardai Lauren .
Si era messa di profilo, il suo viso era anche illuminato dai primi raggi del sole e mi venne istintivo avvicinarmi e stampargli un bacio sulla fronte.
Non mi persi nemmeno un particolare.
Le ciglia folte e castano scuro, un piccolo neo vicino all'occhio sinistro,
Le labbra piene e rosee e i lunghi capelli ondulati castano scuro che erano sparsi sopra il cuscino.
Era bellissima! Lo è sempre stata .
Sorrisi istintivamente,  ritenendomi fortunata ad avere una ragazza così e andai a farmi una doccia.
Presto mi rilassai,  finì di sciacquarmi e indossai l'intimo e i vestiti.
Avevo messo un jeans stretto nero e una maglia rosa con qualche fantasia di fiori.
Indossai le scarpe e chiamai Lauren,
La quale appena si svegliò mi sorrise.
Lauren: buongiorno amore
La sua voce roca mi faceva impazzire.
Camila: buongiorno a te amore. Vado a preparare la colazione , tu intanto lavati e vestiti altrimenti facciamo tardi.
Lei sbuffò e rise divertita
Lauren: sembri mia madre!
Alzai un sopracciglio prima di scoppiare a ridere.
Camila: e tu una figlia pigrona!
Lauren: ok...come vuoi. Ora però dammi un bacio, altrimenti non mi alzo.
Alzi gli occhi al cielo divertita e mi avvicinai stampandogli un bacio.
Lauren: molto meglio...decisamente.
Mi fece l'occhiolino ed io risi ,
Scesi di sotto e inizia a preparare delle creps.
Lauren scese dopo 15 minuti.  Mangiammo il tutto e lei sparecchiò prendendo anche le chiavi della macchina , mentre io portai gli zaini e il disegno.
Come sempre l'aspettai in garage e lei mi fece accomodare .
Lauren: tutto bene Camz?
Il suo tono di voce era preoccupato, così gli sorrisi prendendogli la mano per intrecciarla con la mia .
Camila: tutto bene amore.  Tranquilla
Lauren: ti assicuro che non succederà nulla. Andra tutto bene .
Annuì e presi ad accarezzargli la mano e lei si rilassò.
Arrivammo al collage, Lauren parcheggiò e scendemmo insieme.
Ci avviammo vicino al nostro gruppo e salutammo tutte.
La campanella suonò e Lauren mi prese per mano quando si avvicinò Shawn.
Lui ci squadrò da capo a piedi e rise .
Lauren:cazzo vuoi coglione?!
Shawn: calma i toni lesbica del cazzo.
Lauren: non sono cose che ti riguardano .
Shawn: come vuoi Jauregui. Ma stai attenta a come parli e utilizzi il tono di voce con me.
Lauren: altrimenti?
Shawn: altrimenti non mi dispiacerebbe prendere un'altra settimana di sospensione dandoti un bel pugno sul quel viso strabico che ti ritrovi.
Lauren: non ho paura di te!
Detto questo mi trascinò per il corridoio,
Mi lasciò la mano solo quando arrivammo vicino agli armadietti.
Lauren: Camz...no ti prego, non piangere...
Non me ne resi neanche conto che delle lacrime scesero dai miei occhi, Lauren me le asciugò con le dita e mi guardò dritta negli occhi.
Lauren:non dar conto ai suoi commenti ok? È un coglione. Per qualsiasi cosa chiamami Camila davvero. Ti amo
Camila: ti amo anche io
Sussurrai con un filo di voce e lei mi baciò a stampo prima di fuggire in classe.
Entrai in aula e giustificai il mio ritardo ,dicendo al prof che mi ero sentita poco bene, mi credette e mi fece accomodare .
Come al solito mi sedetti accanto a Normani la quale mi guardò con una faccia confusa.
Normani: ti sei sentita male?
Camila: te lo dico dopo Mani.
Lei annuì in accordo ed entrambe cercammo di prendere più appunti e possibile della materia di storia.
Le prime tre ore suonarono in fretta e tutti ora iniziarono a bisbigliare tra loro perché doveva venire il prof di arte.
Appena il prof varcò la soglia , tutti ci alzammo in piedi per dargli il buongiorno.
Prof : buongiorno ragazzi.  Vi ricordo che oggi dovevate portarmi i disegni e quindi...passerò di banco in banco. Non li farò vedere alla classe dato che sono personali.
Un sospiro di sollievo uscì dalle mie labbra.
Il prof passò di banco in banco,  fino ad arrivare a me e a Normani.
Guardò i nostri disegni e sorrise.
Prof: bravissime ragazze. Questi disegni sono meravigliosi e ricchi di amore e amicizia.
Mi fece un'occhiolino ed io arrossì.
Aveva intuito che quella ragazza raffigurata fosse la mia fidanzata.
Gli sorridemmo e lui continuò con il giro.
Si andò poi a sedere sulla scrivania , guardando negli occhi ognuno di noi.
Prof: sono molto fiero di voi ragazzi. Avete fatto un'ottimo lavoro, alcuni hanno più tecnica ma non posso lamentarmi di nessuno. Si vede che avete passione per l'arte e per il disegno e questa è la cosa che mi rende davvero felice. Penso che faremo un ottimo lavoro , alcuni di voi dovranno impegnarsi di più ma esigo impegno da tutti anche da chi ha più tecnica.
Quello di oggi avrà un voto , che vi sarà detto la prossima volta. Detto questo, voglio che la prossima settimana mi portiate un disegno che vi rappresenta.
Può essere qualsiasi cosa, un fiore...un albero, una lampada. Di tutto,
E ovviamente verrete poi alla lavagna a spiegare del perché avete disegnato proprio quella cosa e come vi caratterizza.
Tutti annuimmo,  anche quest'altra ora suonò e Normani quasi mi trascinò per il corridoio portandomi in bagno.
Camila:Mani ma cosa ti prende?
Normani : perché hai detto una bugia Camila ? Cosa è successo?
Camila: Shawn ha chiamato lesbica del cazzo a Lauren dato che ci tenevamo per mano ed è partita una forte discussione
Normani : non dirmi che si sono presi a botte?!
Camila:fortunatamente no. Ma Shawn l'ha minacciata dicendogli di abbassare i toni, altrimenti si sarebbe preso con onore un'altra settimana di sospensione pur di dargli un pugno sul 'viso strabico'.
Normani : Lauren ci tiene davvero a te Camila. Per non averlo preso a botte , tiene davvero a te e ha paura di perderti.
Una lacrima scese dal mio viso e Normani inaspettatamente mi abbracciò.
Normani :va tutto bene Camila ok? Non ti farà del male.
Camila: ho paura che a causa mia...faccia del male a Lauren !
Normani : oh, non preoccuparti...Lauren sa benissimo difendersi e credimi...sa farlo molto bene.
Io annuì confusa e poi uscimmo di lì per andare in mensa.
Appena mi girai guardai Lauren la quale mi sorrideva.
Si alzò dal tavolo, salutò le ragazze e venne verso di me.
Lauren : andiamo Camz
Camila: dove ?
Lauren : andiamo a mangiare fuori, in quel posto che tanto ti piace.
Sorrisi contenta e salutai il gruppo prima di andare con Lauren in macchina