I Love You Best Friend

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Lauren pov...
Portai Camila sulla spiaggia,  ora stavamo entrambe sedute e Camila aveva appoggiato la testa sulla mia spalla.
Avevamo appena finito di mangiare ed erano appena le 15:32.
Il sole splendeva alto nel cielo ma c'era comunque il leggero venticello che ti scompigliava i capelli.
Sulla spiaggia eravamo solo noi due,
E quel splendido mare...
Si sentivano solo le poche onde che sbattevano vicino agli scogli e i battiti del nostro cuore .
Camila: posso farti una domanda?
Lauren: tutto quello che vuoi amore.
Camila: prima ho parlato con Normani, sai...ho dovuto giustificare il ritardo dicendo che non mi sentivo bene , Normani non ci ha creduto e abbiamo parlato di ciò che è successo.  Mi ha detto che non devo avere paura, dato che sai difenderti benissimo...
In che senso Lauren sai difenderti benissimo?
Risi...aveva una faccia preoccupata e lei mi guardò confusa.
Lauren : amore, niente cose illegali non preoccuparti. Semplicemente ho praticato in privato lezioni di autodifesa personale e pugilato. Inoltre, non so se tu l'abbia vista ma penso di no, nel nostro appartamento c'è una piccola palestra e un sacco per tirare pugni. Quando voglio sfogarmi, vado lì.
Ma dato che questo è un periodo tranquillo della mia vita , non ne ho bisogno...perciò non hai mai sentito nulla.
Camila: scusami per aver pensato male. Non voglio in nessun modo saperti ferita Laur...
Lauren : non lo sarò infatti. Ho fatto un sacco di risse nella mia vita Camz...e me ne vergogno un mondo,
Succedeva spesso quando mi ubriacavo e qualcuno mi guardava un po' di più . Ero totalmente persa tre anni fa...
Non avevo più il controllo di me stessa e facilmente lo perdevo. Normani è stata l'unica a starmi accanto...non si è mai stancata di separarmi da qualche pugno e riportarmi a casa quando ero ubriaca fradicia.
Camila: io...mi dispiace Lauren
Lauren : no Camz...sono io quella che deve dispiacersi. Io sono spesso un danno Camila, ma sto cercando di essere migliore per te...
Camila: non sei un danno Lauren e se devi migliorare, devi farlo per te stessa...no per gli altri, tantomeno per me. Io ti amo così come sei. Non cambierei nulla di te, nemmeno il passato, perché ti ha resa ciò che sei oggi e soprattutto ti ha resa la donna che ho affianco e che non cambierei per nessuna ragione al mondo.
Lauren :io ti amo Camila, non potrei mai farti del male e per questo, voglio difenderti da quell'imbecille. Tu non meriti nessun male e finché mi avrai al tuo fianco, nessuno potrà mai fartelo. Ti difenderò da tutto e se serve, ti difenderò anche da me, perché sei importante Camila e ora che ti ho al mio fianco,  non permetterò a nessuno di portarti via.
Camila: nessuno lo farà...ti amo Lauren .
All'improvviso le sue labbra furono sulle mie e fu un bacio calmo e pieno d'amore.
Ci staccammo poco dopo e la strinsi a me abbracciandola.
Non mi ero mai sentita così in vita mia . Per una volta, penso che sto facendo la cosa giusta anche se ho paura.
Sto dando tutta me stessa a Camila, ora conosce la mia parte peggiore ed è qui accanto a me.
Non è andata via, non è scappata da me...e questo mi rende totalmente felice.
Devo far sì,  che il mio passato non condizioni le scelte del mio futuro e questo lo prometto...per il mio bene.

Camila pov...
Camila:Lauren
Lauren: si amore?
Camila: andiamo a casa? Sta iniziando a far freddo.
Lauren: certo piccola.
Diedi una mano a Lauren a prendere la coperta e piegarla e a buttare le carte .
Infine ci avviammo verso la macchina,  lei mi fece accomodare e partì verso casa.
Tornammo che erano le 18:45. Fortunatamente non avevo compiti e Lauren li aveva svolti in classe.
Appena varcammo la soglia di casa, ci sedemmo entrambe sul divano.
Lauren : come è andata oggi ?
Camila: bene. Il disegno è piaciuto molto al prof e fortunatamente non l'ha fatto vedere a nessuno, né il mio né quello degli altri dato che li reputava personali.
Lauren rise e mi diede un bacio sulla guancia.
Lauren : menomale , però che peccato...si sono persi la vista di una dea.
Gli diedi un piccolo pugno sul braccio.
Camila: la mia e ripeto...soltanto la  mia dea.
Lauren : solo tua.
Mi baciò sulle labbra ed io approfondì il bacio.
Le sue mani scivolarono sotto la mia maglietta ma io la fermai.
Lauren: qualcosa non va?
Camila: no no, solo...ho il ciclo.
Lauren : questo non significa che tu puoi toccare me però.
Risi insieme a lei e poi la feci stendere sul divano.
Camila:va bene Jaguar. Oggi allora ho io il comando.
Lei annuì degludendo.  Io presi a baciarle il collo , risalì poi sopra dove leccai la sua mandibola per poi baciarla sulle labbra , lei gemette nel bacio.
Piano gli tolsi la maglietta e le accarezzai l'addome...subito la sua pelle fu invasa da brividi e sorrisi.
Tutte quelle emozioni gliele stavo dando io e questo mi rendeva felice.
La alzai di poco per togliergli il reggiseno e le baciai i seni.
Presi in bocca un suo capezzolo,  lo leccai e succhiai mentre massaggiai e stringevo di tanto in tanto l'altro.
Lauren non perse il minimo contatto di sguardo con me e quando i suoi occhi incrociarono i miei gli sorrisi.
Continuai con baci e carezze fino e sotto all'ombelico, poi gli abbassai i pantaloni e lei si alzò di poco per sfilarsi le scarpe e farli cadere a terra.
Baciai le sue gambe e l'interno coscia.
Giocai con il bordo delle sue mutandine mentre lei sospirava frustrata.
Camila: vedo che la tigre è impaziente.
Lei sbuffò senza dire una parola mentre io risi.
Alla fine gli abbassai la mutandina per poi soffiare sopra il suo centro mentre Lauren mugulava e si dimenava.
Con un dito lentamente percorsi tutto il suo centro e Lauren gemette.
Camila: sei così bagnata e soprattutto...lo sei per me.
Lei gemette di nuovo, io mi alzai dal suo corpo non allontando la mano dal suo centro
E la baciai piena di passione. Un bacio aggressivo, passionale e anche pieno d'amore.
Nello stesso istante,  introdussi le due mie dita in lei facendogli inarcare la schiena.
Lauren gemeva , e un gemito più roco uscì dalle sue labbra quando arrivò a limite lasciandosi andare.
Io presi il suo labbro inferiore tra i denti , lo succhiai e poi alzai il mio viso per guardare la sua espressione.
Aveva gli occhi aperti e le pupille dilatate , i suoi occhi verde smeraldo ora erano diventati di un verde scurissimo per l'eccitazione.
La sua pelle aveva un leggerissimo strato di sudore per ciò che avevamo appena fatto , i suoi capelli sparsi sul cuscino e alcuni attaccati alla fronte.
Le labbra schiuse e rosse per il bacio e il petto che si abbassava alzava per riprendere aria.
I suoi occhi in un baleno furono nei miei e iniziò a regolare il respiro mentre io, avevo la bocca leggermente aperta ...meravigliata da quella donna che ora era nuda sotto di me.
Non ci furono bisogno di parole , avrebbero soltanto rovinato quel momento. Non c'era bisogno nemmeno di un ti amo...perché sarebbe stato scontato a parole dato che c'è l'avevamo appena detto con lo sguardo.
Pian piano mi tolsi da sopra di lei e mi distesi al suo fianco, iniziando a fare cerchi immaginari sulla sua pelle.
Lauren si girò per guardarmi ancora mezza affannata.
Lauren: tu...sei...incredibile.
Camila: lo so!
Scoppiammo a ridere mentre lei si alzò e si rivestì facendomi restare confusa per un attimo.
Poi capì la mia espressione e rise leggermente , porgendomi poi la mano.
Lauren : allora, vuoi vedere questa palestra si o no?
Sorrisi e strinsi la sua mano alzandomi