Believe me|Kim Taehyung

•Colors•

Quel pomeriggio andai a casa di Taehyung.
Prima di partire misi qualcosa di più pesante addosso dato che il freddo era aumentato.
Sprofondai nel mio enorme e lungo giubbotto nero, infilai il berretto e i guanti e mi avvolsi la sciarpa al collo.
Una volta arrivata in quel suo splendore di casa suonai il campanello.
Dopo poco Taehyung si affacciò alla porta e appena mi vide la richiuse sbattendo.
Provai a suonare un altro paio di volte ma lui non si decise ad aprirmi, così, dato che stavo diventando una statua di ghiaccio a causa del freddo, decisi di tornare a casa mia.

Ormai mancava meno di una settimana all'inizio delle vacanze natalizie e io provai ogni giorno a fare pace con Taehyung, ma lui o mi ignorava o mi diceva che non aveva tempo per ascoltarmi.
La cosa che detestavo di più è che proprio quando iniziavo a provare qualcosa per qualcuno questo qualcuno mi ignorava.
Avrei potuto definirlo il periodo peggiore della mia vita, se non fosse stato per quella lezione di educazione fisica a cui partecipai tre giorni prima delle vacanze.
Io partecipavo raramente alle lezioni di motoria, in quest'ultimo periodo poi ancora meno a causa del fatto che ero andata in ospedale, ma oggi decisi di fare un'eccezione: volevo passare più tempo che potevo insieme a Taehyung dato che non lo avrei più visto per delle settimane, anche se sapevo che mi avrebbe ignorata come al solito.
Indossai una felpa pesante, mi feci una coda, che mi facevo raramente perchè la detestavo per mille motivi che ora non elenco neanche, e poi andai in palestra e iniziai a correre per raggiungere Jungkook, il quale aveva già iniziato a riscaldarsi.
《Aish che freddo che fa》
Jk:《e fortuna che c'è il riscaldamento acceso》
《Già》
Jk:《non ti avevo mai visto con la coda, ti sta bene》
《Yah ma taci, detesto farmela, è così... scomoda》
Jk:《ahah, invece ti sta bene》

《Aish, io mi fermo non ce la f-faccio più》dissi ansimando mentre mi stringevo un fianco.
Jk:《ma se abbiamo appena iniziato...》
《Yah io non sono una palestrata come te! Poi sei più alto e fai meno fatica... io vado a bere》
Jk:《ok come vuoi》
Mi incamminai verso gli spogliatoi delle ragazze, con il fiatone e la fronte sudata.
Dopo aver bevuto mezza bottiglietta d'acqua uscii e richiusi la porta, ma quando mi girai andai addosso a qualcuno.
《Yah ma che...》
Alzai lo sguardo e notai che era Jimin.
Jm:《perdonami Iseol》
《No non fa niente》
Stavo per andarmene quando lui mi fermò per un braccio.
Jm:《aspetta... è una cicatrice quella che hai sulla nuca?》
《Uhm sì... perchè?》
Jm:《fammi vedere una cosa》
Si abbassò e mi alzò la parte di pantalone che mi ricopriva la gamba destra, fermandosi al ginocchio.
《Yah ma che fai??》
Quando abbassò lo sguardo sul mio ginocchio, i suoi occhi si spalancarono e con una mano si coprì la bocca.
Poi si alzò e mi abbracciò singhiozzando.
《Jimin ma che fai??》
Mi strinse sempre di più e io, non sapendo cos'altro fare, ricambiai.
《Y-yah Jimin non riesco più a respirare, ma che ti prende??》
Jm:《non sai quanto mi sei mancata...》
《Che?! Ti dispiacerebbe staccarti e spiegarmi cosa succede??》domandai mettendo le mani sul suo petto e facendolo allontanare da me.
Jm:《si scusami, ora penserai che sono un pazzo dato che inizio a piangere e ti abbraccio così all'improvviso, quando qualche mese prima ci eravamo quasi picchiati ahah》disse asciugandosi una lacrima.
《Ok, non ti prenderò per pazzo solo se hai una spiegazione logica a questo》
Jm:《ok ok, da dove devo partire? Non so davvero da dove iniziare ahah...
Vediamo, quando avevo cinque anni i miei genitori mi portarono a casa di miei nonni perchè dovevo aiutarli a cucinare delle torte. Una volta arrivati ripartirono insieme a mia sorella per andare a fare un giro, ma non furono mai più di ritorno perchè fecero un incidente molto grave.
Loro morirono sul colpo, mentre mia sorella andò in coma per qualche settimana. Quando si svegliò non mi riconobbe perchè aveva perso una parte della sua memoria a causa di un trauma che si era fatta alla nuca...
Per qualche anno abbiamo vissuto insieme a nostri nonni, poi però loro diventarono troppo vecchi per badare a noi, così venne deciso che dovevamo essere adottati da qualcuno: una famiglia adottò me ma non mia sorella... fu da quel momento che non ho più avuto tracce di lei.
Ogni giorno mi mancava talmente tanto che piangevo disperatamente.
Eravamo veramente legati...
Ricordo ancora che un giorno stavamo giocando a rincorrerci in giardino, ma ad un certo punto lei è caduta e si è fatta un taglio abbastanza profondo sul ginocchio destro. La cosa particolare è che questo taglio era esattamente tra due neo》
《Ok ma questo cosa significa...?》
Jm:《la cicatrice che hai sulla nuca te la sei procurata con quell'incidente, e quella che hai sul ginocchio è quella che ti sei fatta quando sei caduta quel giorno》
《...quindi tu sei... mio f-fratello...?》
Jm:《sorpresa ahah》
In quel momento sentii un brivido percorrermi il corpo e un calore nel cuore.
Per un attimo mi parve che il mondo si colorò attorno al bellissimo sorriso di Jimin: forse non avevo perso proprio tutti...
Senza pensarci due volte mi buttai tra le sue braccia e lo strinsi con tutta la forza che avevo in corpo.
Dopo poco sentii i miei occhi bagnarsi e delle lacrime scendere da essi... stavo... piangendo? Era la prima volta in vita mia che succedeva...
《I-io non ci posso credere... p-pensavo di aver perso tutti...》
Jm:《non è così, finchè ci sono io avrai sempre qualcuno al tuo fianco》
《Ti prego, non andartene mai》dissi singhiozzando.
Jm:《non andrò mai da nessuna parte》rispose lui accarezzandomi dolcemente.
Jm:《la cosa divertente è che non mi è mai minimamente passato per la mente, voglio dire, siamo entrambi abbastanza bassi e i nostri volti si assomigliano abbastanza...》
《già》
Jm:《però forse è meglio se ora andiamo a lezione non credi?》
《No, non mi staccherò mai da qui》
A quelle parole lui mi strinse ancora di più e le mie lacrime aumentarono.
Mi sentivo così bene in quel momento, tra le braccia di mio fratello, con le emozioni che iniziavano a riaccendersi dentro di me e sapendo che non avevo perso proprio tutti... avrei voluto stare così per sempre.
In quel momento Taehyung era uscito dalla mia testa, in quel momento eravano solo io e Jimin, eravamo io e mio fratello, eravamo una cosa sola.
Jm:《su dai non piangere sorellina...》disse accarezzandomi dolcemente i capelli.
《Non ci riesco... è la prima volta in vita mia che piango...》
Jm:《allora devo esserne onorato ahah》
《Già ahah》risposi ridendo.
Mi strinsi ancora di più nell'abbraccio, riuscendo a sentire il buonissimo profumo che emanava mio fratello: era da tanto che sognavo di poter riabracciare e sentire il profumo di qualcuno della mia famiglia... era un sogno che diventava realtà...
???:《ma che state facendo voi due?》