Believe me|Kim Taehyung

•Words•

《I-io...》
Jm:《ehi, giusto perchè tu lo sappia io non sono arrabbiato con te. So che se fumi lo fai per un motivo e non per crederti migliore degli altri. Voglio solo sapere questo motivo, ti prego. Forse la mia reazione prima è stata sbagliata, ma sei la persona più importante per me... ero preoccupato e lo sono ancora di più se non mi dici niente...》
《N-non devi preoccuparti... mi sta passando》
Jm:《ne sono felice, ma vorrei sapere cosa ti sta passando...》
《...preferirei parlarne in un altro momento》
Jm:《come vuoi... ricordati sempre che sono dalla tua parte però e appena mi dirai cosa ti fa stare così male, sappi che ti aiuterò a superarla》disse lui sorridendomi e prendendomi per mano... avevo davvero il fratello migliore del mondo...
Senza nemmeno rendermene conto mi ritrovai tra le sue braccia, cullata dolcemente dal suo petto caldo e accogliente.
Sarei rimasta così per sempre...

Tornata in classe mi rimisi nella stessa posizione di prima, finchè non entrò la professoressa e iniziò la lezione.
Durante tutta la mattina Taehyung ogni tanto si girava e mi guardava.
Jungkook invece, che era seduto a fianco a me, continuava a mandarmi dei bigliettini e io puntualmente li strappavo.
Suonò la campanella che indicava la pausa pranzo, così uscii dalla classe per andare da Jackson il più velocemente possibile, in modo che nessuno mi fermasse.
Siamo andati in mensa e ci siamo seduti su un tavolo a mangiare: la pace però durò ben poco, perché qualcuno iniziò a parlare.
??? <<ma toglimi una curiosità, tu cambi ragazzo ogni settimana? Prima Taehyung, poi Jungkook e ora il nuovo arrivato? >>
Mi voltai a guardare chi mi stava disturbando: era una ragazza abbastanza alta, con gli occhi scuri e dei capelli che arrivavano alle spalle color castano scuro. Indossava una maglia bianca con una gonna scozzese rosa e viola. Era piuttosto carina.
<<toglila anche a me una curiosità. Sai farti i cazzi tuoi? >>
Giurai di averla già vista da qualche parte, ma non ricordavo dove...
??? <<si, ma sai, volevo solo avvisare questo ragazzo che tra una settimana sarà il turno di qualcun'altro>>
<<tesoro non devi essere invidiosa di me se a differenza tua ho tanti amici maschi, non tutti possono essere come me>>
??? <<e perché mai dovrei essere voler essere una puttana? >>
<<dai, ripetilo se ne hai il coraggio>> le risposi alzandomi in piedi e avvicinandomi pericolosamente a lei.
??? << p u t t a n a>>
Solo in quel momento ricordai chi fosse: era quella ragazza che quella notte si è scopata Taehyung nella sua casa in montagna.
Abbassai lo sguardo e feci un sorrisetto, poi presi il mio bicchiere e con un gesto velocissimo le buttai tutto il mio succo sui vestiti.
??? <<kyaa ma come osi!!! >>
<<potrò anche essere una puttana come dici tu, ma almeno non sono un'oca talmente rincoglionita da mettersi contro di me>>
??? <<non finisce qui! >> urlò lei prima di andarsene a passo svelto con le sue amiche-pecore.
Solo in quel momento vidi che all'entrata della mensa c'erano mio fratello, Jungkook e Taehyung, i quali avevano visto tutta la scena.
Come se nulla fosse tornai a sedere per mangiare il mio pranzo.
Jack:<<tu sei veramente la mia idola>>
<<allora abituati a vedere questo genere di cose>>
Jack:<<non vedo l'ora ahahah>>

Erano ormai le 7 di sera e io ero buttata sul divano a guardarmi una serie tv sotto le coperte.
Ad un tratto tutte le luci si spensero e rimasi completamente al buio.
<<ma che cazzo>>
Provai a far ripartire la corrente ma non c'era niente da fare: sarei rimasta al buio e al freddo per tutta la sera.
<<pronto Jimin? >> dissi a Jimin dall'altra parte del telefono.
Jm:<<hei Iseol che succede? >>
<<qui da me non va più la corrente, posso venire da te? Inizia a fare freddo>>
Jm:<<certo, però aspettami che vengo io a prenderti, fuori è buio e non è sicuro che tu venga da sola>>
<<ok oppa, a dopo>>

A casa di Jimin
<<grazie oppa, non so cosa farei senza di te>>
Jm:<<di niente. I miei non ci sono fino a domani, quindi possiamo fare quello che vogliamo>>
<<fantastico, che ne dici di guardare un film? >>
Jm:<<ok basta che sia un horror>>
<<uffa ma io li detesto... >>
Jm:<<perché hai paura>> canzonò mio fratello.
<<non è vero! Penso solo che non abbiano senso, voglio dire, lo sappiamo tutti che gli zombie e i fantasmi non esistono! >>
Jm:<<paurosa>>
<<yah ma smettila! >>
Jm:<<ok ok dai guardiamo questo film>> esclamò lui accendendo la tv e spegnendo le luci.

A circa metà del film io ero rannicchiata sotto le coperte mentre tremavo dalla paura.
Jm:<<io vado un attimo in bagno>>
<<noo non te ne andare adesso>>
Jm:<<te l'ho detto che sei paurosa ahah>>
<<vai in bagno e sbrigati va>>
Dopo poco tornò e si sedette a fianco a me.
Ad un certo punto ci fu in colpo di scena talmente spaventoso che urlai fortissimo e mi buttai tra le braccia di mio fratello, seduta sulle sue gambe.
Lui iniziò ad accarezzarmi e a coccolarmi.
<<Jimin, ma hai perso muscoli alle gambe? Non sono più morbide come una volta... >>
??<<no, sono sempre uguali ahah>>
Quella voce... Taehyung!?
<<MA CHE CAZZO!? DA DOVE SEI SALTATO FUORI!?! >> urlai provando a scendere, ma lui mi stringeva tra le sue braccia ed era troppo forte.
T:<<ti devo dire una cosa, e questa volta non tirarmi calci per favore>>
<<se non mi lasci andare ti tiro qualcosa di peggio di un calcio>>
T:<<c-cosa?? >>
<<lasciami andare>>
T:<<no, ora mi farai parlare e mi ascolterai>>
<<ok come vuoi>> dissi provando a tirargli una sberla in faccia, ma lui mi fermò il prendendo il mio polso.
T:<<ora tu mi ascolterai>>
<<parla pure, ma tanto non ti sento>>
T:<<allora vorrà dire che urlerò, ma tu mi ascolterai lo stesso>>
<<JIMIN VIENI QUI!! >> urlai provando a chiedere aiuto a mio fratello, ma lui non arrivò: ma certo, si erano messi d'accordo.
T:<<allora, quello che ti devo dire è molto importan->>
Appena iniziò la frase io mi misi a parlargli sopra in modo da non sentire.
<<BLA BLA BLA BLA>>
T:<<Iseol sul serio? Non fare la bambina dai>>
<<ti ho detto che non voglio ascoltarti ma tu mi tieni bloccata qui e parli lo stesso... Vedi altre alternative? >>
T:<<... Cosa devo fare perché tu mi ascolti? >>
<<mollare la presa>>
T:<<eheh ti piacerebbe... No>>
<<e allora continuerò a non ascoltarti BLA BLA BLA BLA BLA>>
T:<<aish sei proprio una bambina a volte... >>
<<io una bambina?? Stai attento a come parli>>
T:<<non ti darò più della bambina se tu mi ascolti>>
<<no>>
T:<<ma perché? >>
<<JIMIN!! GIURO CHE SE NON VIENI QUI SUBITO NON TI PARLO PIÙ! >>
Dopo aver detto ciò iniziai a saltare e a divincolarmi con tutta la forza che avevo in corpo, ma nonostante ciò Taehyung non mi lasciò andare: era troppo forte.
Iniziai anche a scalciare ma niente da fare.
T:<<Iseol smettila sono serio>>
<<anche io sono seria>> risposi continuando a muovermi.
T:<<so di quello che hai fatto in banca>> disse a bassa voce.
A quelle parole mi fermai immediatamente: come poteva saperlo?! No non può essere, non deve sapere che ero io, non voglio che lo sappia.
<<ma di che stai parlando? >>
T:<<della rapina di ieri>>
<<e io che c'entro scusa? >>
T:<<oh andiamo, lo sai benissimo>>
<<no, davvero non lo so>>
T:<<non dite cazzate. Lo sappiamo entrambi che tu eri il capo di quella banda di rapinatori>>
<<... ho detto di no>>
T:<<quante ragazze della tua statura, con i capelli lunghi come i tuoi e con la tua stessa voce vuoi che ci siano? Seoul sarà anche grande, ma ti so riconoscere benissimo e dopotutto saresti capace di una cosa del genere>>
Mi aveva beccata.
Era inutile fingere ancora.
Ora l'importante è non farmi arrestare, altrimenti oltre a rimetterci io ci finirebbe in mezzo tutta la gang.
Quei soldi ci servono per un motivo serio, non per vivere nel lusso.
Quei soldi salveranno la vita di un mio amico, e se ci beccano tutto il nostro lavoro sarà stato inutile e soprattutto la vita di Felix sarebbe ancora a rischio.
<<...cosa vuoi che faccia perché tu non dica niente? >>
T:<<mi basta che tu ora mi ascolti>>
<<... e va bene, non ho alternative... >>
T:<<ok però sappi che è molto importante quello che ti sto per dire, quindi ti prego ascoltami seriamente, capito? >>
<<ok... >>