Believe me|Kim Taehyung

•Danger•

Iseol pov
Come ogni mattina la maledetta sveglia suonò: era lunedì, che schifo.
Il giorno prima io e i ragazzi volevamo andare in discoteca, ma con gli Shadow Angels in giro era meglio evitare, non era il caso di finire in un'altra rissa, se non peggio.
Così abbiamo deciso di passare una serata "tranquilla" nella lussuosa casa di Sehun.

Finite le prime lezioni andai alla mensa per pranzare.
J:<<cerca di non picchiare nessuno oggi>> disse Jackson.
<<yah ma stai zitto>>
Jk:<<hei ragazzi posso sedermi con voi? >> domandò Jungkook.
J:<<se Iseol è d'accordo... >>
Alzai un soppracciglio e guardai Jungkook seria.
<<secondo te quale può essere la risposta? >>
Jk:<<ok dai non fa niente... Ci vediamo>> rispose andandosene.
J:<<sei ancora arrabbiata con lui? >>
<<non è abbastanza evidente? >>
J:<<sai vero che non potrai stare arrabbiata con lui per sempre? Prima o poi dovrete chiarire>>
<<io non ho intenzione di fare proprio un bel niente>>
J:<<come vuoi... >>
Vidi la ragazza dell'altra volta andare a sedersi a fianco a Taehyung: che nervoso...
Dopo poco arrivò anche un'altra ragazza, ancora più bella di quella di prima: era abbastanza alta, con dei stupendi capelli neri e mossi che le ricadevano lungo la schiena.
Indossava una maglia aderente rossa che le evidenziava i fianchi stretti e una gonna corta nera, che metteva in risalto le sue gambe lunghe e snelle.
Ai piedi indossava degli stivaletti in velluto con il tacco che la facevano sembrare ancora più slanciata.
La sua pelle leggermente abbronzata splendeva ai raggi di sole che entravano nell'edificio.
Si voltò leggermente con un sorriso raggiante sul viso dai tratti occidentali: i suoi occhi erano scuri e profondi, sotto ai quali si trovava un naso perfetto e leggermente all'insù. Le labbra carnose erano colorate da un rossetto rosso che si abbinava alla sua maglia.
Appena Taehyung la vide subito ricambiò il sorriso, le avvolse i fianchi con la mano e la fece sedere a fianco a lui.
J:<<o mio dio, ma chi è quella?>> chiese Jackson con gli occhi e la bocca spalancati.
<<ma che ne so, so solo che non la voglio seduta li>>
J:<<sei proprio sicura di non voler andare a scambiare due chiacchiere con il tuo caro Taehyung? >>
<<ora che ci penso sì, forse sarebbe meglio>>
J:<<davvero? Andiamo a sederci con loro allora>> disse Jackson non togliendo gli occhi di dosso dalla ragazza.
<<sai cosa Jackson? Vaffanculo. >> risposi alzandomi e andandomene seccata.
J:<<cosa? Ma dai Iseol, stavo scherzando>>
<<beh io no>> continuai camminando e alzando il dito medio al ragazzo alle mie spalle.
Uscii e andai al mio solito muretto a fumare una sigaretta, quando vidi una ragazza molto familiare venire verso di me.
L:<<ISEOL!! COME STAI??>> esclamò lei: era Lisa.
Era dalle vacanze di Natale che non la vedevo: questo perché i suoi genitori viaggiano molto a causa del loro lavoro, quindi lei ogni volta doveva andare con loro.
<<hey Lisa! Sono felice di rivederti>>
L:<<anch'io, non sai quanto! >> disse stringendomi in un abbraccio.
<<yah così soffoco>>
L:<<ah scusami hahah. Come mai sei qui? Non dovresti essere a pranzo? >>
<<si ma Jackson mi ha fatta incazzare e me ne sono andata>>
L:<<giusto, devi ancora farmi conoscere questo tuo amico! Dalle foto sembra un gran figo! >>
In questi mesi ci eravamo raccontate sempre tutto, per questo lei sapeva ogni cosa che succedeva.
<<magari più tardi, quando mi sarà passata la rabbia>>
L:<<ok non preoccuparti hahah. Vuoi venire a fare pranzo con me?>>
<<non ne ho voglia, scusa... >>
L:<<ma Iseol hai bisogno di mangiare, sei dimagrita molto dall'ultima volta che ti ho vista... Forse sei anche più magra di quella volta che sei finita in ospedale, quindi per favore andiamo a mangiare>>
<<ok ok come vuoi>>
L:<<diamine, qui la situazione sta degenerando... >> disse indicando le ragazze che erano attorno a Taehyung.
<<già, per non parlare di Jimin e Jungkook>> risposi sedendomi accanto a lei.
<<non è giusto che quello stronzo abbia tutto e io niente>>
L:<<già, ti sta pure rubando gli amici a quanto pare... >>
<<va a finire che mi manda fuori di testa cazzo>>
L:<<beh tranquilla, io sarò sempre con te>>
<<grazie Lisa... Comunque sai chi è quella ragazza con i capelli lunghi e mossi?>> domandai riferendomi alla ragazza di prima.
L:<<intendi Eve? >>
<<suppongo di si>>
L:<<beh, Eve è una delle ragazze più belle della scuola. Penso sia mezza americana>>
<<ah ok... Non ho proprio nessuna speranza contro di lei>>
L:<<dai non dire così! Anche tu sei bellissima! >>
<<ma hai visto che fisico che ha? Per non parlare del viso>>
L:<<se mangi questa roba puoi avere anche tu un fisico così, capito? >>
<<dai hahah>>

L'ultima lezione finalmente finì, così presi le mie cose e andai fuori, aspettando che Felix mi passasse a prendere.
Dopo poco notai un messaggio proprio da parte sua:
"Hei Iseol, scusa se te lo dico solo ora ma oggi non posso venire a prenderti, mi hanno messo in punizione T_T
Chiedi a Jackson di accompagnati a casa, non andare da sola ok? "
Ci mancava solo questa, proprio oggi che avevo litigato con Jackson.
Non sarei mai andata a chiedergli di accompagnarmi a casa, ne a lui, ne a Jungkook e tanto meno a Jimin.
Questo voleva dire che sarei dovuta tornare da sola.
Sospirai e iniziai a camminare.
Dopo una decina di minuti iniziai ad andare in panico: era da un po' che avevo il presentimento che qualcuno mi stesse seguendo, così decisi di mandare un messaggio ai ragazzi.
"Ragazzi, ho la sensazione che qualcuno mi stia seguendo... Sto tornando a casa da scuola, sapete la strada. Qualcuno di voi può venire per favore? "
Proprio in quel momento sentii qualcuno toccarmi la spalla, facendomi girare di scatto con l'ansia nelle vene.
T:<<ehi, tranquilla sono io>>
<<fanculo Taehyung, mi hai spaventata>>
T:<<mi dispiace>>
<<che cazzo vuoi? >>
T:<<è vero che fai parte di una gang? Con tutti ragazzi poi?? >>
<<ma riesci a farti i cazzi tuoi per un secondo??>>
Vidi da lontano due ragazzi dall'aria minacciosa che si avvicinavano a noi: erano tutti vestiti di nero e avevano un'aria familiare.
Erano gli Shadow Angels.
T:<<mi puoi rispond->>
<<porca puttana, oh cazzo e ora che faccio?>> dissi iniziando ad agitarmi e a sudare freddo.
T:<<tutto ok? >>
<<forse è meglio se andiamo a parlare da un'altra parte... >> risposi prendendo Taehyung per la manica e iniziando a camminare.
Quando mi voltai vidi che i due stavano accelerando il passo, così iniziai a correre, trascinando il moro con me.
T:<<si può sapere che succede?? >>
<<stai zitto e corri! >>
Cercai di confondermi tra la folla, per poi girare in un vicolo e nascondermi dietro a un muro cercando di riprendere fiato.
T:<<che cazzo sta succedendo?>>
<<s-sono p-pericolosi, l-loro non devono vedermi>> risposi ansimando.
T:<<loro chi?? >>
<<shhh>> lo zittii mettendogli una mano sulla bocca.
I due erano entrati nel vicolo.
Avevo paura, talmente tanta paura che mi incollai letteralmente al corpo del ragazzo, che era addosso al muro.
Ogni centimetro del mio corpo era attaccato a contatto con lui, il che mi fece accelerare il cuore ancora di più.
Riuscivo a sentire il suo petto caldo e accogliente gonfiarsi ad ogni suo respiro, e ogni suo respiro finiva contro di me, facendomi rabbrividire.
Sentivo anche il suo cuore battere sempre più forte: probabilmente era spaventato anche lui.
Alzai lo sguardo e subito i miei occhi si incastrarono nei suoi, profondi, scuri e pieni di mistero.
Le mie guance iniziarono ad infuocarsi un po' alla volta e notai che anche le sue stavano assumendo un colorito più roseo.
Dopo poco i suoi occhi iniziarono a focalizzarsi sulle mie labbra, facendo aumentare ancora di più il mio desiderio.
Cercai di trattenermi, ma poco dopo si morse le sue labbra rosse e carnose, facendomi cedere.
Mi fiondai su di lui, baciandolo.
Lui subito ricambiò come se volesse la stessa cosa, e diede inizio ad un bacio umido e passionale, uno di quelli che non avevo mai dato in vita mia.
Un bacio carico di sentimenti ed emozioni, che fece impazzire ogni singola cellula del mio corpo.
Mi prese per i fianchi e scambiò le nostre posizioni, appoggiando una mano sul muro mentre mi faceva finire contro di esso.