Believe me|Kim Taehyung

•Strange•

Jimin:《ha proprio un caratteraccio, eh?》
Mi strinsi nelle spalle e insieme ci siamo diretti verso la mensa.
Jimin:《in ogni caso sai cosa penso?》
《Cosa?》
Jimin:《Iseol ha qualcosa di strano... di solito tutte le ragazze impazziscono per te, nessuna esclusa... ma lei no...》
《E con questo?》
Jimin:《lei è diversa Taehyung. Non è una tipa facile come le altre... secondo me è perfetta per te..》
《C-cosa?!? Come puoi dire una cosa del genere!?!》
Jimin:《perchè? Non ti piace forse per il suo aspetto fisico? Eddai Taehyung, ti credevo più maturo...》
《No, e lo sai benissimo che non è per quello. Non tirare mai più fuori una cosa del genere, ok??》dissi seccato.
Decisi di alzarmi per andarmene, e così feci.
Mentre camminavo nei corridoi sentii delle ragazze discutere. La loro voce mi era familiare... decisi così di fermarmi dietro ad un angolo per ascoltare.
???1:《sei proprio stupida sai?? Ti ho detto di stargli lontano razza di punk!!》
???2:《evidentemente non recepisci il messaggio. Le. Persone. Non. Sono. Di. Tua. Proprietà.  Ora se vuoi scusarmi》
Quella voce...
???1:《oh no no no, tu non vai da nessuna parte. Ti credi forte solo perchè ti vesti di nero e perchè giri coprendoti la faccia con quella mascherina?? Hah mi fai ridere... sei proprio ridicola... ce li hai gli specchi a casa??》
???2:《uhm specchi dici? Intendi quelle cose che riflettono le immagini in modo deforme e inguardabile? Allora no, a differenza di te i miei specchi sono perfettamente funzionanti...》
???1:《tu piccola puttanella chi ti credi di essere per rispondermi così?!? Ora vedi cosa ti faccio!!!》
In quel momento sentii delle grida: ma che stavano combinando??? Decidi di intervenire per evitare che qualcuno si facesse del male.
Quando svoltai l'angolo vidi Dae, la ragazza più popolare e vanitosa della scuola che stava tirando per i capelli Iseol.
《Yah Dae cosa le stai facendo?》dissi fermandole il polso.
Dae:《oh ciao Taehyung! Questa punk stava cercando di rubarmi il fidanzato, cioè tu!!》rispose sorridendomi.
《Quante volte te lo devo ripetere che non sono io tuo ragazzo?!》
A quelle parole la staccai da Iseol e mi misi davanti a quest'ultima.
《E ora se vuoi che non dica niente a nessuno ti conviene andartene e non fare mai più una cosa del genere ok??》
Lei annui e se ne andò facendomi l'occhiolino. Aish è insopportabile.
《Iseol tu stai be-》mi voltai e vidi che lei non c'era più. Dove si sarà cacciata??
La campanella suonò così decisi di tornare in classe.
Entrai e la trovai esattamente come stamattina, con i piedi sul banco intenta a guardare il cellulare con quel suo sguardo vuoto e privo di emozioni.
《Perchè te ne sei andata?》le ho chiesto senza nemmeno pensarci.
Iseol:《perchè non avevo più nulla da fare lì》
《Ma ti stavo difendendo!》
Iseol:《intendi da quell'oca?》
《U-uhm...si》
Iseol:《non ce n'era bisogno》
《Ma se ti stava tirando per i capelli!!》
Iseol:《me la sarei levata di dosso con un solo dito》
《A me non è sembrato》a quel punto si alzò in piedi a si mise davanti a me con le braccia conserte e quel suo sguardo vuoto e indimidatorio. Poi sbattè una mano sul mio banco e si avvicinò a me.
Iseol:《se non ti è chiaro io so cavarmela da sola, quindi basta farti i cazzi miei》disse con tono freddo e acido.
In quel momento i nostri volti erano molto vicini, tanto da poter sentire quel suo profumo buonissimo. Ora che la guardo meglio è davvero carina... dopo un po' sentii che stavo iniziando ad arrossire: ma che mi prende?!?
Lei si risedette al suo posto nella stessa posizione di prima per poi non degnarmi più di uno sguardo.
Jimin aveva ragione: non era come le altre...
Lei aveva qualcosa di diverso...
Quel suo sguardo vuoto e privo di emozioni mi incuriosisce: perchè si comporta così? Perchè è così glaciale e acida? Sembra così sicura di se...
Tutti abbiamo dei difetti e dei punti deboli, ma in lei non riesco davvero a vederli...
Dopo poco la lezione ricominciò.
Il tempo passava davvero lentamente e io non riuscivo a togliere gli occhi da Iseol: era così misteriosa... vorrei solo sapere perchè si comporta così e soprattutto perchè non le faccio nessun' effetto...
Quando prima si è avvicinata a me l'unico ad arrossire sono stato io, mentre lei ha continuato a guardarmi con quegli occhi vuoti...
Ad un certo punto lei si è girata e mi ha guardato con uno sguardo privo di emozioni.
Iseol:《sicuro di non volere un autografo?》mi domandò sottovoce.
Mi resi conto che la stavo fissando da tempo, così mi girai da un'altra parte e arrossii... perchè mi faceva questo effetto? Nessuna ragazza ci è mai riuscita, apparte... aish lasciamo perdere.
Mi persi nei miei pensieri e dopo un po' la campanella suonò. Ora avevamo musica.
Mi accorsi che Iseol stava mettendo via la sua roba e stava sgattaiolando fuori dalla classe.
《Ma le lezioni non sono finite...》 dissi tra me e me.
Decisi di seguirla nonostante sapevo che avrei saltato la mia materia preferita...
Ora che ci facevo caso non ricordo di avere mai visto Iseol ad una lezione di musica...
La vidi uscire da scuola e dirigersi verso un parchetto.
Il tempo però non era dalla mia parte, perchè iniziò a piovigginare.
Lei tirò su il cappuccio e proseguì.
Ad un certo punto si sedette su una panchina. Vidi che un gatto andò da lei, ma non lo calcolò neanche. Il felino cercò di attirare le sue attenzioni facendo le fusa, ma lei lo prese e lo mise a terra, per poi andargli addosso con una scarpa per fargli capire di andarsene, e così il micio fece.
Cavolo, è davvero senza cuore... è la prima persona in vita mia che ho visto rifiutare le attenzioni da parte di un gattino...
Dopo poco prese il cellulare e rispose ad una  chiamata.
Iseol:《che vuoi? Ti ho già detto che non mi interessa. Non farmelo ripetere una seconda volta. Non. Me. Ne. Frega. Fai quello che vuoi, ma non venire a rompermi il cazzo, capito??》 Dopo ciò staccò. Era davvero acida...
Ma perchè era così? E soprattutto perchè è venuta qui invece che stare a scuola? Mi feci coraggio e le andai a parlare.
《perchè hai saltato la lezione? 》
Iseol:《ancora tu?!》
《Rispondi alla mia domanda》
Iseol:《non sono cazzi tuoi》
《Iseol...》dissi guardandola per storto.
A quel punto si alzò, mi prese per il colletto e mi avvicinò a lei.
Iseol:《ti ho già detto che non. Sono. Fottutissimi. Cazzi tuoi》rispose dura.
Restai sorpreso da quella sua reazione.
《Perchè ti comportì così??》
Iseol:《ma hai problemi d'udito? Lo recepisci o no il messaggio?!》
《Ma...》
Iseol:《senti, se c'è una cosa che detesto è ripetere le cose due volte, quindi se non vuoi che mi arrabbi sul serio ti conviene andartene》
In quel momento eravamo pericolosamente vicini... riuscivo a sentire il suo profumo alle rose che tanto mi piace e il suo alito sapeva di menta.
Senza rendermene conto iniziai ad avvicinarmi sempre di più a lei, finchè le nostre labbra non si incontrarono.