BTS-Forever

Capitolo 23

-Wow  questo dolce è buonissimo- si congratulò Jungkook una vola che ebbe assaggiato la torta che aveva portato Nire - Sono contenta che ti piaccia- sorrise di cortesia la ragazza. Avevano trascorso tutto il pranzo a ridere e scherzare ricordando avvenimenti divertenti sulla vita da aspirante idol. Dopotutto quella giornata non era stata del tutto malvagia. -Quand'è che ritorni?- chiese il maknae con gli occhi luminosi - Ti fa proprio comodo che qualcuno ti porti da mangiare eh?- lanciò la frecciatina Yoongi. - Ma che dici Hyung la torta è buonissima certo! Ma Nire è molto simpatica, mi piacerebbe che ritornasse... poi se vuole portare anche dei dolci ben venga- si affrettò ad evidenziare Jungkook. - Sei sempre il solito Kookie! Come fai a mangiare così tanto e a  non mettere nessun grammo?- gli domandò sarcastico Taehyung - Semplice- rispose il più piccolo - faccio tanta attività fisica al contrario di qualcun'altro-. Taehyung roteo gli occhi - Chissà a chi ti riferisci- altre risate. -Oh ora che mi ci fai pensare anch'io vorrei fare attività fisica- si intromise Jimin, aveva però utilizzato un tono strano che colpì tra i presenti solo la ragazza. - Si Jimin-ssi la prossima volta che vado in palestra verrai con me!- fu euforico il maknae. Eppure Nire comprese che quel commenti non era riferito esattamente al castano. A quel punto vide Suga, o Yoongi, alzarsi e sbuffare - Io vado sul divano-. - Eih che scansafatiche! C'è da sparecchiare- cercò di richiamarlo inutilmente il maggiore dei ragazzi, ma ormai Yoongi aveva raggiunto il salotto e nessuno lo avrebbe staccato dal divano. Jin sospirò ed iniziò a togliere i piatti - Oh no Nire che fai? Stai tranquilla... -la ragazza lo aveva seguito nei movimenti prendendo in mano il suo piatto e quello di Hobi - Non preoccuparti ti aiuto con molto piacere, mi sento un peso se non faccio qualcosa- - Ma che dici tu sei un ospite mi aiuteranno Jungkook e Jimin a pulire tutto, tu vai pure in salotto a rilassarti- continuò il maggiore -Ma...- - Niente ma, con me non si discute- ironizzò Jin mentre le tolse dalle mani i due piatti. -Aspetta un attimo Hyung perché dovremmo essere noi a sparecchiare?- disse Jimin seguito a ruota da Jungkook - Non è giusto- - Me lo chiedete pure? Vi pare che vi siete comportati nel modo corretto con la nostra ospite?- i due annuirono convinti. Jin si portò una mano sulla fronte mentre sospirava - Cosa dovrei fare con voi... Ve lo dico chiaro e tondo o iniziate a pulire o iniziate a pulire-. In aiuto di Jin arrivò Namjoon  -Forza ragazzi vi sembra questo il momento di discutere?- -Uffa e va bene- si limitò a dire Jungkook mentre iniziava a raccogliere le posate dalla tavola. Jimin lo seguì senza aggiungere altro. Jin ringraziò con un cenno il leader, alcune volte i suoi compagni erano davvero infantili. - Hei Hobi non abbiamo fatto fare il giro del dormitorio a Nire- propose Taehyung - Hai ragione Tae mentre aspettiamo che Jin e gli altri finiscano da pulire possiamo fargli fare un tour - proseguì il nominato.

"Uffa ed io che volevo andare da Yoongi, mi deve ancora una spiegazione del suo comportamento! Non capisco perché ha fatto così, dopotutto quello che gli ho chiesto non era niente di inopportuno... Ok forse sì, ma andiamo il nostro patto dice apertamente che se uno di noi ha voglia di fare del buon e sano sesso allora l'altro è tenuto a rispettarlo. Cos'è questa storia che decido io quando e dove venire, ma andiamo!". Jimin continuava ad asciugare i piatti mentre la sua testa era immersa in quei pensieri. "Ma soprattutto perché alla fine finisco per fare sempre quello che mi comanda lui" si ricordò di quella mattina, di come gli abbia detto di non toccarsi e di come lui lo abbia ascoltato. "Andiamo avrei potuto benissimo non ascoltarlo ed una volta uscito dal bagno avrei potuto darmi piacer ed invece..." Jimin quasi non lanciò il piatto per la frustrazione. - Jimin? Tutto apposto?- domandò curioso Jin dopo aver visto lo scatto del compagno. Solo allora il minore si ricordò che era in presenza del più grande e del maknae, che era rimasto con la pentola in mano dopo aver visto l'atto di Jimin. Si erano organizzati in questo modo: Jin a lavare le stoviglie, Jimin ad asciugarle e Jungkook aspettava il compito di metterle a posto. -Scusatemi ero sovrappensiero- si giustificò - Lo avevamo notato- commentò sarcasticamente il maknae - Cosa c'è che non va? - chiese invece Jin. - Niente di che stavo solo ripensando al programma di questa settimana, sarà molto impegnativo!-. Jin e Jungkook si guardarono per nulla convinti.- Va bene! Sì c'è qualcosa che non va ma nulla di irrisolvibile - continuò ancora Jimin.- Qualunque cosa sia ti sta facendo davvero dannare- commentò Jin mentre tornava a lavare i piatti.- Penso... non so di essere arrabbiato- confesso di nuovo - Con chi?- chiese il maknae. Jimin abbassò la testa, non poteva dirlo - Jimin-ssi se non ce lo dici come facciamo ad aiutarti- si intromise Jin. - Ecco... con Yoongi-hyung- ammise timidamente. I due rimasero sorpresi, chi mai si poteva mai arrabbiare con lui? Non stava quasi mai a casa, rimaneva sempre nel so studio e quando rincasava poltriva tutto il tempo, fatta accezione per i pranzi. - Si lo so che può sembrare strano ma è così, mi da fastidio quel suo atteggiamento- - Ma perché cosa è successo? Ieri sera sembravate tanto sereni ed allegri- disse Jin. Jimin rimase interdetto cosa gli avrebbe potuto dire? Sospirò - Avete ragione forse sono io che sono troppo stressato e do colpe a chi non se lo merita- mentì- Con Yoongi-hyung va tutto bene, davvero-. I due ragazzi rimasero a guardarlo ancora per un po' ma poi tornarono a sbrigare le loro faccende.