So far but close ~ Il Volo {Piero Barone}

26. Basta crederci

Sentire Piero in questi giorni è un'impresa tra i fusi orari sempre differenti, i miei e i suoi impegni.

Ciò che un po' mi disturba è il gossip che si gira attorno a noi.
Tra i mille messaggi di parenti e amici che mi sono arrivati, increduli che la ragazza stretta dal tenore fossi proprio io e tra i commenti delle fans sotto la foto non so quali siano stati i più numerosi.
La cosa più sorprendente è il numero di richieste di amicizia che è aumentato notevolmente dalla storia che Piero ha messo a Sanremo.
In America, i ragazzi sono molto famosi e qui lo riconoscono facilmente. Ora, ogni volta che esco di casa per fare anche la cosa più semplice mi sento osservata da ragazze o persino donne adulte che mi indicano e parlottano tra loro.
Ho ringraziato con il cuore il mio Piero per il messaggio meraviglioso ma allo stesso tempo, passando alcuni giorni da sola, ho avuto modo di pensare e riflettere di più.
Ho iniziato a leggere i commenti e oltre alle belle parole spese da alcune fans le quali si sono dimostrate felici di vedere il loro idolo sorridente con una ragazza, ci sono stati commenti poco carini sul fatto che io stessi con lui solo per fama o popolarità. Per fortuna sono pochi questo tipo di commenti che ho smesso di leggere fin da subito ma mi hanno fatto comunque male perché chi parla senza sapere ferisce. Ricordo le parole di Francesca che mi diceva che bisogna imparare a fregarsene di ciò che pensa la gente perché solo noi, io e Piero, sappiamo cos'è il nostro amore.
Ci sto provando ma non è per niente facile.

Vorrei parlarne con Piero ma ci sentiamo veramente poco e velocemente. Mi farebbe piacere sapere che lui è dalla mia parte e che è accanto a me per affrontare tutto questo che a me pare gigantesco.

Premo il tasto verde sul contatto di una persona che prima di me ha affrontato questa situazione, Francesca.
"Ehi ciccia! Buonasera!"
"Fran, ciao! Disturbo?"
"No certo che no, sai che non disturbi mai tu! Sto aspettando i ragazzi che devono finire un'intervista! Ma dimmi tutto! Stai bene?"
"Sì sì, sto bene. Sono un po' giù"
"Ti manca Piero?"
"Sì anche. Ma non è per questo che ti ho chiamato"
"Allora dimmi, mi stai facendo preoccupare"
"Volevo parlare con lui di questa cosa ma è sempre molto impegnato e quindi lo chiedo a te, che so che sei stata nella mia stessa situazione. Non so se hai visto il post di Piero che ha messo l'altra sera"
"Sì, è dolcissimo! È davvero innamorato di te!" Sento che sta sorridendo.
"Eh si. Il fatto è che mi stanno arrivando valanghe di richieste di amicizie e addirittura sotto alcuni commenti mi hanno ricoperta di insulti. Per me è tutto nuovo, non so che fare! Come ti sei comportata?"
"Allora, la prima cosa che ho imparato stando con Gian è che è necessario non agitarsi. Purtroppo sì, ci sono brutti commenti e anche se vorresti rispondere male non si può perché bisogna tenere un profilo basso e poi si fa una brutta presenza. Purtroppo stando accanto ai ragazzi non bisogna esporsi molto e fare molta attenzione a cosa si fa e a cosa si dice. Gli insulti gratuiti, lo so, fanno male ma ho imparato, anche se faccio ancora un po' di fatica, a fregarmene, sono solo persone invidiose"
"Lo so. Tutte le richieste le ignoro,  preferisco così. È che mi sento troppo osservata quando giro per Chicago e non immagino quando tornerò in Italia. Se mi fermano per strada che faccio?"
"Stai calma, tesoro. Se ti fermano, sii gentile e sorridi sempre. Tanto chi lo sei lo sanno già"
"Io vorrei solo scomparire, Fran"
"Non me lo dire, lo vorrei fare pure io a volte. Ah e poi quando andrai in giro con Piero dovrete fare molta attenzione, i paparazzi sono ad ogni angolo attenti a catturare qualsiasi scoop. Poi, vedrai che col passare del tempo, gli passerà a tutti"
"Speriamo!"
"Dai, quando i ragazzi finiscono dico a Piero di chiamarti!"
"Sì, ma non dirgli nulla. Voglio parlagliene io"
"Certo! Ti lascio ora, buon concerto per questa sera! Ti voglio bene"
"Grazie amica mia, per tutto. Anche io ti voglio bene!"

Passano due giorni e io e Piero non abbiamo ancora avuto un momento per parlare. L'inizio degli instore lo impegna troppo e anche i miei concerti sono impegnativi.
Ma oggi sento il pc, già connesso, squillare mentre sto per mettermi a mangiare qualcosa.
"Amore mio, scusami se non sono riuscito a sentirti neanche una volta in questi due giorni. Queste giornate sono un delirio."
"Sta tranquillo, capisco. Ma in Italia non è notte inoltrata?" Dico guardando l'ora sull'orologio che ho davanti a me.
"Sì sono le tre di notte ma volevo sentirti. Mi manchi davvero troppo!"
"Anche tu tantissimo" sospiro.
"Tutto a posto, nica? Sembri un po' giù"
"Vorrei parlarti di una cosa, ma se sei stanco facciamo un'altra volta"
"Non se ne parla, se hai bisogno io sono sempre qua. Quindi, dimmi, ti ascolto" dice rivolgendomi un sorriso rassicurante.
"Si tratta del post che hai pubblicato, in particolare delle fans. Mi spiego, mi sento osservata ovunque vado e io, come sai, sono un po' riservata e questo mi turba un po'"
"Lo so, capisco perfettamente. Sii gentile e sorridente sempre"
"Mmh, e tutte le richieste che mi stanno  arrivando?"
"Come ti ho detto a Sanremo, decidi tu se accettarle o meno."
"A me non interessano i follower, a me ne interessa uno. Mi interessa di te e basta."
"Sei l'amore mio." mi manda un bacino attraverso lo schermo. "Vedrai che a poco a poco si abitueranno alla tua presenza accanto a me e non serviranno più tutti questi pensieri. E se ci arriveranno commenti poco gradevoli, dobbiamo imparare a fregarcene. Di accuse gratuite c'è ne sono fin troppe. Stai tranquilla, okay?"
"Sarà difficile fregarmene."
"Io sarò sempre accanto a te. A proposito, Lorenzo?"
"Nulla per fortuna, ma Angel mi ha detto che l'ha lasciata. Sento puzza di bruciato"
"Vorrei essere lì per abbracciarti forte, so che ti farebbe stare meglio!"
"Sì tantissimo. Ma anche vederti attraverso uno schermo mi fa stare meglio se siamo a molti chilometri di distanza"
Vedo che trattiene uno sbadiglio.
"Vai a dormire, topino. Sei esausto e non mi va di sottrarti ore di sonno" sorrido dolcemente.
"Come mi hai chiamato?" Chiede sorridendo divertito.
"Topino. Sei un topino, tu!"
Scoppia a ridere. "Diventi sempre peggio, simpatica ragazza!"
"E tu stai sempre meno al gioco" Dico tirando fuori la linguaccia.
"Ci sentiamo, spero domani. Buona giornata, nica mia. Ti amo da morire" Sorride. Ed è il sorriso più bello del mondo.
"Ti amo anche io amore. Buonanotte"

Dopo una settimana di festeggiamenti per la leva, sono tornata con un nuovo capitolo.🥳
Ci sono dei problemi con le fans del nostro Barone e Ludo ne parla proprio con lui. Piero riesce a rassicurarla come solo lui sa fare.
Buona giornata e buon weekend carissimi!💗