1. Salvataggio improvviso

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Il vento soffiava dando il via a una nuova speranza. Dopo le loro avventure, la Raimon era davvero stanca. Viaggi nel tempo, partite con alieni, rivoluzioni. Serviva proprio una bella pausa. Sembrava una normalissima giornata di scuola quando il campanello suonò in modo alquanto inusuale.

<< Ma questo! >>

Urlò Sky e JP annuí. Subito il professore si alzò e mantenne la calma come un direttore d'orchestra. Mentre eseguivano l'uscita, Arion vide un uomo che stava correndo dietro di lui. Era il chiudi fila, e in un momento del genere, era sempre bene tenere gli occhi aperti. L'edificio era in fiamme, e molti studenti ormai evaquati non potevano fare altro che aspettare. Arion si guardò intorno, intento nel capire la situazione, se fosse grave o meno. Quel ragazzo, di certo le sue motivazioni lo spingono a fare follie! C'era agitazione nei dintorni e la classe che avevano accanto non smetteva di bisbigliare e di respirare affannatamente.

Uno di loro si avvicinò al professore di Arion. JP scrutò bene quel ragazzo: espressione agitata, triste, rughe che si formavano nel mezzo delle sopracciglia, stava a dire impazienza o troppa preoccupazione. Sky osservò quel ragazzo per un attimo, erano del secondo anno. La ragazza vedeva nel bruno qualcosa che lo turbava. Sky lo conosceva benissimo che se quel ragazzo avesse chiesto aiuto, per qualsiasi cosa, Arion non avrebbe esitato ad aiutare il promissimo.

<< Siamo usciti non appena abbiamo sentito puzza di bruciato. Ma nostre due compagne sono rimaste dentro. Una di loro si è anche trasferita qui da poco.. Il prof ci ha accompagnati fino a qui ed subito é rientrato a cercarle. Ma è da più di dieci minuti che lo stiamo aspettando >>

Eccolo arrivato, l'eroe del momento: Arion Sherwind. Dicendo solo due parole al professore "vado io", si tuffò in una corsa contro il tempo. Solo la parte esteriore dell'edificio stava andando a fuoco. Salí le scale e controllò uno a uno le classi. Poi gli venne un'idea. Un luogo sicuro dove le fiamme si sarebbero già placate: l'infermeria. Sky, mentre stavano uscendo dall'edificio in fila guidati dal prof, aveva detto a JP che stando secondo i suoi calcoli, l'incendio non era così devastante da mandare tutta la scuola in fiamme. Dato che si era scatenata sopratutto nel retro dell'edificio, l'infermeria era praticamente dalla parte opposta. Con un balzo aprì in un nano secondo la porta dell'infermeria e trovò due ragazze al suo interno.

Una era seduta sul letto che premeva entrambe le mani sul ginocchio. L'altra, teneva le spalle della compagna ferita, cercando di consolarla, ma quando vide Arion rimase veramente sorpresa. Il bruno spiegò la situazione alle due. Ordinò di non muoversi da quella stanza, avrebbe cercato il loro professore. T/n rimase ancora stupefatta. Aveva appena incontrato Arion Sherwind. Quel Arion Sherwind. La sua compagna di classe durante palestra non disse all'insegnante dell'infortunio che si era causata al ginocchio. Semplicemente perché lei si vergognava di dirlo al prof. T/n la sgridò proprio per questo. Data la timidezza della compagna ferita, la ragazza dovette mentire anche al loro professore.

Durante educazione fisica la compagna fece una pausa approfittando del fatto che l'insegnante rimase in chiamata con qualcuno per tutta l'ora. T/n, era l'unica che avevano notato il dolore della ragazza, e subito, mentre uscivano dalla palestra le disse che l'avrebbe accompagnata in infermeria. Dato che la compagna non voleva nominare la parola "infermeria", t/n era costretta a mentire e a dire che doveva andare in bagno. Prima andò la ragazza ferita e poi la corvina.

<< Insomma, come mai non glielo hai detto al prof? Avremmo sprecato meno minuti >>

La compagna annuí con la testa. Non rispose, continuò a camminare, e mentre t/n la stava medicando le venne voglia di risponderle.

Anime Gemelle - Victor Blade X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora