Era ora di partire, tutti erano chiaramente molto agitati, alcuni eccitati, altri, come Eugene, che avevano paura anche solo di mettere piede in quel treno. Il ragazzo rimase con le sottili gambe in bilico di fronte alla porta, stava tremando dalla fifa, e mentre le ragazze da dietro stavano ascoltando la loro amica Skie parlare di come fosse stato andare nello spazio, solo Jade si accorse che per qualche motivo si erano fermate. Non ci volle molto tempo a capire la ragione di quel intoppo.
<< Eh muoviti cavolo! >>
Strillò Jade a Eugene dandogli un calcio nel sedere per farlo entrare nel treno spaziale. Ryoma e Michael sospirarono.
<< La solita.. >>
Dissero con tono stanco all'unisono. Jade -stavolta, li ignorò, non degnandoli di uno sguardo. Erano tutti in uno stato d'animo di eccitazione e curiosità, il che portò i ragazzi a essere molto positivi riguardo a quel viaggio. Gli unici che mancavano erano Fey e Victor e su questo solo t/n e Wonderbot ci fecero caso, nonostante ci fosse tutto quel trambusto gioioso dovuto alla partenza, i mancanti, in realtà, si trovavano nella spaziosa sala conferenze, dove Fey fece apposta l'incontro privato con il presunto amante di sua moglie. Erano i primi che erano saliti sopra il treno spaziale, Fey sapeva che ci avrebbe messo del tempo a parlare con Victor e che avrebbe esitato molto ad arrivare al punto. Appena entrarono il blu si sentì agitato, la sala era esattamente come ricordava.
Grande e spaziosa, un po' come quella che avevano nel edificio della Raimon, ma le sedie, i tavoli unici che andavano a formare una verticale allungando il proprio volume, e i finestrini, erano tecnologiche e moderne. Quando misero piede in quel posto, Fey non aveva voglia di iniziare il discorso, al contrario di Victor.
<< Allora? Che c'è di così importante che mi devi dire? >>
Fey dava le spalle a Victor, e quando trovò le forze si girò verso di lui, facendo prima un sospiro di incoraggiamento.
<< Victor.. come già sai il piano iniziale era quello che t/n sarebbe rimasta con me per tutto il viaggio, mentre tu avresti cercato di convincere la regina >>
Il ragazzo alzò un sopracciglio sentendo Fey.
<< Sì, di questo ne avevamo già parlato >>
Affermò Victor, un po' seccato, se Fey lo aveva fatto svegliare presto per dirgli le stesse parole non ne era valsa la pena essere stato presente per udirlo.
<< Quello che volevamo dire ai ragazzi è davvero segreto. Ci siamo già ben accordati con la principessa di Eclissus, Catora, e grazie a lei abbiamo avuto l'appoggio di diversi pianeti, mi sa che sono gli stessi che avete affrontato durante il Gran Celestia Galaxy. Ora mi sfuggono i nomi, ma il piano che sappiamo sia io, sia Wonderbot e sia i rappresentanti governativi di questi pianeti, non lo dovrai dire a nessuno. D'accordo? >>
Victor annuì, stavolta sentiva che avrebbe scoperto qualcosa di cui ne sarebbe stato davvero felice.
<< Io e Wonderbot abbiamo avuto l'idea di fingere una competizione, esattamente come lo era per il Gran Celestia Galaxy. Ptumbri, lo scienziato fedele alla principessa di Eclissus, sta progettando un Campo A Rilevazione Energetica che possa contenere una grande quantità di energia, ma prima deve ovviamente incontrare t/n di persona, e capire quanta energia debba contenere la sua creazione. Come ti dicevo prima, fingeremo che la Raimon gareggi per la sopravvivenza della Terra. Il movente che daremo ai giocatori e agli abitanti sarà semplice: "un pianeta estraneo, con tecnologia più avanzata di Falam Orbius prenderà un singolo cittadino di ciascun pianeta gareggiante" >>
Spiegò Fey, cercando di essere il più breve e lineare possibile.
<< E i pianeti sarebbero d'accordo? >>
Domandò Victor, che non dava molta fiducia a questo piano.
<< Catora dice di sì, lo abbiamo anche detto alla regina di Falam Orbius, per lo meno io ho esposto la situazione e il fatto che non vorrei che mia moglie venga presa d'ostaggio >>
Seguì un silenzio inquietante, dove la testa di Victor si stava scaldando per l'irritazione.
<< Allora il tuo grande segreto sarebbe che fingeremo di fare un torneo che ha come posta in gioco il proprio pianeta? >>
Riassunse Victor con un quesito.
<< Esatto, ma le squadre non lo devono sapere. Devono usare tutte le proprie energie, e non solo il totem. Spiriti guerrieri, super tecniche, stavolta Ptumbri ha considerato anche quello nel suo Campo A Rilevazione Energetica. Io ho fiducia in lui, come ho fiducia in te, vecchio amico >>
Fey si avvicinò a Victor, era serio, e sembrava un serpente che osservava in lontananza un altro animale.
<< Tu e la regina di Falam Orbius.. vi siete per caso piaciut..? >>
<< Sì >>
Rispose secco Victor senza lasciar finire la frase a Fey. Il ragazzo lasciò un sospiro. Stava ancora esitando, tuttavia sapeva che era cosa buona e giusta seguire il piano del sé stesso del futuro anche se vi era il rischio di non vivere con t/n. In quel momento, Fey realizzò una cosa, assai importante: il vero movente che spinse il sé stesso del futuro a sacrificare la sua vita con t/n. Ormai il Fey Rune che ha cercato in un milione di modi, di salvare sua moglie, aveva capito che non importava se andava a sposare qualcun altro, il suo unico desiderio era salvarla, anche se non avrebbe più vissuto con lei, anche se t/n non avrebbe più fatto l'amore con lui, anche se il suo incantevole corpo e animo sarebbero andati a sfiorarsi con quelli di un'altra persona, che secondo Fey era colui che si ritrovava davanti: Victor Blade.
<< Il cambio di programma è che tu dovrai fingere di essere il fidanzato di mia moglie >>
Fey sebbene lo disse con una tonalità assai bassa, parole e intenzione arrivarono forte e chiaro a Victor, che dentro di sé non riusciva a crederci. Il suo corpo venne invaso da una strana eccitazione che lui avrebbe volontariamente rifiutato.
<< Se la regina vedrà che il suo vecchio amante è insieme al suo ostaggio, cioè mia moglie, se tu farai il ruolo di fidanzato, automaticamente la regina non oserà alzare un solo dito a t/n perché sa che genererebbe odio nei suoi confronti, e lei l'odio da parte tua, Victor, non lo vorrà per certo >>
Victor rimase zitto e attese Fey che sembrava voler aggiungere qualcos'altro, però, ancora una volta, stava esitando.
<< Certamente, vista la tecnologia, Wonderbot mi ha detto che.. dovresti stare.. sempre con lei >>
Il blu voleva terminare quella conversazione, non capiva cosa stava sentendo dentro di sé, un misto di rabbia e di gelosia, per nessun motivo, o per una ragione che non riusciva a giustificare.
<< Ho capito >>
Disse infine Victor.
<< Ora andiamo dagli altri, li sento fare rumore >>
Victor aveva già fatto aprire la porta automatica, sentendo che Fey non emetteva un suono e un passo, si girò verso di lui.
<< Fey >>
Lo chiamò Victor.
<< Grazie >>
Fu l'unica cosa che riuscì a dirgli. A quel punto, non appena Victor uscì dalla sala, Fey scoppiò in lacrime, si sedette su una delle sedie, mise le braccia conserte sopra il banco e ci affogò la faccia cercando di placare i suoi singhiozzi. Era la fine, e ora mai, era conscio che non avrebbe potuto baciare né toccare, né avere niente con t/n.
Author's Note
Mi sto appassionando troppo a questa storia, e voi?Al prossimo cappy! Oggi niente domande del giorno, però ditemi le vostre impressioni!
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Anime Gemelle - Victor Blade X Reader
FanfictionNon si aspettava nessuno che quel tiro storico facesse parte di tutta l'anima di due giocatori. Due giocatori che provavano amore reciproco. Ma quel tiro sarà sufficiente a salvare t/n e chiunque avesse quel potere sulla Terra dalla regina di Falam...