11. Una nuova super tecnica

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Ultimamente t/n stava passando tantissimo tempo con Arion. I due sembravano andare d'amore e d'accordo, che un giorno t/n chiese al ragazzo castano dai capelli a girella se volesse fare una super tecnica con lui. Arion accettò subito con un sorriso.

<< Allora come vuoi che sia questa super tecnica? >>

Domandò il castano.

<< Vorrei che sia un tiro che solo noi possiamo fare. Un tiro potente che simboleggia la nostra amicizia! >>

Era piena di grinta. Quel pomeriggio non c'era allenamento ma Arion e t/n si diedero appuntamento proprio per allenarsi.

<< Dovrá essere un tiro potentissimo.. >>

Bisbigliò la ragazza con le dita che poggiavano sul mento. Era pensierosa.

<< Possiamo tranquillamente provare a fare il tornado di fuoco doppia direzione >>

Lei scosse la testa. Durante gli allenamenti passati, la ragazza si era esercitata a fare le supertecniche dei suoi compagni. Toccata e fuga di Riccardo. Nebbia avvolgente di Gabi. Stoccata micidiale di Victor. Sapere che il loro asso nella manica sarebbe stata una super tecnica già conosciuta non faceva impazzire di gioia t/n.

<< Voglio che sia un tiro pieno di passione e di volontà. Perché se ha queste due cose, sicuramente sarà un tiro potentissimo! >>

Urlò con entusiasmo. Arion la guardò, determinato anche lui a fare quel tiro. Decisero insieme che per fare una mossa di simile potenza dovevano lanciare la palla il più in alto possibile, e saltare a vicenda per poterlo tirare. Arion calciò il pallone in aria, t/n con un salto la calciò ancora più sopra, Arion salí sulle spalle di t/n per poter saltare ancora più in alto e lanciarlo di nuovo, stessa cosa per t/n ma il tentativo fallí perché la palla cadde in faccia alla ragazza.

<< Riproviamo >>

Disse la corvina senza darsi per vinta. Il tiro era una abilità di salti. Certo JP sarebbe stato più capace in questa impresa, ma dato che era un tiro d'attacco non si poteva fare. T/n voleva attacco, e non difesa. Avrebbe perfezionato qualcosa con Aitor in difesa, ma per adesso, temendo che possano perdere, il miglior attacco rimaneva sempre la miglior difesa. Il sole stava già calando. Victor si ritrovò a fare una passeggiata vicino al fiume, lo stesso dove c'era il campo da calcio. Vide t/n e Arion e li osservò per una decina di minuti. Erano così concentrati che per fortuna passò inosservato. Anche lui aveva notato che ultimamente Luna e Arion stavano sempre insieme.

Improvvisamente, sentí un leggero fastidio, non capendo cosa lo avesse provocato. Il giorno dopo c'erano gli allenamenti. Celia fece vedere ai ragazzi chi sarebbero stati i loro avversari. Sarebbe stata l'India.

<< La squadra si chiama Mahamd Loyale e si dice che i loro attaccanti sono noti per la loro velocità >>

Stando ai video erano davvero molto rapidi. Non c'era da stupirsi, i loro attaccanti erano tutti molto snelli. T/n ci rimurginò sopra. Allora l'allenamento con Arion ieri non è servito.. Ma che vado a pensare. Servirá e dará i suoi frutti ne sono sicura.. Però dovrò pensare più alla difesa. Terminata la spiegazione di Celia aspettava ai ragazzi un lungo allenamento. Stavolta fecero molti esercizi, e dopo un'ora, t/n si avvicinò ad Aitor con sguardo amichevole.

<< Perfezionare la mia rete da caccia? >>

Lei annuí con un sorriso. Così Aitor stette al suo gioco, e fino alla fine degli allenamenti. Il loro attaccante ovviamente era Arion, che lanciava pallonate a volontà. Victor invece stava aiutando i difensori a migliorare. Quando finalmente riuscirono a perfezionare la super tecnica di Aitor, t/n gli sorrise e batterono il cinque. Victor non era proprio un ragazzo che si metteva negli affari degli altri, ma vedendo t/n andare così d'accordo con altri ragazzi gli faceva venire un brivido involontario.

Cercò di allontanarsi a lei il più possibile. Non poteva di certo andare ai Mondiali con una distrazione del genere. Per Victor era davvero un'emozione strana. Rimase fermo, seduto in panchina a rinfrescarsi con il fiatone che ancora non se ne stava andando. Nei suoi pensieri c'era la corvina. L'aveva già perdonata per lo sbaglio che aveva commesso, ma rivederla così, di punto in bianco e averla di nuovo nella sua vita, è stato un duro colpo per Victor. Non doveva pensare a lei, e lui lo sapeva. È l'attaccante più forte della Raimon, e se si fosse permesso che una simile distrazione lo mandasse fuori rotta, la squadra non sarebbe più stata la stessa.

Jade lo guardò attentamente. Aveva già inteso cosa stesse pensando il blu. Si avvicinò a lui, volendo vedere cosa sarebbe successo se lo avesse stuzzicato un po'. Tipico di Jade.

<< Certo che Arion e t/n vanno davvero d'accordo >>

Victor strinse con rabbia la sua bottiglia. Non le rispose. Questo diede fastidio a Jade.

<< Sai Victor non è mia intenzione infastidirti, ma vedi di non farti distrarre dalle tue emozioni >>

Victor la guardò sorpreso. Come fa a saperlo? Si domandò.

<< Victor t/n è tua amica o no? Non ignorarla. É da tutto il pomeriggio che la guardi ma non le parli. E ti ricordo che sarete compagni di viaggio.. Oh mamma mia mi sono ricordata che Ryoma è il mio compagno di viaggio accidenti >>

Jade mise una mano in testa e andò verso Ryoma.

<< Ehy Ryoma vieni subito qua devo mettere in chiaro alcune cosucce con te! >>

Urlò camminando nella direzione dove Ryoma si trovava. Lucian era quasi spaventato dalla presenza di Jade.

<< Ehm.. Io vi lascio parlare! >>

Disse il ragazzo dandosela a gambe.

Lo so che dovrei parlare con lei. Ma come faccio ridotto in questo modo?

Pensò Victor guardando t/n sorridere ad Aitor e Arion.

Anime Gemelle - Victor Blade X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora