PRIMO VOLUME DELLA SERIE "ALWAYS"
COMPLETA ( IN REVISIONE)
Non erano semplici sguardi quelli, né semplici parole.
Segnati entrambi da un oscuro passato che ha lasciato in loro solo l'odio. Entrambi troppo orgogliosi per capire di volersi e troppo...
~Andiamo non puoi lasciarmi qui~ Lo supplico facendo gli occhi dolci. ~ non guardarmi così Arya, lo faccio per te ~ ~Non accadrà niente, l'abbiamo già fatto ricordi. ~ ~ no questa volta non è lo stesso~mi dice abbastanza turbato ~allora non andarci neanche tu~ lo supplico con gli occhi. ~ ho paura di non rivederti più ~ gli rivelo avendo un brutto presentimento. ~ non mi perderai Arya te l'ho prometto~ mi dice baciandomi la fronte e stringendomi a se. A quelle parole mi perdo,come perdo la sua immagine e il suo sorriso,come perdo il suono della sua voce è come perdo il calore delle sue braccia. Sento solo un gran frastuono,le urla,le luci e poi il buio totale. Mi sveglio di soprassalto respirando a fatica,madita di sudore per l'incubo che ormai mi perseguita da mesi. Sbatto più volte le palpebre per la troppa luce ed entro nel bagno per una doccia veloce. Indosso un semplice costume a due pezzi arancione e sopra metto dei pantaloncini neri Insieme ad un top anch'esso nero.
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Lascio i capelli sciolti e decido di non truccarmi, scendo in cucina e dalle voci che provengono capisco che sono tutti svegli. ~buongiorno~ mi dice James appoggiato al ripiano in marmo della cucina, con un bellissimo sorriso stampato in faccia. ~giorno~ rispondo rifugiandomi tra le sue braccia, così simili alle sue,ma scaccio subito il pensiero e mi concentro sugli altri,notando subito lo sguardo di Jonathan posarsi su di me,chissà dove è andato ieri sera visto che non l'ho sentito rientrare. Ma solo ora noto che con lui c'è un ragazzo di almeno 7 o 8 anni, è girato di spalle intento a guardare fuori dalla finestra assorto nei suoi pensieri. I suoi occhi uguali a quelli del fratello incontrano i miei nel riflesso del vetro,ed è così che si gira e ho l'opportunità di vederlo. A differenza di Jonathan ha i capelli biondi e lisci ma gli stessi occhi che però non trasmettono nessun sentimento e li riconosco,perché sono gli stessi,gli stessi che ho avuto e che tuttora ho io. Riporta il suo sguardo altrove come se non esistessi, ~che si fa oggi ~ chiedo prendendo il succo dal frigo ~noi abbiamo gli allenamenti per la prima partita di football~dice Logan ~e noi gli allenamenti da cheerleader~ risponde Faith. ~rimaniamo solo io e te~ dice Aiden guardandomi ~ già ti va di fare un giro in centro e poi al mare ~ ~ tutto quello che vuoi sono a tua disposizione oggi ~ ~hai appena commesso l'errore più grande della tua vita~dice james facendomi alzare gli occhi al cielo. ~Chris ti va di venire con noi~chiede Aiden al ragazzo accanto a Jonathan il quale prima mi guarda e poi accenna ad un flebile si. Abbiamo appena parcheggiato la macchina per andare al famoso molo, e devo dire che è stupendo,non immagino come sia di notte. Aiden si allontana per prendere da bere mentre io ne approfitto per parlare con Chris ,che appoggiato alla ringhiera guarda con sguardo assente il mare. ~ a cosa pensi ~ gli chiedo mettendomi al suo fianco,mi guarda spaesato ma non mi risponde. ~ hai ragione a non parlarmi non sai nemmeno il mio nome, comunque mi chiamo~non faccio in tempo a finire di parlare che lui mi interrompe ~ so chi sei ~ mi dice diretto ~ e come ~ ~ sei arrivata prima alle internazionali di ballo ~ ~ tu balli ?~ gli chiedo stupita ~ballavo,facevo breakdance~ ~e perché hai smesso~ ~ non ne voglio parlare~mi risponde freddo, ma non faccio pressione non sono affari miei. Mi guardo intorno notando un piccolo carrello di dolci, ~ ti va ?~ gli chiedo indicando il carrello,annuisce cosi andiamo li e prendiamo cosi tanti dolci che non entrano più nemmeno nella borsa.
