Si sedette sul pendio della collina e aspettò.
Un altro giorno, un altro incarico. Davanti a lui un binario arrugginito spariva nelle buie profondità della galleria. Il fitto grigiore della giornata nuvolosa impediva alla luce di penetrare oltre l'arco di pietra dell'ingresso.
Il ragazzo non staccava gli occhi dall'apertura.
Ma era un'attesa priva di tensioni, la sua.
Non provava alcun fremito d'eccitazione o d'interesse.
La curiosità si era esaurita da un pezzo. Ora l'unica cosa importante era portare a termine il lavoro. Aveva occhi gelidi e impassibili.
Intorno a lui si alzò un vento ghiacciato, ma non sentì freddo. Era concentrato, attento.
Poteva accadere da un momento all'altro.
STAI LEGGENDO
Eᴛᴇʀɴᴀʟ Lᴏᴠᴇ
FantasyLa vita di Frank subisce un drastico cambiamento: il treno su cui viaggia ha un terribile incidente. Lui sembrerebbe essere l'unico sopravvissuto tra i passeggeri e, una volta uscito, si ritrova in aperta campagna, in mezzo alle colline. Intorno non...