Due ore all'inaugurazione della galleria.
Ho fatto una cosa che non dovevo fare, stamattina mentre Ashton dormiva sono andata in galleria e ho cambiato la disposizione delle stanze che ha fatto lui, c'erano degli autentici disastri. Aveva messo un Van Gogh nella sezione rinascimento maturo, per confrontare i due stili. Ok il confronto, ma questo è un'affronto alla storia dell'arte , e io non posso far parlare la critica,mio padre mi ha mandato qua per affrontare questo, anche se ciò vuoldire accantonare ciò che provo .
Si ho ormai capito che provo qualcosa per Ashton, è stata una cosa graduale, come quando cerchi di analizzare un'opera d'arte, per prima cosa ne cogli la bellezza esterna, quella visiva, poi vai a vedere il contenuto, e se ti innamori di quello sei fottuto.
Non so se è amore quello che provo, ma è qualcosa, ma devo ripetermi l'unica cosa che conta: il lavoro prima di tutto.
Sono davanti allo specchio e non so cosa mettere, voglio essere elegante e professionale, vorrei pure apparire bella, per Ashton, almeno se si accorgerà dello spostamento dei quadri potrò distrarlo, guardo i due abiti tra cui sono indecisa, uno è turchese con il corpetto stretto e la gonna leggerissima ; l'altro è blu notte con un grande scollo sulla schiena , più lungo rispetto al precedente.
Prendo la decisione di inviare le foto dei due abiti ad Harry, mi ha detto che è bisessuale e ama gli abiti da donna, tutto questo dopo avermi baciata, cioè fanculo, ho baciato Harry Styles.
La risposta di Harry mi fa sorridere, e metto l'abito blu, che secondo lui, per un party serale è più adatto.
La porta della mia stanza si spalanca nell'esatto momento in cui io finisco di chiudere la zip laterala dell'abito, e un Ashton rosso in viso quasi quanto i suoi capelli , con uno sguardo assassino e un completo davvero bello , sembra stia per esplodere.
-Mi dici perchè hai spostato i miei quadri del cazzo? Erano le mie stanze, e volevo farci ciò che mi pareva, ma no, perchè arrivi tu e combini casini, dal primo fottuto giorno, quando ci siamo incrociati qui a New York, tu fai solo casini nella mia vita.- sbotta parlando velocemente e io mi sento piccola
-voglio solo il meglio per questa galleria e se questo vuol dire fare casini nella tua vita, non mi tirerò indietro. Non posso farlo, ho un nome da portare avanti e non deluderò dinuovo i miei genitori- al solo pensiero mi si inumidiscono gli occhi, l'ho già fatto in passato e non è stato per niente piacevole
-Lea non me ne fotte un cazzo, di quello che hai detto, io proprio come te, ho il diritto di dirigere questa galleria e se ciò vuol dire farmi odiare da te, lo farò-urla e i miei occhi sono fissi nei suoi, come fa a non capire che io non lo odio affatto?
-come fai a dire che io potrei odiarti, non sono così egocentrica- una lacrima riga il mio volto, non piango da così tanto che mi sembra strano.
-Comunque mi sto cercando un appartamento, non posso viviere insieme a te- corruccio la fronte, non lo sto capendo - non possiamo stare vicini, ci facciamo solo del male a vicenda, come te che ieri sera hai baciato Harry- chiude gli occhi e sospira
-ne parliamo dopo l'inaugurazione, tu devi suonare e stare al mio fianco, quindi- mi avvicino, e sospiro, prima di lasciargli un bacio sulla guancia, mi mancava il suo odore -in bocca al lupo- mi allontano e mi asciugo la lacrima , lui scuote la testa, e gira i tacchi per andarsene, ma dallo specchio, lo vedo che si gira a guardarmi.
-Luke, Michael, Cal- li vedo tra la folla e li vado ad abbracciare, seguita dal rosso, siamo in momentanea tregua
-sorella adorata, è il vestito che ti ho regalato io-esulta , e io sorridendo annuisco
-finalmente i miei gemelli preferiti riuniti- ci abbraccia contemporaneamente -ho fatto pure rima- si sbalordisce di se stesso Calum
-Lea- mio padre mi richiama, è insieme a mia madre e la signora Irwin, mancano i fratelli di Ashton, magari sono a Sydney. Sorrido
-papà, dimmi-si avvicinano tutti e tre e anche il rosso
-volevo congratularmi con entrambi, è davvero ben fatta- dice mio padre e io sospiro di sollievo, mentre Ashton accenna un sorriso
-è ora di tagliare il nastro ragazzi- dice la madre del rosso, e inaspettatamente Ashton mi prende per mano, e mi porta con se dietro il nastro.
-Pronta- e questa domanda mi sa un po' come quelle dei matrimoni "vuoi prendere come tuo sposo Ashton Irwin" , vedo lo sguardo del mio collega percorrermi il corpo, e ho di nuovo la sensazione di bruciare sotto il suo sguardo, non mi capitava da molto
-e tu?- domando, vedo flash di macchine fotografiche con la coda dell'occhio e la folla che aspetta il tanto ripetuto gesto del taglio del nastro rosso.
Lui non risponde, fa una cosa del tutto inaspettata, mi attira a se dalla vita e fa combaciare le nostre labbra, è un bacio diverso dagli altri, questo sa di inizio. L'inizio di un qualcosa insieme.
La folla applaude e io mi stacco, lasciando le nostre fronti incollate, ci stiamo guardando e gli altri mi sembrano solo pennellate di Van Gogh viste da lontano, tanto da sembrare un tutt'uno.
Annuisco e impugnando insieme le forbici tagliamo il nastro, un'altro applauso. Ma i miei occhi stanno a guardare solo l'opera d'arte più bella della galleria, che cammina al mio fianco.
-Congratulazioni ragazzi- due braccia sulle nostre spalle e una testa tra le nostre, ecco Harry Styles
-per? - domando staccandomi da quel l'intreccio e guardandolo in viso
-siete stati bravissimi, sembrava quasi un bacio vero - batte le mani entusiasta, lo guardo stranita, perché, era un bacio vero. Vero?
-Si, sono un'ottimo attore e il fattore sorpresa ha reso Lea un'ottima attrice- batte il cinque ad Harry, e io sento un qualcosa dentro spezzarsi, sento un senso di vuoto, una morsa alla bocca dello stomaco.
-Ora si esibiranno i 5 seconds of summer- dice il presentatore della serata
-io vado, ci vediamo dopo - dice Ashton sorridendo ,e io giuro di aver bisogno di vomitare.
EI, ALLORA, BOH, VI AMO, TUTTE.
STO PASSANDO UN BRUTTO MOMENTO E SOLO LE STORIE MI FANNO STARE MEGLIO.QUINDI GRAZIE.
AGGIORNO ORA PERCHÉ PENSO CHE POMERIGGIO NON AVRÒ IL TEMPO.
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Starry Night|| Ashton Irwin
FanfictionLA STORIA PRESENTA ERRORI DI BATTITURA E GRAMMATICALI, PROVVEDERÓ A CORREGGERLA AL PIÙ PRESTO. "𝐘𝐨𝐮 𝐥𝐨𝐯𝐞 𝐨𝐮𝐫 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧𝐞𝐧𝐭 𝐜𝐡𝐚𝐬𝐞" -Metti la cintura, ti porto a casa- lo guardo , mi guarda, ci guardiamo -coglione-scuoto la testa...