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Yoongi pov

Non appena vedo Haram entrare dentro la sua classe, appoggio la schiena contro lo stipite della porta e dopo poco incomincio a guardare il mio telefono. 
Decido poi di andare a vedere una cosa sul calendario. Questo perché voglio vedere quando cadono sia il ballo scolastico d'autunno che la luna di sangue. 

Appena guardo la data un sorriso amaro si fa spazio sul mio viso.
Come immaginavo entrambe le due occasioni cadono nello stesso giorno e per me e i ragazzi non è una cosa per niente sicura. Questo anche per la scuola in generale, soprattutto per Haram dato che ora sa del nostro mondo. Lei tra tutti questi studenti è quella più a rischio. 

Infatti, oggi ho intenzione di parlarle di questa "Luna di Sangue" e dei rischi che essa comporta. 
Se dovessi però essere sincero non vorrei per nulla dirle riguardo a questo giorno. Questo perché vorrei che lei riuscisse a gustarsi la festa senza nessun pensiero e nessuna preoccupazione. Purtroppo non posso. 
Motivo per cui mi impegnerò a proteggerla quel giorno. Non solo perché sono il suo "babysitter", ma perché ormai provo qualcosa per lei. Non possono più negarlo. 

Mi sono accorto solo in quest'ultimo periodo dei miei sentimenti nei suoi confronti e sono dei sentimenti che non sentivo da molto, molto tempo e questo mi ha lasciato all'inizio sconcertato. Anche i ragazzi hanno capito che c'è un certo interesse da parte mia e quando parlo di ragazzi includo anche Dae. Quest'ultimo però diciamo che non sembra chissà quanto felice a riguardo. Mi guarda in modo cagnesco e posso capire a pieno il motivo. 

Lo so, posso essere la persona più meschina di questo. Anche un mostro se vogliamo tenere in conto la mia vera natura e il mio passato. Un mostro che non prova nessun sentimento da anni, se non secoli. Ma lei è riuscita ad accendere qualcosa in me, che da tempo è rimasto spento. Accantonato in un piccolo angolino del mio cuore. Il motivo non so ancora spiegarlo ma posso essere sicuro sul fatto che lei è speciale per me. Non ha niente a che vedere con le ragazze che ho conosciuto in questi miei secoli di vita. 

Lei non è quel tipo di persona che sbava non appena vede un bel ragazzo e che si invaghisce di lui senza neanche sapere chi è. Non è il tipo che sta attenta alla moda, come si trucca o con chi si frequenta. Ad Haram interessano quelle persone che non si inventano fesserie per essere notate. Preferisce persone che sanno essere oneste con sé stesse, ma anche con gli altri.
Un altro suo punto a favore è che a lei interessa solo, ed unicamente, il suo giudizio. Qualcuno ha ridire su qualcosa che lei fa?  O che dice? Bene, a lei non interessa. Lei li ignora. 
Non ha neanche paura di affrontare ciò che la vita propone e non scappa davanti al primo ostacolo. Cerca di affrontare tutti i problemi a testa alta. 
Un'altra cosa che ammiro di lei è la sua disponibilità ad aiutare gli altri. 

Ovvio anche lei ha sue paure, i suoi hobby, le sue emozioni ed è proprio questo quello che la rende umana. Tutte queste sue caratteristiche la rendono speciale sotto i miei occhi e l'ultima cosa che voglio fare è ferirla.

"Certo che ci sta mettendo tanto eh" penso mentre metto via il telefono dentro la tasca dei miei pantaloni, per poi sbuffare. 

<Haram!> urlo incitandola a muoversi. A distanza di qualche secondo sento dei passi e poi la porta aprirsi e uscire da dietro di essa Haram, con tutti i capelli arruffati e con la sua borsa zaino in spalle. 

<Eccomi scusa> dice cercando di sistemarsi i suoi capelli che hanno preso ormai vita propria. Regalandomi un leggero sorriso e io non posso fare a meno di arrossire e stessa cosa lei.

My Dear Vampire//M.YDove le storie prendono vita. Scoprilo ora