Un fidanzato per mamma e papà -slexie-

Capitolo 16

Due settimane dopo ...

Derek:"Puoi tornare a casa, per il lavoro aspetta un paio di giorni e se non hai alcun tipo di disturbo tutto come prima".

Mark:"Grazie, mi hai salvato".

Derek:"Non dirlo nemmeno, sei il mio migliore amico, ora vado" e se ne andò.

Lexie:"Che ne dici di andare a casa?".

Mark:"Molto volentieri, nonostante ami questo ospedale ho voglia di stare a casa con te ".

Andammo a casa che era dall'altra parte della strada.

Lexie:"Hai fame? Posso cucinarti qualcosa".

Mark:"Ho mangiato prima all'ospedale ... mi sembri agitata".

Lexie:"Non è vero sono tranquillissima, hai freddo dovrei accendere la stufa oppure vuoi una coperta?".

Mark:"Io sto bene, ok? Dimmi cosa c'è che non va?".

Lexie:"Ho preso due giorni di vacanza per stare con te, così poi torneremo al lavoro insieme ..." e mi sedetti con lui sul divano.

Mark:"Grazie, ma non capisco ancora quale sia il problema".

Lexie:"Non siamo mai stati a casa insieme 24 ore su 24, tu non mi conosci davvero, io non sono una perfetta donna di casa. Tutt'altro io odio pulire, sono disordinata e non so cucinare, sono un chirurgo, non una casalinga!".

Mark:"Questo lo so".

Lexie:"Quando ti renderai conto del completo disastro che ti ritrovi per ragazza, mi lascerai".

Mark:"Io non ti ho mai chiesto di fare queste cose, se avessi voluto una donnina di casa non avrei scelto un chirurgo come fidanzata".

Lexie:"Lo so, ma io sento il dovere di farlo, anche se odio tutto questo io sento di avere degli obblighi nei tuoi confronti!".

Mark:"Tu non devi preoccuparti io non ti lascerò e quando ci sposeremo avremo una domestica".

Lexie:"S-sposarci?".

Mark:"Non agitarti come faceva tua sorella con Derek agli inizi della loro storia, un giorno ok?".

Lexie:"Ok" l'ansia saliva in me ogni secondo di più "Mi sono scordata che devo andare da me Meredith scusami".

Mark:"Ok, ritorni a cena?".

Lexie:"Penso proprio di si".

Guidai molto velocemente fino a raggiungere l'ospedale, entrai e corsi per i corridoi alla ricerca di mia sorella.

Lexie:"Meredith! Meredith dove sei?!".

Meredith:"Sono qui" disse uscendo dalla stanza di un paziente  "Che diavola hai da gridare?".

Lexie:"Mark sta iniziando a pensare al matrimonio".

Meredith:"E il tuo problema sarebbe ...".

Lexie:"Tu dovresti capirmi! Ricorda solo cosa hai passato per chiedere a Derek di convivere!".

Meredith:"Ok, ci sta solo pensando non dovete sposarvi domani".

Richard:"Dott.ssa Grey!".

Meredith e Lexie:"Si?".

Richard:"Mi riferisco a Lexie ... il signor Johnson è morto".

Lexie:"Come è successo? Ieri l'ho monitorato tutto il giorno".

Richard:"E' andato in arresto e lei non era presente".

Lexie:"Io non sono in servizio, ho preso un paio di giorno di ferie per aiutare Mark che è convalescente dall'intervento".

Richard:"Io ti ho sempre considerato la migliore del tuo gruppo, ma ultimamente sto notando una carenza di concentrazione, voi specializzandi andate in giro per i corridoi come se aveste il diritto di stare di qui!".

Lexie:"Mi scusi Capo, cercherò di fare il possibile per ritornare in pista".

Richard:"E' così che ti voglio Grey!" e se ne andò.

Meredith:"E' tutto ok?".

Lexie:"Certe volte vorrei tornare indietro, a quando vivevo con gli altri specializzandi ed ero single, libera e concentrata".

Meredith:"A volte lo vorrei anch'io ma poi mi rendo conto che la mia vita anche se diversa è fantastica così com'è".

Lexie:"Grazie, riesci sempre a farmi calmare" guardai l'orologio "Ora devo tornare a casa".