Capitolo 6

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La baita era molto rustica e classica, insomma quello che ti aspetti se senti il nome 'baita', non c'erano case nelle vicinanze, infatti, l'abitazione era circondata da boschi.

Meredith:"Oh no, ci vogliono tenere segregate qua con loro, non c'è nemmeno una via di fuga rapida o una scusa per allontanarsi".

Derek:"Non sarà così terribile".

Mi allontanai dal gruppo che stava ancora perlustrando l'area, era giunto il momento di mantenere la promessa che avevo fatto.

Meredith:"Dove vai?".

Gli agitai il telefono per fargli capire l'azione che stavo per compiere, composi in numero.

Jackson:"Pronto?".

Lexie:"Sono Lexie, cosa volevo dirmi?".

Jackson:"Stai con Sloan vero?".

Lexie:"Si".

Jackson:"Sai che ti farà soffrire e che ti tradirà alla prima occasione?".

Lexie:"Jackie a me dispiace averti spezzato il cuore, ma non ti permetto di parlare così di lui".

Jackson:"Meriti di meglio".

Lexie:"E questo meglio saresti tu?!".

Jackson:"Lo dico solo per il tuo bene".

Lexie:"So io cosa è meglio per me!" gridai esasperata e poi chiusi la chiamata.

Ritornai dagli altri, Meredith mi venne vicino.

Meredith:"Che ti è successo?".

Tentavo di trattenere le lacrime e usando tutta la forza che avevo, riuscii a sussurrare.

Lexie:"Jackson".

I miei genitori uscirono dalla porta d'ingresso.

Susan:"Finalmente siete arrivati!" mia madre ci scrutò tutti velocemente "Che ti è successo?".

Lexie:"Solo un po' di mal d'auto".

Tacer:"Come quando a 3 anni vomitasti durante il viaggio a ...".

Lexie:"Papà non è il momento delle storie!".

Susan:"Venite d'entro, vi faccio fare un tour".

Entrammo nella casa: al piano terra c'erano il soggiorno, la camera da letto che avrebbero usato i miei genitori e la cucina, mentre al secondo piano a cui si accedeva attraverso una scala di legno c'erano altre 3 camere e il bagno.

Susan:"Questa è la vostra camera" disse riferendosi a Derek e Meredith " Qui puoi dormire tu Lexie, mentre tu Mark ...".

Lexie:"Mamma Mark ed io siamo fidanzati quindi dormire insieme, fine del discorso".

Susan:"Benissimo allora, domani sarà S. Valentino ed io e vostro padre ed io partiamo adesso e staremo via anche domani, poi potremo passare insieme gli altri giorni".

Meredith:"Ciao allora".

Lexie:"Ciao ciao".

Tacer:"Sappiamo che non vedete di averci fuori di casa".

Susan:"Ci vediamo" e se ne andarono.

Lexie:"Non posso crederci ci hanno fatti venire qua per poi andarsene".

Meredith:"Volevano solo tenerci lontano dall'ospedale".

Derek:"Mark ed Io andiamo a fare un'arrampicata nei dintorni, da veri uomini".

Mark:"Uomini delle montagne".

Lexie:"State attenti".

Derek e Mark:"Lo faremo" e se ne andarono anche loro.

Nel momento in cui la porta si chiuse, scoppiai a piangere.

Meredith:"Che ti è successo?" mi massaggiava la schiena con una mano "Cosa ti ha detto Jackson?".

Lexie:"Mi ha detto che Mark mi tradirà ... il problema è che io gli credo".

Meredith:"Tesoro, secondo me lui non ti tradirà mai".

Lexie:"Come fai a dirlo?" la guardai con le lacrime agli occhi "Stiamo insieme solo perché abbiamo fatto sesso ieri sera!".

Meredith:"Dai tempo al tempo, tra un po' avrai più fiducia in lui".

Lexie:"Forse hai ragione!".

Meredith:"Proviamo a fare la cena?".

Lexie:"Io so a malapena bollire un uovo!".

Scoppiammo entrambe a ridere.

Un fidanzato per mamma e papà  -slexie-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora