Flight ✦Luke Hemmings✦

Arrivo

"Sono lieta di informare i gentili passeggeri dell'imminente atterraggio all'aeroporto di Liverpool. Siete pregati di allacciare le cinture di sicurezza e chiudere i tavolini" annuncia una hostess al microfono dell'aereo.
"Michey..." Scuoto il ragazzo con i capelli lilla comodamente appoggiato alle mie gambe.
"Su... Siamo arrivati.." Sussurro nuovamente dolcemente al suo orecchio.
Non accenna a svegliarsi.
"MICHAEL CLIFFORD SVEGLIA!" Gli urlo all'orecchio.
"Eh!? Che succede!?" Chiede rizzandosi sul seggiolino intontito.
"Siamo quasi arrivati..." Spiego indifferente guardando il panorama alla mia destra attraverso il piccolo finestrino.
"Ah... Bene." Dice sorridendo e stiracchiandosi.
"Curioso di visitare Manchester!?" Chiedo vogliosa facendo uno dei miei migliori sorrisi.
"Certo che si!" Commenta anche lui.
Guardo dal finestrino man mano le strade, le case, i campi, farsi più grandi.
Il fatto di rivedere casa mia, sentire il suo dolce profumo di cioccolato che solo quando tornavo da lunghi viaggi sentivo, affondare la testa in un cuscino profumato di ammorbidente, morbido, il mio letto, la mia camera color zabaione...
Sbum.
Un botto mi risveglia dai ricordi nostalgici.
Scruto la figura del grande aeroporto con affissa la scritta 'Liverpool'.
"Prendi i bagagli!?" Chiedo indicando i porta oggetti sopra le nostre teste.
"Sicuro..." Guarda la fila formatasi in quei trentacinque secondi di tempo. "Se riesco ad uscire da qui..." Continua passandosi una mano tra i capelli e spettinandoli leggermente.
"Speriamo in bene." Commento io appoggiando i gomiti al sedile insieme al ginocchio, ma sulla seduta grigia.

Dopo venti minuti siamo davanti alla porta dove dall'altra parte mi aspettano Jill e Trent i due futuri sposi...
Supero la porta spingendola con la mano destra e trascinando un trolley nero con la sinistra.
Cerco tra la folla di persone mia sorella, azione non molto semplice data la sua bassa statura.
Una mano mi picchietta sulla spalla.
Mi volto.
"JILL!" Esclamo stritolandola in un abbraccio spacca ossa.
"Dakota!"dondoliamo leggermente rimanendo abbracciate.
Mi stacco da lei.
E vedo al suo seguito un ragazzo moro e alto con un paio di occhiali, occhi cristallini, che non avevano nulla da invidiare al mio Luke, però.
"Tu sei Trent!?" Chiedo porgendogli la mano.
"Proprio io! Jill mi ha parlato moltissimo di te." Dice aprendo un sorriso cristallino.
"Lo ho sempre detto di avere una sorella con dei gusti spettacolari!" Dico stritolando la guancia di mia sorella.
"Hey... Hey... Hey..." Si lamenta lei strofinandosi subito dopo il punto dolente.
Seguito da una risata del mio futuro cognato...
"Emhemh" tossisce Micheal.
"Già... Dimenticavo..." Dico andando alle spalle di Michael e Calum.
"Mickey!" Lo presento indicandolo.
"Cal!" Lo prendo per le due spalle.
Arrivo da dietro ad Ashton cingendogli la vita.
"Luke!?" Chiede mia sorella.
"No, Ashton!" Sorride lui cortesemente.
"Scusa... Mi aveva detto di sfuggita i nomi e ho provato ad indovinare..." Dice sorridente mia sorella per poi lanciarmi un'occhiata perplessa.
"Luke!" Lo indico e lui sorride.
"Piacere Luke!" Gli lascia una pacca sulla spalla mia sorella.
"JAMIE!" Esclama sempre mia sorella intrecciandosi in un abbraccio le due.
Alzo gli occhi al cielo, al solito...
"Beh... Ora andiamo all'auto... Dentro ti aspetta una sorpresa."Dice sorridente Jill.
I ragazzi annuiscono.
"Di che sorpresa parli!?" Chiedo avvicinandomi a lei e cingendole un fianco.
"Una persona..." Dice roteando gli occhi.
"Chi? Chi? Chi?" Dico impaziente.
Arriviamo alla macchina e dal lato opposto vedo una riccia chioma bionda appoggiata all'auto con una sigaretta accesa in mano. La riconoscerei tra mille.
"Wendy!" Esclamo correndole in contro.
"La mia sorellina preferita!" Mi accoglie in un caldo abbraccio.
"Hey!" Esclama con un finto sbuffo Jill.
"Non fare la rompi coglioni..." Dice sbuffando mia sorella maggiore Wendy.
Io sono la più piccola di tre sorelle.
Jillian 24 anni.
Wendy 20,
Ed io 18.
"Ciao!" La salutano in coro tutti e ripresento tutti.
"Hey, ragazzone stai attento alla mia sorellina che ti meno se le-" dice rivolgendosi ad Ash ma la blocco.
"Non é il mio ragazzo!" Dico ridacchiando.
"Ah... In questo caso... Non sapevo mia sorella avesse così dei bei amici..." Dice con voce provocante spostando il peso sulla gamba sinistra e mettendo le mani sui fianchi.
Arrossisce l'interessato.
"Oh... Beh sapevo che la bellezza di Dak arrivava da qualcuno!" Ammicca a Wendy.
"Quando avete finito partiamo!??" Dico ovvia incrociando le braccia al petto.
"Si..." Dice assente Ash.
Oh. No. Lo abbiamo perso ormai...
MA PORCA PUT-