Lunch

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Torno in stanza con un peso in meno sul petto, Calum non avrebbe accennato nulla a Luke.

Mi fido molto di lui, e anche se sto detestando Jamie faccio il tifo che lei e Cal di mettano insieme. Lui é così innamorato.

"Cal... Me la volevi rubare?!" Chiede Luke scherzosamente abbassandosi e poggiando il mento sulla mia spalla destra lasciando penzolare le braccia lungo i fianchi a sfiorare le mie.

"Solo il tempo di alcune faccende..." Mi Lancia un bacio volante.

"Quali faccende!?" Si irrigidisce impercettibilmente Luke.

"Non sono affari tuoi!" Borbotto ansiosa del fatto che potesse, in un modo o nell'altro, venire a sapere del discorso.

"Sono sempre affari miei quando parlano della mia piccola Dakota!" Dice dolcemente per poi sigillare le labbra in imbarazzo, come a volersi disfare delle parole appena dette.

"Cosa!?" Lo guardai sconcertata.

"Volevo dire... Che insomma.... Oh.... Non lo so!" In crisi sposta il mento dalla mia spalla e sposta la mano destra a pettinarsi nervosamente il ciuffo biondo leggermente scurito a causa del sole scarseggiante della nazione, penso che quel colore gli doni ancora di più, la pelle candida di natura era completamente differente dalla carnagione solita della popolazione Australiana. O almeno una parte molto consistente, di cui non faceva di certo parte, insieme a Michael.

"Lukey non andare in crisi!" Me ne esco con un buffetto sulla guancia lievemente arrossata dall'imbarazzo.

"Lukey...mi piace!" Ammette come un bambino muovendo verticalmente la testa a confermare la risposta detta.

"Tenerelli, andiamo a cenare si o no!?" Dice Michael apostrofandoci nel nostro dolce momento.

Lo accoltello con lo sguardo.

"Si!" Accetta Jamie leccandosi le labbra.

Scendiamo le scale velocemente per andarci a sedere nel tavolo rettangolare in cucina, trovando Jill alle prese con pentole e padelle.

"Jillian!" La guardo scoccata. "Cucini!" Sbarro gli occhi.

Jill non penso abbia mai toccato una pentola per sua spontanea volontà e l'unica volta in cui lo aveva fatto usando me, Wendy e mio padre, come cavie, avevamo preferito non farle fare più quello sforzo.

"Stavi male..." Sbuffa girandosi verso di me. "E... Si, ho imparato..." Dice sorridendo come un ebete.

"Chi é costui!?" Mi allontanai leggermente da lei mettendo una mano davanti alla bocca.

"Io!" Da dietro arriva Trevor.

"Lui!" Lo indica. "Oltre ad essere terribilmente bello e intelligente sá anche cucinare!" Dice mentre lui la abbraccia facendola dondolare da un piede all'altro.

"Un uomo da sposare!" Scherzo ridacchiando.

"Tua sorella mi apprezza molto più di te!" Scherza Trevor con Jill.

"Stai zitto plebeo." Lo prende in giro lei.

Si baciano subito dopo, coinvolgendo anche la lingua.

"Mi immagino come abbia imparato..." Scherza Ashton ridendo.

Trevor si stacca da Jill.

"Immagini bene amico!" Ride ricevendo qualche sberla da mia sorella sulle braccia.

Tutti ridono e io ammicco al mio futuro genero.

"Genero... Non fare tanto il brillante..." Scaccio i capelli da davanti al volto ridacchiando.

Ci sediamo tutti e Jill ci serve un piatto di fish and chips.

"Dite la verità amate la mia cucina..." Dice Jill vedendo i piatti vuoti dopo una mezz'ora buona.

"Tipica cucina Inglese..." Commenta Jamie. "Peccato che tu non abbia quasi toccato cibo, Dakota." Termina con un cipiglio in volto...

Alzo le spalle. Non c'era bisogno di farlo notare...

Luke mi guarda nel piatto dal posto davanti a me.

"Cosa c'é?" Chiede guardandomi con quei suoi occhioni azzurri preoccupati.

"Ma niente... Solo non ho molta fame..." Dico tartassando con la forchetta un piccolo boccone di pesce nel piatto.

"Ma il cibo ti rimette in forze più in fretta..." Dice sorridendomi convincente Luke.

"No... Luke dai!" Sbuffo alzando gli occhi al cielo.

Odio quando mi dicono cosa devo fare se non me la sento.

"PERPIACERE ... Un boccone. Lo faresti per me..." Dice portando il labbro inferiore in fuori.

"Anche tu uno." Dico puntandogli la posata contro.

Annuisce sorridendo esaltato mentre gli altri continuano a parlare per i fatti loro lasciandoci stare.

Prendo la forchetta e stacco un pezzo di pesce portandomelo alla bocca e ne prendo un altro per Luke.

"Apri la bocca!" Dico come se fosse un bambino piccolo.

"Ci!" Lo imita facendomi quasi strozzare dalle risate.

Gli infilo il boccone in bocca guardandolo masticare e leccarsi avidamente le labbra.

"Ma la dolcezza..." Dice mia sorella strapazzandomi una guancia e sorridendo.

A quanto pare abbiamo attirato moooolte più attenzioni di quante pensavo...

"Qui c'é del tenero..." Canticchia Calum quadrando altrove mentre gli altri ridacchiano.

Gli tiro una gomitata nello stomaco facendolo gemere.

"Fanculo!" Mormorò coprendomi con le mani il volto.

Flight ✦Luke Hemmings✦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora