Flight ✦Luke Hemmings✦

✨Premio✨

Sto letteralmente sclerando perché anche il quinto capitolo ha superato le 200 visualizzazioni e per me é tantissimo... Quindi grazie a tutte perché mi fate sclerare e urlare come una matta. Grazie alle fedeli lettrici che in perterrito leggono la storia e grazie per l'ispirazione che mi fate venire...
Grazie e baci.❤️
Carlotch💎🚀✨

Suono ripetutamente il campanello di casa sbuffando più volte.
Finalmente qualcuno si degna di aprirmi...
Un volto famigliare sbuca dalla porta: occhi scuri, capelli leggermente brizzolati e la stessa montatura nera di occhiali con i quali lo avevo lasciato tre mesi e mezzo fa.
"Papá!" Gli corro incontro salendo due a due gli scalini.
"Dakota!" Mi accoglie in un abbraccio possente.
Mi scosto da lui per fargli conoscere tutta la combricola al mio seguito.
"Ash, Cal, Mickey e Luke." Presento velocemente.
"Jamie... Da quanto tempo.." Accoglie J con un ceno di testa quella che una volta era praticamente mia sorella data la continua permanenza a casa mia.
"Già!" Sorride lei.
Oh... Odio il suo sorriso così... Così perfetto... Mi fa salire i nervi il fatto che non abbia dovuto neanche mettere un apparecchio, mai avuto un brufolo su quella pelle abbronzata da modella.
"Oh, entrate pure..." Si scosta dalla porta e arriva subito alle narici il flebile profumo di arrosto.
"Caroline!" Sorrido abbracciando la moglie di mio padre.
"Dakota... Era da un po' di tempo che non ti vedevo..." Sorride anche lei mostrando due tenere fossette sulla pelle chiara e per niente segnata dai suoi 47 anni.

-

"Ragazzi... Venite che vi mostrò le camere..." Faccio cenno ai ragazzi di venire.
"La mostro io a Luke!" J si offre prendendogli saldamente la mano.
"Certo J." Dico incurante mente anche se dentro di me un uragano si sta scatenando.
Ho un bruciore all'altezza dello stomaco, quasi come avere una corda legata allo stomaco che lo stringe fino a farti male.
Io vorrei far male fisico alla mia migliore amica!? Sono proprio messa male...
"Dak, puoi venire un attimo!?" Chiede mia sorella dalla cucina.
"Jamie... Mostra tu le camere agli ospiti... La conosci meglio di me questa casa! Scusate!" Sorrido a tutti e raggiungo Wendy.
"Dimmi Wendy!" Chiedo appoggiandole una mano sulla spalla.
"Dobbiamo proprio parlare noi due ... Vieni..." Dice trascinandomi in salotto e prendendo sottobraccio anche Jill.
"Dakota ... Lo sappiamo che ti piace Luke..." Dice Jill dopo essersi assicurata dell'assenza di qualsiasi essere umano.
"E sappiamo anche che Jamie é una STRONZA..." Commenta Wendy.
"Wendy!" La rimprovera Jill.
"É tutto vero..." Sussurra in risposta.
Annuisco arrossendo.
"Cosa dovrei fare quindi?!" Chiedo sarcastica sbattendo le mani sulle cosce.
"Quando vuoi una cosa devi prendertela!" Dice la bionda.
La mora annuisce.
"Sentiamo... Dovrei cercare di mettere fuori combattimento la mia migliore amica?!" Chiedo sarcasticamente.
"In teoria... No... Non é la tua migliore amica..." Commenta Sempre la bionda.
"Come!?" La guardo stranita.
"Le migliori amiche non ti fottono il ragazzo da sotto il naso..." Conclude tossicchiando.
"WENDY!" La rimprovera Jill.
"CHE C'é!?" Chiede sbarrando gli occhi.
"Il linguaggio..." Mormora la mora.
"Non abbiamo tre an-" cerca di dire ma la blocco.
"Basta ragazze..." Dico zittendole.
"Allora... Dicevo..." Dice Jill. "Devi batterti per Luke." Conclude soddisfatta.
" Luke é il premio. Desideralo!" Finisce il discorso Wendy uscendo dalla porta subito seguita dalla sorella maggiore e di seguito me.