Arriviamo a casa e preso dalla guida mi accorgo che Jimin si è addormentato.
Sorrido la vederlo con la bocca leggermente schiusa, i capelli scompigliati e le manine che tengono strette i lembi della felpa che gli ho prestato.
Devo dire che indossare la mia felpa lo fa sembrare ancora più piccolo e adorabile.
E li sta molto bene.Già, oggi è stata davvero una bella giornata, questo omega mi ha sorpreso per tutto il tempo.
Non so se è una casualità, ma una cosa è certa si sta impegnando per dire la sua, per non dare ascolto alla sua parte da omega sottomesso.Fatto sta che sono rimasto soddisfatto dal suo comportamento, sopratutto quando mi ha chiesto di prenderli quella felpa che a quanto pare doveva piacerli veramente tanto.
Scendo dalla macchina e vado ad aprire la sua portiera.
Gli tolgo la cintura e delicatamemte lo prendo in braccio e chiudo la portiera con il piede.
Sta dormendo davvero profondamente, nemmeno questo lo ha svegliato.Trovo un po' di difficoltà a prendere le chiavi e aprire ma poi mi tolgo le scarpe e lo porto in camera, appoggiandolo sul letto.
Gli tolgo solamente le scarpe e lo lascio lì a riposarsi mentre io vado a prendere tutti i sacchetti che avevamo messo nel bagagliaio.
Lascio tutto all'ingresso, a parte le cose che ho comprato io e le sistemo senza fare troppo rumore.
Noto che Jimin sta ancora dormendo.Questa giornata deve averlo stancato davvero molto, a partire dalla sega che si è fatto oggi in doccia.
Ridacchio ricordando di averli negato qualcosa e averlo visto così sconvolto, come se fosse stato strano essere dispettoso.La verità è che voglio sentirlo pregare di fotterlo, sarebbe davvero appagante e so che succederà presto, inizia a fremere ad un mio contatto anche se non è in calore, qualcosa vorrà pure dire no?
Spero davvero che tutto questo possa funzionare ma non forzeró le cose.Sorrido al pensiero e vado a farmi una doccia.
Quando esco Jimin non è più sul letto.
Sento un profumino provenire dalla cucina e anche se sono ancora bagnato, con solo un'asciugamano legato alla vita, mi dirigo in cucina a piedi scalzi.Sorrido nel vedere Jimin canticchiare mentre prepara la cena.
Ha davvero una voce soave, mi piacerebbe sentirlo cantare come si deve.Jimin annusa l'aria e si gira di scatto guardandomi dall'alto arrivando al mio asciugamano, arrossisce e torna a guardarmi in faccia.
"È quasi pronto" dice in un sussurro.
Trattengo una risata a sentire il suo nervosismo per quello che ha appena visto.Mi avvicino e gli accarezza i fianchi e di conseguenza il piccolo che mi da le spalle rabbrividisce.
Il suo scent è più forte, come il mio del resto.
Fosse per me lo farei mio sul ripiano della cucina, ma aimè sto morendo di fame.
Quindi lascio che finisca di cucinare mentre io apparecchio.
Il suo sguardo dice che non era necessario ma se diventeremo compagni, i compiti si suddivideranno.
Non lasceró che faccia tutto lui.Ci sediamo e mangiamo in silenzio.
Per la seconda volta da quando è con me, vedo Jimin che ha appetito.
Dovrà mettere un po' di peso visto che è molto in sottopeso, non voglio che stia male.Dopo cena sparecchiamo e mettiamo i piatti nelle stoviglie poi aiuto Jimin a sistemare quello che abbiamo comprato.
Gli lascio parte dell'armadio e l'osservo sistemare tutto contento.
La sensazione che non abbia mai ricevuto nulla da nessuno è diventata certezza dal suo sguardo.
Si vede quanto sia felice."Ti va di vedere un film al pc?" Chiedo quando ha finito di sistemare.
Sorride timidamente annuendo.
Gli faccio spazio sul letto e si sdraia accanto a me, lo attiro a me.
"Non mordo, non ancora" sorrido facendo intravedere le mie fossette per la prima volta in tutti questi giorni che è qui.Subito sorride e avvicina un dito e mi guarda per avere il permesso.
Annuisco sorridendo ancora di più, con l'indice sfiora la fossetta per poi pigiare delicatamente.
Pigia un po' di volte quasi estasiato da quello che sta facendo mentre io ridacchio divertito."Appoggia pure la testa sul mio petto se ti va".
Lo fa subito lasciando in pace le mie fossette.
"Comodo?"
Annuisce sorridendo.Mi metto il pc sulle gambe e cerco un film che potrebbe piacerli.
Quando lo trovo esulto e sto per chiederli se gli stia bene ma noto che si è addormentato."Va bene, sarà per un'altra volta".
Gli accarezzo i capelli delicatamente mettendo il pc sul comodino e spengo la luce.Lo osservo dormire mentre gioco con i suoi capelli.
È perfetto, bellissimo e siamo nella giusta direzione per cui diventi mio.

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Spring Days [Nammin]
FanfictionPark Jimin: Omega. È figlio di una coppia di Alpha molto conosciuta a Seoul con altri tre figli sempre usciti Alpha. Hanno passato la vita a prepararlo a comportarsi come un Omega perfetto in tutto e per tutto, fedele e obbediente al suo futuro comp...