Spring Days [Nammin]

22. Namjoon

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Sento delle voci, qualcuno che piange, litigi, urla, il silenzio.

Apro lentamente gli occhi e dopo alcuni secondi di smarrimento capisco di essere in una camera di ospedale.
"Ti sei svegliato finalmente".

"Baek...? Che cosa ci fai qui?" Dico confuso guardando il ragazzo dai capelli grigi seduto sulla sedia accanto al mio letto.
"Sei stato avvelenato Namjoon" dice severamente.
Sgrano gli occhi.
"C-Chi...?"
"Il tuo omega".

È un attimo che vado in panico, Jimin non mi avvelenerebbe mai...
"Calmati o ti devono sedare" dice freddamente "fammi spiegare".
Prendo profondi respiri e tento di calmarmi per capire che cosa è accaduto.

"Jimin ti ha trovato questa notte in bagno.
Schiumavi dalla bocca e avevi vomitato.
Ha chiamato l'ambulanza e ti hanno subito fatto una lavanda gastrica e dato delle medicine".

Non capisco se mi ha aiutato perchè dovrebbe essere stato lui?
"Non pensare che se ti ha aiutato non sia colpa sua, potrebbe essere un modo per non essere un sospettato.
Ma so cosa è successo durante il tuo rut.
Seokjin ne ha parlato con Chanyeol e lui ne ha parlato con me.
Jimin potrebbe essersi voluto vendicare così" dice pensieroso.

Scuoto la testa contrario, Jimin non può avermi fatto questo.
È impossibile.
Ho la completa fiducia in lui.

Baekhyun è l'alpha del territorio ovest non che uno dei miei più cari amici.
Mi è sempre piaciuto perchè nonostante sia piccolo e all'apparenza sembri carino è un'alpha con i controcoglioni e la sua forza equivale alla mia.
Chanyeol è il suo omega, non che caro amico di Seokjin.

"Non ti sembra strano che ti abbia perdonare tanto facilmente?
Essere innamorati è una cosa ma lui non si è nemmeno arrabbiato, non ti ha fatto penare per nulla ti ha semplicemente perdonato" sospira "mi puzza la cosa e io che sono una persona esterna posso capirlo, e lo pensa anche la polizia..."
Non ci credo c'è in mezzo anche la polizia...
È un vero casino...

"Dov'è ora... lui?" Mormoro guardandolo.
Devo parlarli.
"Lo hanno arrestato...
Se davvero ha attentato alla tua vita lo giustizieranno...
Sei il capo di questo territorio è un gesto davvero grave..." dice con tono piatto guardandomi negli occhi.
"Ma nessuno farà niente fino a che non sarai tu a dare l'ordine".

Chiudo gli occhi e mi tiro indietro i capelli pensando e ripensando a chi potrebbe essere stato.
Il veleno può essere stato solo nel cibo...
Vorrei tanto che non fosse colpa di Jimin ma forse lui ha voluto davvero vendicarsi... può essere stato solamente lui, non ho molti nemici e quelli che ho sono lontani.

"Namjoon devi accettare che sia stato lui..."
Sospiro di nuovo e annuisco aprendo gli occhi.
"È un peccato cominciava a piacermi sul serio...
Ho in mente una punizione peggiore che ucciderlo..."

[...]

Due giorni dopo sono fuori dall'ospedale.
Ho indagato con Baekhyun ma il colpevole resta Jimin.
Ho deciso di non ucciderlo, lo smarchieró e lo rimanderò dai genitori.
Non credo che esista punizione più grande di questa per lui, tornare ad essere una nullità.

Ci troviamo tutti a casa mia, io, il mio branco, Baekhyun e Jimin in catene a terra, imbavagliato e con la benda su gli  occhi.
Lo ha portato pochi minuti fa la polizia.
Anche Jungkook e Taehyung hanno provato a trovare una soluzione, ma se Jimin ha provato ad uccidermi avvelenandomi non possono salvarlo in alcun modo.

Suonano alla porta.
I genitori di Jimin sono arrivati, per riprenderselo.
Dopo aver attirato l'attenzione di tutti i presenti mi avvicino al piccolo omega e gli tolgo la benda guardandolo in modo gelido.

Mi implora con lo sguardo e con il viso bagnato di lacrime.
Probabilmente il marchio tolto non lo ucciderà, i suoi genitori mi hanno assicurato che hanno già trovato un'altro alpha che lo voglia.

Mi faccio coraggio e avvicino le labbra al suo marchio per strapparglielo via.
È un gesto che strazierà non solo lui ma anche a me, questo è ovvio ma tutto va a suo sfavore...

Prima che possa appoggiare i canini sulla sua pelle appoggia la fronte sulla mia e mi trasmette tutti i suoi pensieri e ricordi dei giorni passati in ospedale.
Di come abbia sempre cucinato senza mettere qualcosa di strano nel mio piatto.
I suoi ricordi in cui parla con Yoongi e Jin... in cui dice che mi ama.
Per questo mi ha perdonato, non lo ha fatto così facilmente...
E allora di chi è la colpa se non la sua?

Poi ricordo un piccolo particolare, l'unico che mi è sfuggito.
Mi chiedo come possa avere un quoziente intellettivo tanto alto se poi casco su queste cose.

Era la prima volta che bevevo le tisane che lasciavano i genitori di Jimin a casa nostra...
L'omega le beveva quasi tutte le sere ma forse per gli alpha potevano essere nocive...
Hanno tentato di uccidermi attraverso loro figlio...
Hanno contato sul fatto che prima o poi lui me l'avrebbe fatta bere o assaggiare..
Bastardi...

Mi stacco e mi alzo stringendo i pugni con così tanta forza da fare sbiancare le nocche.
"Jungkook" sibilo "vai a prendere le tisane che ci sono vicino al microonde per favore".
Annuisce e poco dopo torna con le tisane che hanno lasciato i signori Park.
"Falle passare ad ogni alpha e ditemi se notate qualcosa di strano".

Fa come gli ho ordinato tralasciando la coppia.
Subito li vedo storcere il naso annusando, ma solo ad alcuni con l'olfatto più sensibile.
Baekhyun è il primo a rompere la bustina e ad annusare meglio il contenuto.
"Questa roba è mortale per gli alpha..." ringhia.

Esattamente.
Sono stati loro che hanno tentato di uccidermi.
"Noi non lo sapevamo" prova a discolparsi il padre di Jimin.
Scuoto la testa.
Questa è stata davvero la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Avrebbero fatto uccidere loro figlio.
Meritano di morire.
Guardo Jimin come per chiederli il permesso.

Fai quello che vuoi, loro non sono più niente per me.
Hanno tentato di ucciderti e non gli sarebbe importato niente se mi avessi ucciso...

I suoi pensieri sono disperati, sento quanto ci stia male ma è davvero deluso e a pezzi.
Queste persone sono davvero i peggiori genitori che abbia mai conosciuto.
Li ammazzo.

"È vero abbiamo provato ad ucciderti" ghigna la madre togliendosi la maschera da buona finalmente "ma Jimin ti ha mai parlato del suo vero amore?
Tu non conterai mai come lui, sarai sempre il numero due" ride divertita, come se avesse vinto lei la guerra.

In una mossa azzardata mi avvento su di loro e con una mossa veloce gli azzanno la gola ponendo fine alla loro esistenza.
"TUTTI FUORI!" Sbotto furibondo mostrando i miei occhi rossi a tutti i presenti.

Escono tutti ed è Baekhyun a portare via Jungkook e Taehyung che avevano provato ad opporre resistenza.

Guardo il ragazzo ancora a terra che mi guarda terrorizzato più che mai.
"Veniamo a te ora.
E sarà meglio che tu mi racconti tutto o sarai il prossimo a morire".