E così, una settimana dopo, Lauren si trovava fuori dal locale dove lavorava Camila, era Lunedì e Camila le aveva detto di fare il pomeriggio, quindi alle sei avrebbe finito il turno, e Lauren aveva in mente di portarla a cena, e poi voleva chiederle di andare con lei in quella settimana, magari Lauren avrebbe potuto parlare con il capo di Camila per convincerlo a lasciarla andare.
Quando però alle sei e dieci Camila non era ancora uscita Lauren si preoccupò e decise di comporre il numero della sua ragazza.
"Lolo?"
"Camz, ehi, dove sei?"
Chiese in apprensione Lauren, anche se Camila era stranita, e anche preoccupata, dalla domanda cercò di rispondere più disinvolta possibile.
"Sono appena uscita da lavoro"
"Davvero? Non ti vedo. Sono qui davanti, puoi salire tu in macchina?"
Disse Lauren dandosi della stupida per non aver visto Camila. Sentì silenzio totale dall'altra parte del telefono.
"Lauren...vai via"
"Cosa?"
Chiese Lauren incredula. Davvero Camila le stava dicendo di andarsene?
"Non sono lì.."
Lauren non disse niente per qualche secondo. Stava cercando di processare la cosa.
"Cosa? E perché mi hai mentito?"
Realizzò subito dopo che la cubana le aveva mentito, forse per tutto il tempo.
"Lo io-"
"Non chiamarmi così, non voglio spiegazioni ora Camila, ciao"
Disse Lauren staccandole in faccia. Appoggiò le braccia sul volante e sospirò, Camila le aveva mentito, anche se non sapeva ancora a che proposito. Effettivamente aveva bisogno di spiegazioni ma in quel momento non le voleva. Voleva solo rilassarsi. Decise di scendere dall'auto e di entrare nel locale.
Si sedette a uno degli sgabelli davanti al bancone e si ricordò di quella sera. La prima volta che aveva visto Camila. Sbuffò e senza guardare nemmeno in faccia la persona a cui aveva chiesto il drink disse
"Un Sex On The Beach per favore"
"Offro io"
Disse una voce che per Lauren era più che conosciuta. Lucy Vives. La ragazza che le aveva spezzato il cuore e che era stata il suo primo amore. Alzò lo sguardo e incontrò gli occhi marroni della mora.
"C-cosa ci fai qui?"
Disse Lauren timorosa.
"Sono qui perché devo fare una partita, ma sono felice di averti incontrata Laur"
"Non posso dire lo stesso"
Disse Lauren cercando di usare un tono duro.
Lucy si sedette accanto a lei e poggiando una mano sulla sua gamba, si avvicinò all'orecchio di Lauren e sussurrò"Laur lo so che mi vuoi ancora, brami la sensazione di essere di nuovo dentro di me, e io ti ci voglio"
Lauren si alzò di scatto, Lucy non le mancava per niente. Era felice con Camila, e quella ragazza le faceva solo schifo, non provava più niente.
"Ti sbagli, sono felicemente fidanzata, e amo la mia ragazza"
Davvero l'aveva detto? Si. Amava Camila.
"E con chi? Camila Cabello? Pff, ascolta Laur, quella ragazza ti mente di continuo, e lo sai anche tu, accetta la verità"
Lauren scosse la testa, una parte di lei non voleva delle spiegazioni da Lucy, ma da Camila, però il suo istinto prevalse.
"Che cosa sai?"
"Mi devi dare qualcosa per saperlo"
Disse Lucy avvicinandosi di più a Lauren. La ragazza dagli occhi verdi scosse la testa e uscì fuori dal locale. Prima che potesse rendermene conto Lucy era entrata in macchina con lei.
"Mi spieghi che cazzo vuoi?"
Disse Lauren alterata. Non aveva voglia di stare a sentirla.
"Ti sta mentendo. Andiamo da lei, sono proprio sicura che non potrà mentirti se ci saremo entrambe"
Lauren si voltò verso Lucy confusa.
"E tu che cazzo centri scusa?"
"Io so tutta la verità, vai a casa sua, la troverai lì visto che è quasi un mese che non lavora più in quel locale"
"Cosa?!"
Esclamò stupita Lauren. Eppure lei lo aveva chiesto a Camila, e la cubana le aveva risposto di no.
"Hai sentito bene. Metti in moto e andiamo da lei"
Lauren sbuffò, però alla fine annuì. Voleva sapere la verità, e se questo era l'unico modo per saperla, beh, l'avrebbe attuato.
Partì e guidò velocemente verso casa di Camila."La ami davvero?"
Chiese Lucy, Lauren annuì. Anche se Camila le stava mentendo il suo sentimento non sarebbe mutato in un secondo solo per questo.
"Voglio sentirtelo dire Laur. Dimmi che ti rende felice, dimmi che è la ragazza che vuoi al tuo fianco per sempre, dimmi che è unica nel sesso, su, dimmelo"
Lauren era già pronta a rispondere, ma quando sentì l'ultima parte si bloccò totalmente. Lucy se ne accorse e ovviamente non perse occasione per prenderla in giro.
"Ohh, quindi tu e la tua principessina non l'avete ancora fatto eh, mi deludi Jauregui"
Lauren sbuffò e roteò gli occhi. Si sentiva in dovere di difendere la posizione di Camila.
"Non si sente pronta e ho intenzione di rispettare i suoi tempi"
"Dopo quello che scoprirai probabilmente nemmeno la vorrai vedere più"
Questa esclamazione messe in agitazione Lauren. E se davvero dopo quello che avrebbe scoperto non avesse più voluto vedere Camila?
Appena arrivata parcheggiò e davanti al palazzo di Camila vide l'auto di una persona che conosceva bene. Alexa. Sperò vivamente che non si trattasse di ciò che pensava perché altrimenti sarebbe stato un caos.
"Che cazzo ci fa lei qui?"
Lauren scese dall'auto come una furia seguita da Lucy, che nel frattempo ridacchiava. Proprio mentre stava per suonare Alexa uscì dall'appartamento di Camila di spalle, e Camila era davanti a lei.
"Lex ti ho già detto che non possiamo, io sto con Lauren, e noi due siamo...io non ti amo più Lex, questa cosa è andata fin troppo avanti, vai via per favore"
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Sucker For You (LAUREN G!P)
FanfictionLauren Jauregui è una ragazza di ventidue anni che gioca a basket come professionista, gioca all'NBA, ovvero la principale lega professionistica di pallacanestro negli Stati Uniti e nel Canada. Gioca nei Lakers, ed è la giocatrice più forte del mond...