Lauren stava ancora aspettando una risposta da parte di Camila quando Normani piombò in casa vestita benissimo e come un furia.
"Laur, ho bisogno di te, tipo...adesso, ho un appuntamento e mi servi visto che è a 4, ti prego"
Lauren sbuffò, non aveva la minima voglia di andare ad un appuntamento, voleva solo aspettare la risposta di Camila.
"Lo faccio so perché sei una brava manager, vado a vestirmi"
Lauren andò di sopra e mise una camicia azzurra e un pantalone nero elegante, e scese di sotto.
"Sei uno schianto Laur, comunque mi devi ancora dire chi è la ragazza con cui sei andata via, Keana e Alexa me l'hanno detto"
Lauren sorrise al ricordo del pomeriggio passato con Camila e disse
"Camila, la ragazza del bar"
"Cosa?!"
Quasi urlò Normani.
"Oggi all'allenamento stava parlando con il manager di Alexa, stavano discutendo, fatto sta che le ho chiesto di permettermi di mostrarle che non sono un mostro e lei ha accettato, e così oggi pomeriggio mi sono divertita molto"
Normani mise in moto l'auto e disse
"Beh sono davvero felice per te, mi dispiace un po' che stasera ti dovrai sorbire un'altra ragazza quando mi è perfettamente chiaro che in testa hai solo Camila"
Lauren rise e disse
"Effettivamente dovresti essere molto dispiaciuta"
Normani scosse la testa e si avviò verso il posto prescelto che Lauren aveva scoperto essere una pizzeria italiana.
Appena arrivarono scesero dall'auto e Lauren si poté considerare più che annoiata, non aveva la minima voglia di incontrare la ragazza.
Si avviarono all'entrata del locale e Lauren tenne lo sguardo basso seguendo il passo di Normani che si stava dirigendo ad un tavolo.
"Ehi Dinah"
"Ehi Mani"
Si salutarono le due ragazze e Lauren si avviò ancora a testa bassa dell'altra ragazza e annoiata disse
"Sono Lauren"
"Sono Camila"
Dissero all'unisono. Alzarono lo sguardo e spalancarono gli occhi, Normani e Dinah stavano assistendo alla scena con fare divertito, Dinah inoltre aveva riconosciuto Lauren e conoscendo tutta la storia stava morendo dal ridere.
"Camz?!"
"Lolo?!"
Dissero di nuovo all'unisono e Camila arrossì profondamente, Lauren si sedette volentieri di fronte a Camila, Normani e Dinah cominciarono a conversare e Camila disse
"Anche tu sei stata obbligata all'ultimo minuto?"
Lauren annuì e scoppiò a ridere. Era contenta che la cubana fosse stata obbligata e non fosse venuta volentieri.
Il cameriere prese le ordinazioni e velocemente portò il cibo, avevano preso tutte quante la pizza (ovviamente).
"Comunque sei stata scortese"
Esclamò Lauren addentando una fetta di pizza.
Camila si accigliò."Non hai risposto al mio messaggio"
Disse Lauren fingendosi offesa. Camila spalancò gli occhi e trucidò Dinah con gli occhi.
"Scusa, non l'ho visto, la mia amica mi ha obbligato a uscire senza telefono, mi dispiace davvero"
Sbuffò Camila. Lauren rise e disse.
"Tranquilla"
Il lampo di curiosità si accese in Camila che chiese
"Cosa mi avevi scritto?"
"Ti avevo chiesto se ti andava di uscire di nuovo con me"
Disse Lauren senza vergogna. Camila arrossì e abbassò lo sguardo per qualche secondo annuendo e mordendosi il labbro.
"Certo Lolo, mi va"
Lauren sorrise genuinamente e disse
"Alle 15:00 di domani ti vengo a prendere a casa tua"
"Va bene"
Camila sorrise di nuovo e guardando l'orario urlò
"Merda! Sono in ritardo!"
Lauren disse
"Dove devi andare?"
"A lavoro"
"Ti accompagno"
Disse Lauren usando un tono che non ammetteva repliche. Diede i soldi della sua parte e quella di Camila a Normani e Camila provò a replicare ma venne fulminata dallo sguardo della corvina.
Camila sorrise di nuovo e disse
"DJ io vado, ti lascio al tuo appuntamento"
"Anche io, Mani, mi dai le chiavi della tua macchina? Tanto sappiamo tutte che tornerai a casa con Dinah"
Dinah arrossì e la cosa fece ridere Normani che porse le chiavi a Lauren e disse
"Laur attenta con la mia bimba"
Lauren ridendo e facendo un occhiolino a Normani disse
"Tranquilla che Dinah non te la tocco"
Dinah arrossì di nuovo e Lauren quasi come un riflesso fece intrecciare le sue dita con quelle di Camila, la quale arrossì un'altra volta e strinse forte le dita di Lauren, uscirono dal locale e purtroppo dovettero separare le loro mani per entrare in auto.
"Ti ricordi dov'è?"
Lauren annuì facendo retromarcia per uscire dal parcheggio, sorrise a Camila e cominciò a padroneggiare con maestria il volante dell'auto di Normani. Per un attimo Camila volle essere quel volante che Lauren stava accarezzando con tanta dedizione. Okay, forse per un po' di più di un momento.
"Eccoci"
Esclamò Lauren dopo un po', Camila le sorrise e afferrò la sua borsa.
"Aspetta..."
Disse Lauren mentre squadrava Camila, la indicò e disse
"E tu hai intenzione di lavorare così? Lo sai che i drink saranno l'ultima cosa su cui la gente si concentrerà?"
Camila sorrise per il tono stizzito e scocciato di Lauren e disse
"Beh, fatti loro"
Lauren sbuffò e disse
"Sei sicura che—ecco, non ti serve un passaggio dopo?"
Camila sorrise teneramente a Lauren e disse
"Non vorrei farti aspettare inutilmente, finisco all'una il turno"
"Non è un problema, vado a casa di una mia amica e all'una sono qui davanti, buon lavoro Camz"
Camila assunse un'espressione infastidita alla parola 'amica' e disse
"A dopo, Lauren"
Lauren sfrecciò via con la sua auto con direzione casa di Ashley.
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Sucker For You (LAUREN G!P)
FanfictionLauren Jauregui è una ragazza di ventidue anni che gioca a basket come professionista, gioca all'NBA, ovvero la principale lega professionistica di pallacanestro negli Stati Uniti e nel Canada. Gioca nei Lakers, ed è la giocatrice più forte del mond...