ELENA
Mi sveglio di colpo accaldata , convinta che ciò che è appena successo tra di noi sia stato solamente uno stupido sogno ma il suo petto che si muove regolarmente sotto la mia testa mi fa capire che ciò che ho vissuto con lui è tutto reale.
Non so nemmeno da dove io abbia trovato il coraggio di percorrere la casa con il rischio di essere vista e venire qui da lui, all'inizio volevo solo parlare perchè dal poco tempo che abbiamo passato assieme ho potuto constatare che lui è l'unico che mi capisca veramente che sappia come ci si sente ad essere soli al mondo e dover combattere infinite battaglie da sola perchè sai che nessuno ti guarderà mai le spalle, ci tenevo a ringraziarlo per avermi soccorsa dopo l'ennesimo brutale stupro ad opera di Mario ma una volta arrivata qui in stanza ed essermi seduta sul suo letto e con il suo profumo che mi permeava le narici non ho saputo resistere: mi sono spogliata e mi sono completamente lasciata andare tra le sue braccia per tutta la durata del pomeriggio.
Adesso il sole sta tramontando e devo andarmene da qui prima che qualcuno mi veda e mi metta in guai seri anche se devo dire che la fretta e l'idea di poter esser scoperti rende tutto estremamente eccitante.
Raccolgo velocemente i miei vestiti da terra e me li infilo cercando di fare il meno rumore possibile ma evidentemente non sono stata abbastanza silenziosa perchè la sua mano possente mi afferra il braccio e mi costringe a voltarmi verso di lui
" Te ne vai così? come se fossi la scopata occasionale? vuoi anche lasciarmi delle banconote sul comodino?" sibila con tono acido, i suoi occhi luccicano dalla rabbia e non riesco proprio a capire che cosa gli prenda adesso, mi sembrava che fossimo stati bene assieme.
Lo guardo accigliata e leggermente offesa per il modo con cui si è rivolto a me.
" proprio non lo capisci eh?"
" Non sono un oggetto, non voglio essere utilizzato come valvola di sfogo da nessuna ,non l'ho mai fatto e non inizierò di certo ora a farlo non voglio fare sesso con una quando ancora ha il sapore del cazzo del marito in bocca" le sue parole sono dette con una cattiveria tale che mi fanno uscire le lacrime agli occhi , lui stesso ha visto il modo brutale che ha di prendermi mio marito e sa che non lo farei mai con lui se avessi scelta, non mi aspettavo una tale bassezza da parte sua ma effettivamente non lo conosco bene come pensavo.
" Quelle con mio marito non sono scopate fatte per piacere ma sono veri e propri stupri non c'è stata una sola volta in dieci anni di matrimonio in cui sia stata eccitata dal sesso, lo sono stata solo con te ma non lo avrei mai fatto se avessi saputo quanto stronzo sei, sei esattamente come lui, anzi peggio perchè dopo che mi sono mostrata vulnerabile con te hai usato le mie debolezze per insultarmi, tranquillo, non sentirai mai più l'odore del cazzo di mio marito perchè non mi avvicinerò mai più a te" dopo il mio discorso lui sembra mortificato e apre bocca per dire qualcosa ma alzo la mano facendogli segno di starsene zitto e dopo aver controllato bene che non ci sia nessuno in corridoio scappo per tornare in casa.
Passo da una entrata secondaria in modo da non dover passare dal soggiorno per entrare in casa , corro velocemente su per le scale per farmi una doccia e lavare via i segni della giornataccia appena passata ma i miei piani vengono sabotati da una voce che mi fa letteralmente congelare sul posto:
" Inutile che corri così veloce, Mario è ad uno dei suoi laboratori e tornerà all'alba probabilmente " sbiascica Celia, dal tono di voce che ha usato si capisce chiaramente che è alticcia, ma, un momento lei non era incinta?
" Non dovresti bere nelle tue condizioni, hai l'erede dell'impero nel tuo grembo" dico con tono enfatico e stranamente non mi risponde in modo velenoso o in modo sarcastico si limita solo a sospirare e fa un altro sorso di Pampero direttamente dalla bottiglia
"Questo bambino starebbe meglio se morisse, fidati, non vorrei crescere un altro bambino in mezzo a tutto questo sangue e morte che ci circonda , sai che l'altro giorno Mario ha fatto uccidere una donna e una bambina di meno di un anno? ha chiesto ai suoi uomini di occuparsene e quei viscidi gli hanno sparato in testa senza alcuna remore, gli hanno pure scattato delle foto per far vedere a Mario che l'opera è andata a buon fine."
Solo al pensiero di visionare quelle fotografie mi viene la pelle d'oca ma stranamente non sono neanche così sconvolta, stiamo parlando dell'uomo che non avrebbe problemi ad uccidere il sangue del suo sangue per un piccolo handicap.
" Prima lui non era così, era un ragazzo un pò arrogante e viziato ma in fondo aveva un cuore buono, noi andavamo a scuola assieme , mi lasciava fiori tutte le mattine, e mi riaccompagnava a casa tutti i giorni , poi un giorno non è più venuto a scuola, e a casa mi dicevano che non c'era , sono diventata pazza a cercarlo, fino a quando un mese dopo non è apparso alla finestra della mia camera completamente ricoperto di sangue e con le pupille dilatate, quella stessa sera mi ha preso in modo così brutale che ho sanguinato per giorni, ma continuavo ad amarlo e speravo che un giorno tornasse ad essere il mio Mario, il ragazzo sorridente che mi amava e faceva tantissimi gesti carini per me , quando sei arrivata tu ti ho subito invidiata perchè da lui eri riuscita ad ottenere in poco tempo ciò che io avevo sempre voluto: un matrimonio da sogno e un futuro assieme in una grande casa e ciò sembrava non importanti mentre io sarei morta per essere al tuo posto e mi faceva incazzare che avesse scelto una donna che nemmeno lo amava ad una che avrebbe dato la vita per lui, al tempo io ero incinta di sua figlia e lui mi ha comunicato che si stava per sposare con un'altra come se non fosse niente, ho dovuto assistere al vostro matrimonio, alla tua gravidanza, alle vostre uscite in pubblico mentre io mi prendevo le briciole e me le facevo andare bene perchè speravo che un giorno sarebbe rinsavito e avrebbe capito che ero l'unica che lo amava ma in tredici anni non è mai successo" per la prima volta la guardo con occhi diversi: non vedo più la donna arrogante che ha cercato di distruggermi la vita fin dal primo sguardo che mi ha lanciato ma vedo una povera ragazza che ha dovuto vedere l'uomo che amava sposarsi con un'altra senza poterci fare niente.
" Ho provato svariate volte ad andarmene ma lui mi ha ripetuto che sono sua e che se solo ci provo lui mi ammazza, poco prima di uscire mi ha stretto la gola perchè ha scoperto che prendevo dei medicinali per cercare di uccidere il bambino ma io non voglio partorire, non lo voglio questo figlio" dice singhiozzando convulsamente, mi siedo di fianco a lei e le prendo la mano, la conduco in camera mia le dico parole incoragginati per cercare di darle forza e ci addormentiamo abbracciate, consapevoli dopo anni di essere prigioniere dello stesso carceriere.
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THE BOSS WIFE
Romance"Il mio cuore ha iniziato a battere per l'unica persona che avrei dovuto evitare" Travis Webster è uno spietato agente della DEA che sta architettando la perfetta vendetta contro il figlio dell'uomo che gli ha tolto tutto ciò che aveva, Mario Salaza...