18.

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TRAVIS

Il suo viso ha perso completamente la sua dolcezza da quando ha scoperto chi sono veramente, ed era proprio ciò che temevo che sarebbe successo, mi odio per averle mentito ed essere stata l'ennesima persona che ha contribuito a rovinarle la vita ma deve sapere che non avevo altra scelta, vorrei dirle che quando tutto è iniziato non avrei mai potuto immaginare che il solo guardarla negli occhi mi avrebbe fatto provare emozioni a cui non so ancora dare un nome e che non pensavo che uno come me a cui è stato strappato tutto fosse ancora in grado di sentire, ci sono tante cose che vorrei dirle ma il grande dolore alla bocca dello stomaco è così forte che non riesco a fare altro che non sia osservarla in silenzio.

Mi guarda con tono duro mentre snocciola le sue richieste

" Sono pronta a testimoniare contro Mario, so dove tiene i soldi, conosco le ubicazioni dei laboratori in cui preparano la cocaina, ho fotografie che provino che è stato il mandante di numerosi omicidi, ti dirò tutto ciò che so e  in cambio tu devi farmi entrare nel programma protezione testimoni, farmi prendere un biglietto e far sparire me ed i bambini"

" Io non so se..." alza la mano e mi fa segno di zittirmi

" Se non lo farai andrò da mio marito e gli racconterò che sei un'agente e che lo stai spiando da tantissimo tempo sarà fantastico quando mi porterà la tua testa su un vassoio d'argento , mi sentirò come Salomè con Giovanni Battista"

Le sue parole vengono sputate con un'odio tale che non mi sembra nemmeno lei, è veramente incazzata.

"Perchè un uomo che inganna una donna, che la attira a sè con la carineria , la riempie di promesse per poi approfittarsene  non merita di vivere, vorrei non averti mai dato confidenza, vorrei poter cancellare ogni singola cosa che è successa tra di noi , sei una persona orribile e appena finirà questa storia io non voglio mai più vederti"

Detto questo si avvia nel bosco e si dirige verso casa.

Consumiamo la nostra cena, composta solo da un pò di fagioli e riso in assoluto silenzio, molti dei conti di Mario sono stati congelati e da quando la polizia ha preso il suo ragioniere sono stati scovati molti nascondigli in cui seppelliva i soldi , l'unico non scovato era quello sotto casa dei genitori di Elena ma la metà erano marciti nella terra perchè non erano stati conservati adeguatamente ed è riuscito a salvare solo dieci mila dollari che equivalgono più o meno a circa duecentocinquantamila pesos, con tutte le persone che deve pagare per mantenere il suo impero non durerà a lungo, la sua tirannia ha la data di scadenza.

Cerco di incrociare lo sguardo di Elena che però mi ignora deliberatamente e questa indifferenza è glaciale per il mio cuore, so di meritarmela ma cazzo se fa male, osservo il profilo perfetto del suo volto mentre  cerca di fare mangiare i piccoli che sembrano non gradire molto il nuovo regime dietetico al quale sono sottoposti, le facce buffe che fanno mentre vedono i fagiolini verdi appoggiati sui piatti sbeccati sono l'unica nota ilare di questa orribile giornata.

Mario fuma a tavola visibilmente nervoso e per la prima volta leggo la paura nel suo sguardo, e credo che forse  l'ipotesi di finire in carcere o ucciso si stia facendo largo nella sua mente, prima di mangiare ha addirittura fatto una preghiera probabilmente per essere espiato dai suoi peccati prima di passare a miglior vita, la sua disperazione mi fa quasi sorridere; incredibile come un uomo che abbia sempre avuto la pretesa di decidere per il futuro degli altri, di stabilire quando e se avessero il diritto di vivere o meno paragonandosi a un Dio adesso si prostri davanti a Dio per essere perdonato.

Le mie elucubrazioni mentali vengono interrotte dalla porta che sbatte contro il muro in modo violento, fa il suo ingresso Javier, uno dei suoi scagnozzi, ha il fiatone e la maglietta completamente bagnata di sudore mentre con affanno pronuncia delle parole che mi fanno letteralmente congelare sul posto:

" C'è un federale infiltrato in mezzo agli uomini della sicurezza"


Nota autrice:

scusatemi per l'assenza ma avevo tantissimo da studiare per l'università ma adesso cercherò di fare il possibile per aggiornare la storia più spesso, fra un paio di giorni aggiornerò anche Resilient e Come tu mi vuoi, mi piacerebbe moltissimo se metteste anche queste storie in libreria.

THE BOSS WIFEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora