Sono stata tutta la notte o meglio, quello che restava di essa con gli occhi aperti a guardare le strade scorrere sotto i miei occhi, non realizzo ancora che Celia non sia più in questo mondo, e che la figlia non abbia più nessuno a cui appoggiarsi che non sia Mario che probabilmente alla prima occasione la darà in sposa a qualche narcotrafficante che le farà vivere lo stesso supplizio che sto vivendo io, mi si spezza il cuore per lei.
Lo schermo dell'auto segna le 7 del mattino quando percorriamo una strada sterrata piena di buche che mi fanno sobbalzare, la zona attorno è tutta fangosa per via della pioggia scesa questa notte sull'isola, la macchina gira a sinistra e appena leggo il cartello che segna il nome della cittadina in cui sono cresciuta nonostante la tristezza le mie labbra si piegano lo stesso in un sorrisetto malinconico.
Ripenso ai pomeriggi passati con le mie amiche per le colline di questo paese, ai baci con Miguel dati dietro agli alberi, a tutti gli anni di giovinezza che ho perso a fare la moglie quando ancora avevo bisogno di trovare il mio posto nel mondo e capire cosa volessi, a tutte le cose che avrei voluto fare e che adesso a quasi trent 'anni non avrebbero più avuto senso.
Percorriamo tutto il paese e la macchina finalmente si ferma davanti alla casa in cui sono cresciuta,una piccola casetta di legno a due livelli piena di erbacce attorno, ricordo con quanta cura i miei tenessero la nostra casa e invece adesso è tutta rovinata.
Mario suona bruscamente il clacson svegliando i bambini e mi intima a scendere dalla macchina, nel suo sguardo non si cela neppure un velo di tristezza nonostante la donna che diceva di amare sia appena morta con il bambino che portava in grembo.
Dimenticavo che apparte i soldi e il potere a lui non interessa nulla.
Nelson prende Santiago in braccio e lo lascia avvolto nella coperta in cui dormiva mentre io ho ancora in braccio Jasmine, entriamo in casa e noto con piacere che il tempo sembra essersi fermato: il divano con copertura verde, il vecchio televisore con lettore DVD in cima, la foto del matrimonio dei miei genitori e una mia il primo giorno di scuola elementare, con le codine e il mio zainetto blu con le orecchie da gatto che tanto mi piaceva.
Appoggio i bambini sul divano impolverato e mi reco nel capanno dove trovo una scopa, un mocio e una confezione di candeggina e in seguito torno dentro ed inizio a rassettare tutto da cima a fondo, apro tutte le finestre per togliere l'odore di chiuso, spazzo tutta la casa e in seguito tolgo lo straccio mentre Nelson manomette il contatore per far venire l'elettricità.
Mario è andato in paese con alcuni uomini quindi ne approfitto per andare a parlare con Nelson, ho disperatamente bisogno di lui, della sua dolcezza e della sua calma perché sto letteralmente impazzendo.
Lo trovo non molto lontano dalla casa che discute animatamente con qualcuno al telefono mettendosi le mani nei capelli in segno di disperazione, mi avvicino e quando sento ciò di cui sta parlando mi si spezza il cuore ancora una volta ed il dolore è più forte di qualsiasi insulto, percossa ricevuta in tutti questi anni.
Lui mi nota e si gira a guardarmi visibilmente preoccupato mentre i miei occhi pieni di lacrime mi impediscono di vedere.
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THE BOSS WIFE
Romance"Il mio cuore ha iniziato a battere per l'unica persona che avrei dovuto evitare" Travis Webster è uno spietato agente della DEA che sta architettando la perfetta vendetta contro il figlio dell'uomo che gli ha tolto tutto ciò che aveva, Mario Salaza...