21.

1.6K 74 5
                                    

ELENA

Sono a letto assieme ai bambini che si muovono come delle anguille e non mi lasciano dormire oltretutto il caldo in questa stanza è insopportabile e c'è solo un vecchissimo ventilatore che sparge più polvere che vento nell'aria.

Ma chi voglio prendere in giro, so benissimo che questo non è il problema, ho voglia di vedere Travis e parlargli di ciò che ci unisce, fanculo la paura e tutti i rischi che sto correndo, adesso voglio solo stringerlo a me ancora una volta e dirgli che lo amo, si cazzo è liberatorio dirlo; lo amo come non ho mai amato nessuno e voglio che lui lo sappia.

Rinuncio a dormire e vado a farmi una doccia , mi spoglio della mia camicia da notte ed entro sotto il soffione, osservo i miei seni che sono già diventati più gonfi del normale e in questo momento mi immagino cosa farebbe lui se fosse in bagno con me, i capezzoli mi si inturgidiscono immediatamente al solo pensiero così decido di prenderne uno tra le mani e stringerli come lo farebbe lui e subito emetto un forte gemito che viene ovattato dal rumore dell'acqua che cade nella doccia, faccio scorrere le mani su tutto il mio corpo fino a quando non arrivo a quel bottoncino che si trova in mezzo alle mie gambe, non ho nemmeno bisogno di farci pressione che inizio a gemere ed in questo momento quasi non mi importa che qualcuno mi possa sentire, sono eccitata come non lo sono mai stata ed ho bisogno di sfogarmi.

Passo i successivi minuti a continuare a toccarmi e mentre sono vicina ad esplodere l'anta della doccia si spalanca rivelando la figura di Travis, davanti a me, rimango per un momento spiazzata mentre lui percorre con lo sguardo ogni singola curva del mio corpo

" Perchè sei qui?" gli chiedo continuando a fissarlo come se non credessi veramente che possa essere qui davanti a me

" Non vorrei essere in nessun altro posto in questo momento, voglio scusarmi per averti mentito e ingannato ma ti giuro che sarei disposto a passare ogni secondo che mi resta in vita per cercare di farmi perdonare" sussurra lui poi non so come ma le sue labbra si posano magicamente sulle mie e il familiare tepore che i suoi baci mi provocano si propaga lungo tutto il mio corpo, si stacca da me solo per togliersi velocemente i pantaloni e la t- shirt e poi è dentro la doccia con me e cosa più importante è dentro di me, si muove con una tale foga mentre continuiamo a baciarci dappertutto 

" Ti amo, ti amo, ti amo" continua a ripetere sulle mie labbra mentre io sorrido, finalmente per la prima volta sento che dovrei essere esattamente dove sono e niente potrebbe rovinare questo momento, sarei contenta anche di morire domani se ciò significherebbe stare ancora così per un pò, niente e nessuno potrebbe rovinare questo momento.

THE BOSS WIFEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora